MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] Congresso antischiavista nazionale del 1926, delegato alla prima Conferenza internazionale per la protezione dell’infanzia ConciliodiNicea secondo i codici Vaticani ed il Fiorentino, ibid. 1942; La versione dei canoni apocrifi del ConciliodiNicea ...
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Dionigi, santo
Manlio Simonetti
Fu eletto vescovo di Roma il 22 luglio del 259 (o, meno probabilmente, del 260), qualche tempo dopo il martirio di Sisto II avvenuto durante la persecuzione di Valeriano, [...] , la prima attestazione sicura dell'uso, in ambito trinitario, di homoousios, cioè di un termine allora di ben scarso rilievo in quel contesto dottrinale ma destinato alla più grande fortuna, in quanto nel simbolo pubblicato dal conciliodiNicea nel ...
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DONI, Agostino
Antonio Rotondò
Nacque a Cosenza intorno alla metà del sec. XVI: "Consentimis, medicus et philosophus" si dice egli stesso nel frontespizio dell'unica sua opera nota.
Le informazioni [...] del posto che esso occupa nello sviluppo del naturalismo telesiano tra la prima (1565) e l'ultima (1586) edizione del De rerum e i padri del secondo conciliodiNicea non esitarono ad accogliere la dottrina di Platone della sostanza corporea dell' ...
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ELDRADO (Eldradus, Elderadus, Helderadus, Hylderadus, Hildradus, Aldradus, Oldradus), santo
Renata Crotti Pasi
Provenzale di origine e di famiglia nobile ("ex Gallicana patria, que dicitur Provincia, [...] Tra i ventuno abati che hanno retto l'abbazia, solo E. e, primadi lui, Frodoino sono ricordati per i loro meriti culturali. Significativa, a sacre, distaccandosi dalla linea ortodossa fissata nel conciliodiNicea del 787.
Nulla ci è dato sapere ...
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DUNGAL
Mirella Ferrari
Nato presumibilmente in Irlanda, fu attivo nella prima metà del sec. IX prima nelle regioni settentrionali dell'Impero, poi in Italia; Alcuino, parlando di lui fra gli anni 792 [...] la discussione sull'iconoclasmo. Dopo il conciliodiNicea in Oriente (787) e di Francoforte in Occidente (794), in 1911, pp. 167 ss.); C. Prelini, S. Siro primo vescovo e patrono della città e diocesi di Pavia, I, Pavia 1880, pp. 44 ss., 164-73 ...
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MAJOLI, Clemente
Susanna Falabella
Non sono noti la data e il luogo di nascita di questo pittore, documentato tra il quarto e l'ottavo decennio del XVII secolo. Da una revisione archivistica, la più [...] committenze barberiniane. Gli esordi e la prima attività dell'artista (impegnato dall'illustre famiglia 1664 si scalano i pagamenti per il dipinto con il ConciliodiNicea destinato all'altare di S. Nicolò in S. Lorenzo in Damaso, perduto (Aronberg ...
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ELIANO, Giovanni Battista
Cesare Ioly Zorattini
Nacque a Roma nel 1530 da Ḥanah, figlia del celebre grammatico e lessicografo Elia Levita, e da Yitzchaq ben Yeḥiel Boemo e, proprio in onore del nonno [...] . Attese infine alla traduzione in latino dei canoni del conciliodiNicea conservati in un codice arabo del patriarcato copto di Alessandria, Acta et canones sacrosanti primi oecumenici concilii Nicaeni, Dilingae 1572.
Bibl.: N. Orlandini, Historia ...
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Marco, santo
Giovanni Maria Vian
Secondo il Liber pontificalis (cfr. Le Liber pontificalis, I, pp. 202-04) era romano, figlio di un Prisco, e fu il successore di Silvestro. Nessun dato sicuro si conosce [...] ariana condannata nel 325 dal conciliodiNicea: è infatti una falsificazione medievale una lettera attribuita a M. e indirizzata ad Atanasio di Alessandria (campione della fede nicena proprio allora costretto al suo primo esilio dalla riscossa anti ...
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DEL POZZO (Dal Pozzo, Pozzo, De Puteo), Raimondo, principe del Parco
Maria Muccillo
Nacque, secondo la maggior parte dei biografi, nel 1619, o, come sostengono Ritzler e Sefrin, il 17 genn. 1622, a [...] conciliorum, elenca diciotto concili, disposti questa volta in ordine cronologico, dal conciliodiNicea a quello Lateranense del il suo nome non compare fra gli accademici dei primi otto anni di attività (1642-50), ed in essa restò probabilmente ...
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BOLLANI, Domenico
Gaspare De Caro
Figlio di Giacomo, appartenente al patriziato veneziano, se ne ignora la data di nascita. Entrò nell'Ordine domenicano il 12 marzo 1570, nel convento di Brescia, passando [...] L. Surius, integrata dalle traduzioni del Torrès dei canoni arabi del conciliodiNicea, dagli atti del conciliodiNicea e da quelli del primoconciliodi Milano.
Fu probabilmente in riconoscimento di questa sua fatica che Sisto V, il 29 genn. 1588 ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...