GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] ritmiche cascate; la frontalità è rigida; ma vi è anche - come nei modelli cinesi - un'eleganza raffinata e al tempo stesso primitiva. In genere, le migliori sculture di questo periodo si possono considerare fra le più notevoli opere d'ogni epoca e d ...
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Nel suo significato più generico delitto è il fatto di chi "abbandona" con un solo atto la via tracciata da una norma canonizzata. In questo senso è delitto qualsiasi infrazione delle leggi direttive della [...] ., III, p. 685; M. Mauss, La religion et les origines du droit pénal, Parigi 1897; L. Lévy-Bruhl, La mentalité primitive, Parigi 1922, pp. 203-292.
Delitto civile.
Il termine "delitto civile" non ha significazione univoca presso gli autori, i quali ...
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È il nome del quinto e ultimo dei libri che costituiscono il Pentateuco (v.; v. anche bibbia); il nome, usato nella Volgata latina donde è passato nelle lingue moderne occidentali, deve la sua origine [...] all'avvenire con ordinamenti, che non potevano tuttavia essere applicati subito e con facilità. Alcuni distinguono fra Deuteronomio primitivo, e aggiunte o ritocchi posteriori, sebbene le tracce di composizione non siano molte e sicure; altri si ...
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Criminalita
Marshall B. Clinard
di Marshall B. Clinard
Criminalità
sommario: 1. La criminologia: definizione e storia. 2. Differenti aspetti della criminologia in Europa e negli Stati Uniti. 3. Controllo [...] teoria darwiniana dell'evoluzione e dal suo corollario, secondo cui antenati dell'uomo contemporaneo erano stati tipi umani primitivi. Nel corso dell'autopsia di un famoso brigante, Lombroso notò sull'occipitale un clivus netto simile a quello ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi e il contratto
Raffaele Volante
Il contratto nel primitivismo giuridico altomedievale
Il contratto fu un tema di principale interesse dei glossatori, certamente quello in cui più onerosa [...] due soggetti con un gesto simbolico che importi il riconoscimento dell’avvenuta modificazione di una situazione giuridica. Un’età primitiva non può concepire un vincolo giuridico che si crei solo attraverso la formulazione di parole, e non trovi al ...
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BONELLO, Andrea (Andreas de Barulo, Andreas Bonellus de Barulo)
Filippo Liotta
Glossatore civilista, fiorì nella scuola napoletana intorno alla metà del secolo XIII. Scarse le notizie accertate sulla [...] del Liber Constitutionum,notabilia,casus (cioè sommari del testo legale o parte di esso) e glosse del tipo cosiddetto primitivo caratterizzate dai richiami ai testi legali paralleli o contrari. Qualche glossa ha la forma della quaestio; tipica è ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] raccolte nei vari ambienti che aveva frequentato: ne nacque così un documento che andava al di là dello scopo primitivo cui era destinato, divenendo consapevolmente un resoconto colorito atto a soddisfare la morbosa curiosità di circoli e salotti ...
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ERRERA, Alberto
Alessandro Polsi
Nato a Venezia il 14 apr. 1842 da Giacomo, commerciante ebreo, la cui famiglia esercitava anche attività bancaria, e da Elena Ventura, intraprese gli studi di giurisprudenza [...] ed il dibattito fra le scuole economiche, gli interessi dell'E. si allargarono sempre di più, dal primitivo ambito statistico economico, ad abbracciare problemi di legislazione economica, finanza locale, istruzione, con una ripetitività di argomenti ...
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RAGIONERIA
Gino LUZZATTO
Pietro ONIDA
Ettore CAMBI
. Storia. - Derivato dal latino ratio (ragione, conto) il termine italiano, identico al francese comptabilité, corrisponde a quello che Tedeschi [...] libri. "I libri di commercio tedeschi dei secoli XIV e XV - scrive W. Sombart - erano dei memoriali nel senso primitivo della parola, dove si mettevano insieme le registrazioni più svariate al solo scopo di richiamare alla memoria dei dirigenti dell ...
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Organizzazione internazionale
Benedetto Conforti
di Benedetto Conforti
Organizzazione internazionale
sommario: 1. La comunità internazionale e il suo diritto. 2. Caratteri dell'organizzazione internazionale [...] e proprio diritto. Del resto anche chi parla di comunità è solito aggiungere che si tratta di una comunità di tipo primitivo, nella quale le funzioni giuridiche, a differenza di ciò che avviene nelle comunità statali evolute, non sono nè ripartite nè ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
primitivo2
primitivo2 s. m. [dall’aggettivo prec., con riferimento alla maturazione precoce]. – Vitigno pugliese da vino rosso, detto anche primativo, coltivato spec. nelle province di Brindisi e Taranto: ha grappoli cilindrici, di colore...