MAINARDO
Heinz Dopsch
Conte di Gorizia, terzo di questo nome, nacque verso il 1200-05 dal conte di Gorizia Engelberto (III) e dalla contessa Matilde, sorella di Bertoldo (IV) di Andechs duca di Merania. [...] avevano alcun diritto di battere moneta. M. cominciò, primo tra i conti di Gorizia, a concilio a Lione.
L'imperatore voleva elevare al rango di re il duca Federico (II) di Austria e Stiria e assicurasi l'eredità del duca, privo di figli, per mezzo di ...
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POLITI, Lancillotto in religione Ambrogio Catarino
Giorgio Caravale
– Nacque a Siena nel 1484 da Bartolomeo. Fu battezzato il 28 novembre di quell’anno.
Avviato agli studi di philosophia civilis, conseguì [...] Lione, A. Vincenzo e T. Pagano, 1541). Nel De perfecta iustificatione del 1543 iniziò a circoscrivere la sua polemica.
Bernardino Ochino, allora generale dell’Ordine cappuccino, e l’anonimo autore di una prima e padre al conciliodi Trento, Roma 1985 ...
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FOSCHI (Fosco, Fusco), Girolamo
Antonella Pagano
Nacque a Faenza da nobile e antica famiglia, presumibilmente intorno al 1444, come lascia supporre il suo ingresso nell'Ordine dei servi di Maria (non [...] settembre 1511, cioè in un arco di tempo compreso tra la morte del Bonardo e le prime testimonianze che attestano il suo vicariato. Tra avevano per l'appunto firmato a Lione un decreto per la convocazione di un concilio generale da tenersi a Pisa.
A ...
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CESI, Paolo Emilio
Franca Petrucci
Di famiglia originaria dell'Umbria, nacque a Roma nel 1481 da Angelo, avvocato concistoriale, e da Franceschina Cardoli di Narni. Abbracciò la carriera ecclesiastica [...] in utroque iure. Segretario pontificio dal 1502 e canonico di S. Maria Maggiore, nel 1512 partecipò al IV concilio lateranense come notaio. Divenne quindi canonico di S. Pietro prima, e protonotario apostolico poi, arrivando infine a dirigere la ...
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GIORDANO
Alessandra Daga
Figlio primogenito del normanno Riccardo (I) Drengot, conte di Aversa, e di Freselinda, sua prima moglie; se ne ignorano il luogo e la data di nascita, che deve comunque essere [...] prima papa col nome di Vittore III. Desiderio preferì rinunciare formalmente al suo incarico e tornarsene a Montecassino. All'inizio del 1087, G. convinse l'abate a rimettersi in gioco per evitare che uno dei due contendenti, Ugo arcivescovo diLione ...
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DAVID
Daniela Stiaffini
Nacque intorno al secondo decennio del sec. XIII, verosimilmente a Siena, da nobile famiglia di parte ghibellina.
Le fonti note, che pure sottolineano - anche se in modo molto [...] del nome Bandino. L'appartenenza di D. alla famiglia Dandini fu sostenuta pure dal primo biografo di D., il Libanori, il si recò negli ultimi mesi dell'anno a Lione, e partecipò ai lavori del concilio ivi convocato. Nominato tesoriere per l'Italia ...
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GUIDI, Guido Guerra (Guido di Dovadola)
Mario Marrocchi
Figlio del conte Marcovaldo e di Beatrice degli Alberti di Capraia, nacque intorno al 1220. Nel 1229, alla morte del padre, ricordato come il capostipite [...] Lione, in occasione del concilio, Innocenzo IV avrebbe solennemente scomunicato Federico II (7 luglio).
Nello stesso periodo proseguivano inoltre i problemi di il capitanato della città, primo caso di assegnazione di tale carica a un cittadino ...
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BONACINA, Martino
Valerio Castronovo
Nato a Milano intorno al 1585 da nobile famiglia, ambrosiana, fu accolto nel 1605 fra gli oblati e insegnò diritto canonico e civile presso il seminario milanese, [...] a Lione nel 1630 e una Summa a Colonia nel 1671) che è dato cogliere tuttavia l'indirizzo concettuale più personale del B., di elaborazione delle tesi probabilistiche, e insieme lo sforzo di tradurre le proposizioni della teologia morale in una prima ...
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GRIFFIO (Grifi, Griffi, Gryphe), Giovanni
Paolo Tinti
Secondo le note genealogiche del Follini, il G. nacque, forse a Lione, intorno al 1518 e la stessa data si desume dall'Elenco di stampatori e librari [...] tesi della preminenza del pontefice sul concilio, opera di grande attualità alle soglie del conciliodi Trento.
Già dal 1549, all'apparire del Catalogo dei libri "heretici, sospetti, impii, et scandalosi" (il primo indice italiano dei libri proibiti ...
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ROMEO, Francesco
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Castiglion Fiorentino nel 1492 da una famiglia di modesta condizione. Preso dalle mani di Sante Pagnini l’abito dei frati predicatori (13 gennaio 1512) nel [...] Lione, durante il Capitolo generale, ebbe il titolo di maestro. Sempre a Lione, nel 1538, diede alle stampe per i tipi didi fiducia visitando il convento ancora prima della morte, in veste di al Conciliodi Trento, Roma 1961, ad ind.; G.M. Di Agresti, ...
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