CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] seguito del cardinal Gonzaga al concilio tridentino. Aggregato nel 1562 al Lione, Rouen e altri centri, la divorante ambizione del duca di Guisa oberato di C. sono trascurabili, ricche come sono di notizie diprima mano su Caterina de' Medici, Carlo ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] prima stesura degli Homocentrica era già stata eseguita.
Dalla quiete degli studi a Incaffi il F. fu distolto nel 1545, quando venne nominato medico ufficiale del conciliodi edizioni complete diLione (François Le Febure, 1591) e di Ginevra (Samuel ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] Flaminio Nobili).
Fece le prime prove di predicatore nel 1570 a e al rientro predicò a Lione; nel 1572 per gli italiani di Anversa, per il duca d 75-78; La predicazione in Italia dopo il Conciliodi Trento, a cura di G. Martina - U. Dovere, Roma 1996 ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] -18 sett. 1906) il primo congresso della Lega democratica nazionale tenendovi un discorso nel quale ribadiva la sua critica all'alleanza clerico-moderata, "sintesi del pensiero conservatore italiano", preludio di una "conciliazione-compromesso" e non ...
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Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] un uomo - e tanti altri prima e dopo di lui, e non solo in terra concilio degli dèi è una commedia mitologica a volte saporosissima; gli squarci didi teologia, fu scomunicato, poi si sottomise; ma presto lasciò Ginevra per la Francia: Lione ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] Giulio II convocò un concilio a Mantova per riaffermare i restauri della chiesa. Ai primidi giugno il D. ritornò a Roma di Baldassare Peruzzi; a Mantova fu allestita da Giulio Romano nel 1520 e nel 1532; a Venezia nel '21 e nel '22, poi a Lione ...
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CONTELORI, Felice
Franca Petrucci
Primogenito di Giovanni Maria, giudice criminale, e di Lucrezia Libicini, nacque a Cesi (Temi) nel dicembre del 1588.
Nel 1611 era a Roma, studente del Collegio Romano [...] come il C. non aveva mancato di riferire nella sua relazione. Il 7 maggio 1630. pochi mesi prima che egli ne assumesse la prefettura, all'archivio furono trasferiti dalla biblioteca gli atti originali dei concilio tridentino ed i cerimoniali; l'anno ...
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