FRANGIPANE, Cencio
Matthias Thumser
Primodi questo nome, le sue origini non sono del tutto chiare: è forse identificabile con un certo "Cencio vir magnificus filio quondam Johannes de Imperator", di [...] i quali Roberto il Guiscardo - al conciliodi Capua, nel corso del quale Desiderio accettò diLione e di Sens. Nel 1101, in occasione di una controversia svoltasi ad Aversa, egli comparve tra il seguito del successore di Urbano, Pasquale II.
Figlio di ...
Leggi Tutto
TOLOSA, Paolo
Alberto Tanturri
– Nacque a Napoli nel 1558 da una famiglia aristocratica di lontane origini francesi. Al fonte battesimale ricevette il nome del padre, che era morto poco prima che lui [...] risale il suo primo incarico diplomatico: fece di Savoia e la Francia, conseguiti con il trattato diLione del 1601, e a contenere gli ambiziosi e velleitari disegni espansionistici di sinodi teatini dopo il Conciliodi Trento, in Bollettino diocesano ...
Leggi Tutto
ANTINORI, Lodovico
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 153 1 da Bongianni di Lodovico di Tommaso, della famiglia di mercanti-banchieri fiorentini.
Addottoratosi in diritto civile e canonico, ed entrato [...] ' Medici, alla quale anche i banchieri fiorentini diLione promettevano un aiuto finanziario nel caso che la di segretario, quando costui, sospesa prima del tempo la nunziatura francese, arrivava a Trento il 22 nov. 1562 per prender parte al concilio ...
Leggi Tutto
CANTELMO, Giacomo
Michel Hayez
Apparteneva ad una nobile famiglia provenzale che originariamente portava il nome di Gantiaume o Gantelme e non va confusa con quella dei Gaucelme o Gancelme ugualmente [...] e anche prima, aveva denunciato a Carlo d'Angiò la scarsezza dei mezzi di cui disponeva il C., nella prima metà del e famigliari di Carlo I, si dovettero trovare a Lione, dove si era riunito il concilio generale, incaricati di riscuotere il ...
Leggi Tutto
LORENZI (Lorenzani), Lorenzo Romolo
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze nel 1488 da maestro Lorenzo di ser Piero e da Dianora di Paolo di Paolo Mini, ma nessun documento riguardante Lorenzo menziona questa [...] Scoto e l'altro quella di s. Tommaso. Al L. spettò il primo incarico, che portò avanti seguendo la linea di pensiero inaugurata nell'Università pisana da suo padre Lorenzo e da Nicola Castellani, mirante a conciliare Aristotele con Platone e quindi ...
Leggi Tutto
DE MARI (Mari), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova presurnibilmente attorno al 1470-80 e la sua attività risulta documentata per il decennio 1513-22, ammesso che tutti i documenti [...] interdetto che Giulio II aveva lanciato contro Lione in occasione del conciliodi Pisa indetto da Luigi XII.
Compiuta questa trattare la restituzione di una grossa nave genovese catturata dai Francesi con tutto il carico.
In un primo momento la ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque intorno al 1460, probabilmente a Genova, da Giacomo fu Ettore del ramo di Savignone della nobile famiglia ligure e, probabilmente, dal primo matrimonio [...] Repubblica dall'invio di una delegazione al conciliodi Pisa e a un nuovo regolamento del diritto di Savoia favorevole al diritto di Savoia che interessava i commercianti genovesi sulla piazza diLione, un episodio di pochi anni prima suggerisce ...
Leggi Tutto
Ferreri, Zaccaria
Giuseppe Izzi
Scrittore (Vicenza 1479 - Roma 1524). Prima benedettino, poi certosino, partecipò attivamente al conciliodi Pisa nel 1511, incorrendo nella scomunica. Ingraziatosi il [...] composto a Lione e dedicato al cardinal Soderini. In esso il F. immagina di essere rapito in sogno nel cielo tolemaico e di essere facendo dire a D., ad esempio, di aver dovuto soffrire una pena primadi entrare nell'Empireo, perché aveva sbagliato ...
Leggi Tutto
. Quel gruppo di tribù appartenente alla grande famiglia etnica semitica che nell'ultimo quarto del secondo millennio a. C. occupò la Palestina e si costituì in unità nazionale si diede dapprima il nome [...] , deportato nel primo esilio del 597, fu, dopo un lungo periodo di prigionia, liberato e trattato come ospite, con ogni onore, dal successore di Nabucodonosor, Evil Merodach (Amelu Marduk): sintomo questo di una politica diconciliazione verso le ...
Leggi Tutto
La grandiosa opera filosofica e scientifica di Aristotele segna il punto a cui fa capo il movimento scientifico e speculativo di oltre due secoli della cultura greca, e donde muove tutto un ampio e vario [...] , e dimostra che quello che è ultimo nel processo di produzione, il fine (τέλος), è il primo per valore di realtà (De part. an., I,1,640 b prese a invadere le scuole di teologia. Fu dato l'allarme. Il concilio provinciale di Parigi del 1210 decretò: ...
Leggi Tutto