BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] si ritrova anche negli atti del secondo conciliodiNicea (787): "Una delle tradizioni (della 6) e ancora - malgrado la progressiva riduzione delle immagini dal primo volume ai Vangeli - nella B. di San Millán de la Cogolla, del sec. 13° (Madrid, ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] che deviavano anche di poco dalla dottrina stabilita dal ConciliodiNicea. E con il Conciliodi Calcedonia del diritti dell'uomo e del cittadino del 1789. Fin da allora, ancor primadi Paine, ci fu chi ebbe l'impressione che una storia fosse finita: ...
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Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] per l'accaduto, e sottolinearono che i documenti del conciliodiNicea, nel frattempo giunti dalle sedi orientali, e inviati " (vv. 5-8); l'unico accenno retrospettivo sembra cogliersi nella prima parte dell'"elogium" (vv. 1-4), in cui si sottolinea ...
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Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] , si attenevano strettamente alla condanna di Ario decretata dal conciliodiNicea (325), interpretavano il simbolo niceno di Sirmio"), a Sirmio nel 351 era stata pubblicata un'altra formula di fede, a conclusione di un concilio (primoconciliodi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] al punto di vista pontificio da passare sotto silenzio il ruolo giocato dall’imperatore nel convocare il ConciliodiNicea (vol. 1907), che vide l’uscita di una biografia di Generoso Calenzio e di una prima raccolta di studi (1911), Angelo Roncalli ...
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ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] III, la riaffermata legittimità delle immagini nel secondo conciliodiNicea (787) voluto dall'imperatrice Irene, il ritorno iconoclastico estetico attraverso la concezione teofanica che impone di risalire alla cause prime. Quel che è dato vedere e ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] che si riferì a Ludovico II, nipote di suo padre, e suo primo cugino, come a colui "qui nobis regnum di dirlo apertamente), e si riconobbe esplicitamente l'ecumenicità del conciliodiNicea del 787. Tuttavia, almeno sul fronte bulgaro, il successo di ...
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Zosimo, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Innocenzo I. Il Liber pontificalis attesta che Z. era di origine greca e figlio di un certo Abramo, il che fa supporre che fosse di discendenza ebraica. [...] primadi poter raggiungere l'episcopato (ep. 9, 1, 2). Egli chiedeva ad Esichio di diffondere conciliodiNicea mentre in realtà erano stati promulgati dal conciliodi Serdica e quindi non erano contenuti nella copia delle definizioni diNicea ...
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Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] Regesta Pontificum Romanorum, nr. 349): in quella occasione decretò che prima del 1° novembre del 419 si convocasse un sinodo per risolvere del conciliodiNicea: "l'istituzione della Chiesa universale fin dalla nascita si fonda sulla dignità di san ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] concilidiNicea, di Ancira, di Neocesarea, di Gangra, di Antiochia, di Laodicea, Costantinopolitano I, di Calcedonia, di avesse ben presto accolta giudicandola molto favorevolmente (la prima testimonianza di adozione risale al 534, da parte del papa ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...