ARISTOTELISMO
C. Gentili
Di un'influenza aristotelica nelle concezioni medievali dell'arte non si può parlare prima del sec. 13°, quando ha grande rilievo - in rapporto al modo di concepire l'opera [...] estraneo alla speculazione aristotelica: la conciliazione tra verità di fede e verità razionale, la questione del primato dell'una o dell'altra, la necessità di giustificare la conoscenza empirica alla luce di una conoscenza superiore e 'innata ...
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BURALLI, Giovanni (fra' Giovanni da Parma), beato
Alfanso Maierù
Nacque a Parma intorno al 1208 da Alberto e da Antonia Bertani. Fu allevato da uno zio paterno, sacerdote e rettore dell'ospedale di [...] , troppo vecchio per viaggiare, al conciliodi Lione del 1245 (nel corso del di recarsi presso l'imperatore d'Oriente Giovanni III Ducas Vatatze diNicea, capitolo generale del 1257, che costituiscono il primo cerimoniale dell'Ordine (edito da G. ...
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Pelagio II
Claire Sotinel
Nato a Roma da una famiglia di origine germanica, forse gota, come suggerisce il nome del padre Vnigildus, P. succedette a Benedetto I, dopo una vacanza di quasi quattro mesi, [...] Childeberto II, chiedendo inoltre al primodi sollecitare un intervento militare dei Franchi di servire la fede di Calcedonia e di conformarsi alle decisioni dei concilidi Efeso, di Costantinopoli e diNicea, e infine rimetteva a Dio il compito di ...
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Battesimo di Costantino
Pierre Maraval
Il racconto di Eusebio di Cesarea
La fonte principale sul battesimo di Costantino1, quella che ne offre il resoconto più completo, si trova in quattro paragrafi [...] era richiesto ai candidati al battesimo anche prima della loro ammissione al catecumenato; in questo caso, si può anche pensare a un’applicazione delle disposizioni del conciliodi Arles destinate ai titolari delle cariche pubbliche6. In questo ...
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Martino I, santo
Georg Jenal
Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici tra Costantinopoli [...] diNicea, Costantinopoli (I), Efeso, Calcedonia, nonché ai dogmi fissati dal secondo conciliodi Costantinopoli. Su questa base Massimo di l'esiliato aspettasse dagli amici romani l'invio di generi diprima necessità, poiché in quel luogo inospitale e ...
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ZENO, Ranieri.
Marco Pozza
– Figlio di Pietro, di cui si conosce assai poco a differenza del nonno paterno, anch’egli di nome Ranieri, che fu invece un personaggio di rilievo nell’ultimo quarto del [...] dal Conciliodi Lione (dove fu decisa la deposizione di Federico riconquista di Costantinopoli da parte di Michele VIII Paleologo, imperatore diNicea (25 87, 89 s.; G.M. Varanini, Primi contributi alla storia della classe dirigente veronese nel ...
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COSTANTINO I (C. Flavius Valerius Constantinus)
D. Faccenna*
Figlio di Costanzo I Cloro e di Elena, nato a Naisso (Mesia) il 27 febbraio del 280 circa, Augusto dal 306, morto nel 337. Detto anche C. [...] inaugurata l'11 maggio 330. Nel 325 (da maggio a luglio) ospita e presiede nel palazzo imperiale diNicea il primoconcilio dei vescovi di tutto l'Impero per la definizione del dogma unitario e la organizzazione ecclesiastica, che sanzionò il legame ...
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TIEPOLO, Giacomo
Marco Pozza
– Figlio di Pietro residente nella parrocchia di San Ermagora e di madre sconosciuta, nacque a Venezia probabilmente poco prima del 1170, se vent’anni più tardi, nel 1190, [...] non avevano ricoperto cariche pubbliche di rilievo. Nei primi anni del XIII secolo la i bizantini diNicea. Ben si comprende allora l’atteggiamento di freddezza di Tiepolo quando dal Conciliodi Lione (dove fu decisa la deposizione di Federico II ...
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SOZZINI (Socini), Lelio
Mario Biagioni
SOZZINI (Socini), Lelio. – Nacque a Siena nel 1525, sesto dei tredici figli del giureconsulto Mariano il Giovane e della fiorentina Camilla Salvetti.
All’età di [...] con l’evidenza razionale? Calvino, pur manifestandogli la propria stima, prima cercò di dissipare i suoi dubbi, poi in una lettera del 7 e pieno di ambiguità. Se da un lato affermava di rendere il dovuto onore ai concilidiNicea e di Costantinopoli, ...
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TIEPOLO, Lorenzo
Marco Pozza
TIEPOLO, Lorenzo. – Figlio terzogenito del doge Giacomo (1229-49) e della sua prima moglie, probabilmente Maria Storlato, nacque a Venezia presumibilmente nei primi anni [...] diNicea Michele VIII Paleologo.
Nei mesi successivi, dopo aver inviato come primaConciliodi Lione del 1274 gli inviati di Tiepolo ribadirono pubblicamente i diritti della loro città sull’Impero di Romania.
Nel settore nord-adriatico la politica di ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...