Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] , segnatamente in merito a quale sia stato il primo centro di evangelizzazione di lingua siriaca per tutto questo quadrante geografico. Va la stagione del conciliodiNicea e il conseguente difficile processo di stabilizzazione del cristianesimo ...
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Costantino nella patristica latina tra IV e V secolo
Gaetano Lettieri
Dopo Lattanzio, per ritrovare tentativi originali di riflessione sulla figura di Costantino che vadano al di là di consuete formule [...] conciliodiNicea, del «vescovo universale (τις κοινòς ἐπίσκοπος)», svuotando Costantino di qualsiasi pretesa di si dichiara simul l’antitesi tra Roma e la civitas Dei e l’essere la prima «per umbram quandam similis» alla seconda; cfr. XV 8,1.
113 Cfr ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità diprimo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] della croce, che convocò il conciliodiNicea e che fondò Costantinopoli61. È a partire dai due primi elementi, e soprattutto dalla visione della croce, che si stabilisce il culto di san Costantino. Primadi assumere una certa autonomia, legata ...
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Ossio e la politica religiosa di Costantino
Vincenzo Aiello
Smettila, ti prego, e ricordati che sei un uomo mortale, temi il giorno del giudizio, conservati puro per allora. Non immischiarti nelle questioni [...] . V. De Clercq, Ossius, cit., pp. 44-48, con evidente preferenza per la prima forma.
5 Ath., h. Ar. 45.
6 Sulp. Sev., chron. II 40,5 teologico e le controversie nell’età di Costantino: Ario e il conciliodiNicea, in Storia del Cristianesimo, II, ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] per difendersi dalle accuse. La sua giustificazione fu che l’unico delitto commesso era stato di essersi mantenuto fedele alla dottrina approvata dieci anni prima nel conciliodiNicea, presieduto dall’imperatore in persona e con il voto dei più ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] Eusebio di Cesarea alla sua Chiesa nel 325, in occasione del conciliodiNicea, permette di comprendere invocandone l’intervento contro le nuove leggi emanate da un re mai prima conosciuto. Per quale fosse il legame con la figura imperiale nella ...
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Voltaire e gli illuministi francesi
Heinrich Schlange-Schöningen
Costantino fu per molto tempo venerato come il liberatore della Chiesa perseguitata e come il primo imperatore cristiano, ma nell’Illuminismo [...] modèles (1770), pubblicato sempre in forma anonima, l’autore si occupa più volte di Costantino: per la prima volta ne parla nel contesto del conciliodiNicea, nel quale Costantino ha voluto risolvere un conflitto interno della Chiesa riguardo alla ...
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Il potere di Costantino
Dimensioni e limiti del potere imperiale
Averil Cameron
Non vi è un solo modo di interpretare il regno di Costantino, la sua personalità e i suoi obiettivi. Le contraddizioni [...] natura dell’opera e dei metodi dell’autore primadi fare affidamento su singole affermazioni contenute nel testo42. molto personale e trasmette un forte senso di serietà di intenti. Il conciliodiNicea nel 325 si svolse su un livello completamente ...
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Costantino il Grande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] del primo principe cristiano della Rus’, Vladimir, definendolo così:
O imitatore del grande Costantino, pari a lui per intelligenza, pari per l’amore verso Cristo e per il rispetto verso i suoi ministri; quegli con i santi padri del conciliodiNicea ...
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Il concilio
Manlio Simonetti
Col nome diconcilio, o sinodo, s’intende, nella Chiesa antica, un’assemblea di vescovi riuniti per discutere di questioni importanti che trascendevano l’autorità dei singoli [...] se approvate da lui6. Secondo questa definizione e relativa prassi, nel IV secolo e nella prima metà del V furono convocati e si svolsero i concilidiNicea (325), Serdica (343), Rimini e Seleucia (359), Costantinopoli (381), Efeso (431), Efeso (449 ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...