DAVID
Daniela Stiaffini
Nacque intorno al secondo decennio del sec. XIII, verosimilmente a Siena, da nobile famiglia di parte ghibellina.
Le fonti note, che pure sottolineano - anche se in modo molto [...] del nome Bandino. L'appartenenza di D. alla famiglia Dandini fu sostenuta pure dal primo biografo di D., il Libanori, il si recò negli ultimi mesi dell'anno a Lione, e partecipò ai lavori del concilio ivi convocato. Nominato tesoriere per l'Italia ...
Leggi Tutto
GUIDI, Guido Guerra (Guido di Dovadola)
Mario Marrocchi
Figlio del conte Marcovaldo e di Beatrice degli Alberti di Capraia, nacque intorno al 1220. Nel 1229, alla morte del padre, ricordato come il capostipite [...] Lione, in occasione del concilio, Innocenzo IV avrebbe solennemente scomunicato Federico II (7 luglio).
Nello stesso periodo proseguivano inoltre i problemi di il capitanato della città, primo caso di assegnazione di tale carica a un cittadino ...
Leggi Tutto
BONACINA, Martino
Valerio Castronovo
Nato a Milano intorno al 1585 da nobile famiglia, ambrosiana, fu accolto nel 1605 fra gli oblati e insegnò diritto canonico e civile presso il seminario milanese, [...] a Lione nel 1630 e una Summa a Colonia nel 1671) che è dato cogliere tuttavia l'indirizzo concettuale più personale del B., di elaborazione delle tesi probabilistiche, e insieme lo sforzo di tradurre le proposizioni della teologia morale in una prima ...
Leggi Tutto
GRIFFIO (Grifi, Griffi, Gryphe), Giovanni
Paolo Tinti
Secondo le note genealogiche del Follini, il G. nacque, forse a Lione, intorno al 1518 e la stessa data si desume dall'Elenco di stampatori e librari [...] tesi della preminenza del pontefice sul concilio, opera di grande attualità alle soglie del conciliodi Trento.
Già dal 1549, all'apparire del Catalogo dei libri "heretici, sospetti, impii, et scandalosi" (il primo indice italiano dei libri proibiti ...
Leggi Tutto
DORIA, Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque verso il 1470, presumibilmente a Genova. primogenito di Agostino fu Domenico Bartolomeo e di Soprana Grimaldi di Nicolò. Ebbe due fratelli, [...] di incontrare il cardinale Federico Sanseverino, acceso sostenitore dei Francesi (e poi uno dei promotori del conciliodi Pisa , che è sicuramente il D., dal banchiere operante a Lione nei primi due decenni del secolo e che nel 1507 partecipò al ...
Leggi Tutto
BEAUFORT, Giovanni di
Anna Maria Nada Patrone
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da nobile famiglia della Tarantasia; dottore in legge, già nel 1399 aveva iniziato quella brillante carriera politica [...] le decisioni del conciliodi Costanza, Amedeo VIII, dopo avere seguito il corteo da Seyssel a Lione, lasciò che proseguissero gruppo si deve la prima stesura e quindi la divisione del codice in cinque libri, il primo riguardante le questioni relative ...
Leggi Tutto
FRANGIPANE, Cencio
Matthias Thumser
Primodi questo nome, le sue origini non sono del tutto chiare: è forse identificabile con un certo "Cencio vir magnificus filio quondam Johannes de Imperator", di [...] i quali Roberto il Guiscardo - al conciliodi Capua, nel corso del quale Desiderio accettò diLione e di Sens. Nel 1101, in occasione di una controversia svoltasi ad Aversa, egli comparve tra il seguito del successore di Urbano, Pasquale II.
Figlio di ...
Leggi Tutto
ANTINORI, Lodovico
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 153 1 da Bongianni di Lodovico di Tommaso, della famiglia di mercanti-banchieri fiorentini.
Addottoratosi in diritto civile e canonico, ed entrato [...] ' Medici, alla quale anche i banchieri fiorentini diLione promettevano un aiuto finanziario nel caso che la di segretario, quando costui, sospesa prima del tempo la nunziatura francese, arrivava a Trento il 22 nov. 1562 per prender parte al concilio ...
Leggi Tutto
CANTELMO, Giacomo
Michel Hayez
Apparteneva ad una nobile famiglia provenzale che originariamente portava il nome di Gantiaume o Gantelme e non va confusa con quella dei Gaucelme o Gancelme ugualmente [...] e anche prima, aveva denunciato a Carlo d'Angiò la scarsezza dei mezzi di cui disponeva il C., nella prima metà del e famigliari di Carlo I, si dovettero trovare a Lione, dove si era riunito il concilio generale, incaricati di riscuotere il ...
Leggi Tutto
LORENZI (Lorenzani), Lorenzo Romolo
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze nel 1488 da maestro Lorenzo di ser Piero e da Dianora di Paolo di Paolo Mini, ma nessun documento riguardante Lorenzo menziona questa [...] Scoto e l'altro quella di s. Tommaso. Al L. spettò il primo incarico, che portò avanti seguendo la linea di pensiero inaugurata nell'Università pisana da suo padre Lorenzo e da Nicola Castellani, mirante a conciliare Aristotele con Platone e quindi ...
Leggi Tutto