LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] Venezia, offrisse al re di Francia le garanzie necessarie per la liberazione. Discesi a Lione, si imbarcarono a prima e più importante sua opera a beneficio della Chiesa fu il proseguimento e la chiusura del concilio Lateranense V, operazione di ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] nelle Archives départementales du Rhône diLione, serie 1 F, 23- Mém. inédit sur le Concile national de 1811, a cura di A. Rance-Bourrey, Paris pp. 541-563; Id., Il card. C. e il primo ministro della corte britannica (luglio 1814), ibid., 7, pp. ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] ordine del 30 settembre ingiunse al B. di prender la via diLione e di recarsi a Bologna, ma, nelle more, cristiana restaurata dal conciliodi Trento; l'opera, dedicata a Carlo Emanuele I di Savoia, vedrà la luce a Milano ai primi dell'anno seguente ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] nel concilio…": Estratto, p.340) e da attesa della fine di tutte tenne in corrispondenza con quanti si erano rifugiati a Lione e a Ginevra, in particolare col Gelido, era allontanato da Roma pochi giorni prima). Dei diciotto condannati dei quali nello ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] Comnena e, nei primi mesi dei 1444, a Roma, scrisse il memoriale sul Peloponneso indirizzato al despota Costantino.
Tutti gli scritti teologici di B., con una sola eccezione, derivano dalle discussioni del conciliodi Firenze: il De processione ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] invio del Dandini.
Nella sua prima lettera da Parigi (26-27 giugno raggiungeva la corte vicino a Lione.
I contrasti sul trattato d' 1717, coll. 643 s.; P. Sforza Pallavicino, Istoria del conciliodi Trento, I-III, Faenza 1792-1793, ad Indicem; L. ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] prima volta il 22 giugno e il 28 giugno dovette versare ai vincitori un tributo di 61.000 scudi. Fautore di una politica diconciliazione, il vescovo di 1802 da Bonaparte in seguito alla consulta diLione, il cattolicesimo fu la religione del nuovo ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] Ravenna la gente del papa "gettò via li coioni […] al lionedi pedra era su la piazza", e successivamente lo abbattè (Fantaguzzi prima manifestazione era stata la sconfitta di Ravenna. Nelle sedute successive fu dichiarato illegittimo il concilio ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] e sviluppatasi soprattutto intorno al concilio vaticano I; essa è stata considerata come la prova principale di una "premeditazione" della strage della notte di S. Bartolomeo. Tale strage sarebbe stata quindi decisa molto tempo prima da Carlo IX e ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] di un concilio a Lione. La legazione partì nel febbraio 1476 e rimase in Francia, a quanto sembra, fino al mese di settembre. Di da una breve postilla polemica e da nove distici di G. A. Toscano, fu edito la prima volta a Roma, senza testo, da G. ...
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