Rilievo calcareo (516 m) a SE del Monte Cairo in prov. di Frosinone, limitato a E dal fiume Rapido, affluente del Liri, a S e SO del solco in cui passa la ferrovia Napoli-Roma. È scarsamente rivestito [...] dopo la fine della guerra, poté essere effettuata grazie all’aiuto del governo italiano e di privati americani.
Del monastero primitivo, anteriore al terremoto del 1349, non resta che il loculo sepolcrale di S. Benedetto; la torre, forse dimora del ...
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ZAIRE
Guido Barbina
Giampaolo Calchi Novati
(v. congo belga, XI, p. 133; App. I, p. 457; II, I, p. 675; congo, App. III, I, p. 419; zaire, App. IV, III, p. 865)
È uno dei più vasti stati dell'Africa; [...] ridotta a causa della bassa qualità degli animali, della diffusione della tripanosomiasi e di altre zoopatie, e delle tecniche primitive con cui è praticato.
Le risorse del sottosuolo hanno da sempre rappresentato la ricchezza effettiva del paese. La ...
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PILO (XXVII, p. 282)
Carl W. BLEGEN
Delle varie ipotesi formulate da scrittori antichi e moderni per identificare il luogo di Pylos, la capitale e la residenza del re Nestore che prese parte alla spedizione [...] e frammenti: si tratta di documenti economici in scrittura lineare B, composti, come ha precisato M. Ventris, in un primitivo dialetto greco (v. cretese-micenea, civiltà, in questa App.). Alla sinistra del cortile, una sala d'aspetto. Lungo la ...
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(ted. Augsburg) Città della Germania (262.512 ab. nel 2006), nella Baviera, posta a 486 m s.l.m., alla confluenza dei fiumi Lech e Wertach. È la terza città più popolosa della Baviera, dopo Monaco e Norimberga. [...] dimostrare la tesi degli evangelici, che essi cioè deviano dal cattolicesimo solo per restaurare l’insegnamento puro e primitivo della dottrina cristiana; la seconda parte, di 7 articoli, tratta di quelli che i protestanti consideravano e rifiutavano ...
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ROMA (XXIX, p. 589; App. I, p. 971; II, 11, p. 728)
Roberto Almagià
Secondo il censimento del 1951 la città di R. comprende 22 rioni (dei quali 14 sono i vecchi, anteriori al 1870), tutti inclusi nella [...] , Acilia, Borghesiana, La Rustica, altri sono sorti come località balneari (oltre al Lido, Fregene), altri infine hanno per nucleo primitivo un casale (Morena, Cesano). Molto più frequenti sono i centri minori e i nuclei che si sono formati negli ...
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PALERMO
Carla Quartarone Leone
(XXVI, p. 59; App. I, p. 915; II, II, p. 487; III, II, p. 355)
Per dati statistici provinciali v. sicilia (Tabelle), in questa Appendice.
Architettura e urbanistica. - [...] ha perduto buona parte dei segni dell'architettura ottocentesca e liberty, pur permanendo l'impianto con residui del primitivo decoro, mentre molti dei nuovi edifici presentano caratteri di buona architettura.
Alcune ville della Piana dei Colli sono ...
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HONDURAS (XVIII, p. 551; App. I, p. 715; II, 1, p. 1188)
Mario RICCARDI
Florio GRADI
Renato PICCININI
Superficie e confini. - Da una nuova misurazione planimetrica che è stata compiuta nel 1953 risulta [...] di Juan Manuel Gálvez, che avviò le riforme sociali indispensabili in una nazione gravata da un regime fondiario primitivo, da un'altissima percentuale di analfabeti (73%) e dall'assoluta mancanza di legislazione sul lavoro. Tuttavia, nell'aprile ...
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Ecologia
Domenico Siniscalco
Umberto Colombo e Giuseppe Lanzavecchia
Economia e ambiente, di Domenico Siniscalco
Sviluppo sostenibile, di Umberto Colombo e Giuseppe Lanzavecchia
Economia e ambiente
SOMMARIO: [...] rischio di esaurirle, che ci risulta difficile ribaltare tale concezione. In realtà, essa è l'espressione di un modo di pensare primitivo: è l'uomo, infatti, che ha inventato le risorse, in un processo di invenzione che ancora continua ed è destinato ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Geografia matematica e cartografia
Edward S. Kennedy
Geografia matematica e cartografia
Lo storico delle scienze esatte dell'Islam [...] posizione iniziale tangente in A′, in direzione di P, finché P diventa il punto di tangenza e ciò determina P′. Un esempio primitivo e senza dubbio intuitivo d'un tale metodo è fornito dalla carta del mondo disegnata da ῾Alī ibn Aḥmad al-Šarafī di ...
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URSS (XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, 11, p. 1065)
Domenico RUOCCO
Wolfango GIUSTI
Tomaso NAPOLITANO
Gennaro CARFORA
Filippo COARELLI
Antonio DEL GUERCIO
Variazioni politico-amministrative. [...] quelli di Perm′ in Molotov, di Oremburg in Čkalov, di Lugansk in Vorošilovgrad, città che hanno riacquistato il nome primitivo. Dal novembre 1961 sono stati mutati tutti i toponimi formati col nome di Stalin.
Popolazione. - La popolazione dell'Unione ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
primitivo2
primitivo2 s. m. [dall’aggettivo prec., con riferimento alla maturazione precoce]. – Vitigno pugliese da vino rosso, detto anche primativo, coltivato spec. nelle province di Brindisi e Taranto: ha grappoli cilindrici, di colore...