LEONE II, papa, santo
Eugenio Susi
Eletto nel gennaio del 681, Leone, figlio di Paolo, fu consacrato pontefice soltanto diciotto mesi più tardi, quando l'imperatore bizantino Costantino IV Pogonato [...] ". La perpetuità del primatodi Pietro nella sede e nel vescovo di Roma, in Id., Romana Ecclesia Cathedra Petri, a cura di P. Zerbi - R. Volpini - A. Galluzzi, I, Roma 1991, pp. 84, 91-94; Id., Il papa Adriano I e il conciliodiNicea del 787, ibid ...
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DONI, Agostino
Antonio Rotondò
Nacque a Cosenza intorno alla metà del sec. XVI: "Consentimis, medicus et philosophus" si dice egli stesso nel frontespizio dell'unica sua opera nota.
Le informazioni [...] del posto che esso occupa nello sviluppo del naturalismo telesiano tra la prima (1565) e l'ultima (1586) edizione del De rerum e i padri del secondo conciliodiNicea non esitarono ad accogliere la dottrina di Platone della sostanza corporea dell' ...
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ELDRADO (Eldradus, Elderadus, Helderadus, Hylderadus, Hildradus, Aldradus, Oldradus), santo
Renata Crotti Pasi
Provenzale di origine e di famiglia nobile ("ex Gallicana patria, que dicitur Provincia, [...] Tra i ventuno abati che hanno retto l'abbazia, solo E. e, primadi lui, Frodoino sono ricordati per i loro meriti culturali. Significativa, a sacre, distaccandosi dalla linea ortodossa fissata nel conciliodiNicea del 787.
Nulla ci è dato sapere ...
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NASINI, Giuseppe Nicola
Annalisa Pezzo
– Nacque a Castel del Piano (Grosseto) il 25 gennaio 1657 da Francesco e da Vittoria Bassi (Arch. parrocchiale, 91; Nasini, 1872, p. 8 n. 1).
Sulla sua prima formazione, [...] ), mentre tra il 1698 e i primi mesi del 1699 fu pagato per le prime due pitture murali dell’oratorio della SS di Sidrach, Misach e Abdenago e la Condanna di Ario al conciliodiNicea, eseguì nel 1700 la Natività della Vergine per l’altare maggiore di ...
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DUNGAL
Mirella Ferrari
Nato presumibilmente in Irlanda, fu attivo nella prima metà del sec. IX prima nelle regioni settentrionali dell'Impero, poi in Italia; Alcuino, parlando di lui fra gli anni 792 [...] la discussione sull'iconoclasmo. Dopo il conciliodiNicea in Oriente (787) e di Francoforte in Occidente (794), in 1911, pp. 167 ss.); C. Prelini, S. Siro primo vescovo e patrono della città e diocesi di Pavia, I, Pavia 1880, pp. 44 ss., 164-73 ...
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MAJOLI, Clemente
Susanna Falabella
Non sono noti la data e il luogo di nascita di questo pittore, documentato tra il quarto e l'ottavo decennio del XVII secolo. Da una revisione archivistica, la più [...] committenze barberiniane. Gli esordi e la prima attività dell'artista (impegnato dall'illustre famiglia 1664 si scalano i pagamenti per il dipinto con il ConciliodiNicea destinato all'altare di S. Nicolò in S. Lorenzo in Damaso, perduto (Aronberg ...
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ELIANO, Giovanni Battista
Cesare Ioly Zorattini
Nacque a Roma nel 1530 da Ḥanah, figlia del celebre grammatico e lessicografo Elia Levita, e da Yitzchaq ben Yeḥiel Boemo e, proprio in onore del nonno [...] . Attese infine alla traduzione in latino dei canoni del conciliodiNicea conservati in un codice arabo del patriarcato copto di Alessandria, Acta et canones sacrosanti primi oecumenici concilii Nicaeni, Dilingae 1572.
Bibl.: N. Orlandini, Historia ...
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MEI, Paolo
Francesco Franco
MEI (Meo), Paolo. – Nacque a Roma il 18 giugno 1831 da Domenico e da Matilde Farrajoni.
Il cognome nei libri parrocchiali è trascritto quasi sempre come «Meo» (Roma, Archivio [...] enorme stendardo, dipinto in forma di arazzo, raffigurante il ConciliodiNicea, circondato «da dorature e da emblemi dipinti» (Acta officialia …, pp. 301 s.). Dopo la morte di Minardi (1871), nella prima campata angolare destra del quadriportico del ...
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DEL POZZO (Dal Pozzo, Pozzo, De Puteo), Raimondo, principe del Parco
Maria Muccillo
Nacque, secondo la maggior parte dei biografi, nel 1619, o, come sostengono Ritzler e Sefrin, il 17 genn. 1622, a [...] conciliorum, elenca diciotto concili, disposti questa volta in ordine cronologico, dal conciliodiNicea a quello Lateranense del il suo nome non compare fra gli accademici dei primi otto anni di attività (1642-50), ed in essa restò probabilmente ...
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BOLLANI, Domenico
Gaspare De Caro
Figlio di Giacomo, appartenente al patriziato veneziano, se ne ignora la data di nascita. Entrò nell'Ordine domenicano il 12 marzo 1570, nel convento di Brescia, passando [...] L. Surius, integrata dalle traduzioni del Torrès dei canoni arabi del conciliodiNicea, dagli atti del conciliodiNicea e da quelli del primoconciliodi Milano.
Fu probabilmente in riconoscimento di questa sua fatica che Sisto V, il 29 genn. 1588 ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...