Dichiarazione contenuta in un testamento e diretta a spogliare della qualità di erede, con tutte le sue conseguenze, taluno a cui detta qualità è attribuita dal diritto oggettivo, o magari dal testamento [...] esto).
Nel diritto romano antico e classico, l'istituto dell'exheredatio è in massima un compromesso fra la norma del primitivo costume, per cui i discendenti in potestà del paterfamilias erano senz'altro e necessariamente i suoi eredi, e la libertà ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] del tutto ma dovevano essere una forma molto comune nelle pianure del nord, ci mostrano pure l'uso di due materiali assai primitivi: la paglia per il tetto e i blocchi d'argilla cruda per le pareti. Della copertura di paglia si hanno residui anche ...
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(IX, p. 741)
Cinema. − In ogni parte del mondo, sin dalle prime apparizioni, il cinema ha suscitato timori a causa del potere di suggestione che mostrava di possedere più di altri mass media: donde il [...] messa in atto quando l'opera cinematografica ha concluso la fase di realizzazione; di ritorno, se interviene a revisione del primitivo giudizio e in quanto dettata da circostanze particolari. In genere, il compito di controllare i film è assegnato a ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] forme di quello che è stato chiamato il commercio muto e che si è ritenuto, da qualche studioso, la forma più primitiva di commercio. Esso è segnalato in molti luoghi.
Ne parla Erodoto (IV, 196), riferendo come i Cartaginesi se ne valessero per ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] parecchie donne o di una donna con parecchi uomini. Ma, in verità, la monogamia si trova tra popolazioni allo stato primitivo, che non mostrano tracce di altre forme matrimoniali, come i Vedda di Ceylon, gl'isolani delle Andamane, gli aborigeni della ...
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FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] del nome fu presto accolta dall'intera famiglia, anche dopo che Ferdinando d'Asburgo nel 1546 le riconferì il primitivo feudo, ormai divenuto definitivamente possesso austriaco.
Il F. ebbe la prima formazione letteraria nella scuola di Udine, dove ...
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senato In Roma antica, il supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, anche ad altri consessi di anziani del mondo antico, che [...] ’Impero l’età richiesta per l’appartenenza al s. coincise con l’età minima per la prima delle magistrature (questura). Poiché il primitivo s. era reclutato solo tra i patrizi, il nome di questi (patres) fu applicato ai senatori; con l’apertura della ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] , Historia de la poesía castellana en la edad media, in Obras completas, IV, Madrid 1911-13; id., Tratado histórico sobre la primitiva novela española, in Nueva Bibl. Aut. Esp., I, ivi 1905; R. Menéndez Pidal, La España del Cid, ivi 1929; id., Poesía ...
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Il cod. civ. del 1942 non ha arrecato all'istituto innovazioni importanti, rispetto al codice del 1865.
L'istituto era stato uno di quelli che più particolarmente aveva fermato l'attenzione della commissione [...] il codice del 1865 l'adozione non aveva l'effetto di far comunque verificare un trapasso della patria potestà dal primitivo detentore all'adottante; il codice del 1942, accostando sempre più l'istituto dell'adozione al rapporto di filiazione reale ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] e del carattere nazionale. Vi fu contemporaneamente lo sviluppo di uno stile romanico tardo e l'accoglimento dello stile gotico primitivo l'uno accanto all'altro senza una divisione netta ma, come è naturale, la seconda delle due correnti andò sempre ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
primitivo2
primitivo2 s. m. [dall’aggettivo prec., con riferimento alla maturazione precoce]. – Vitigno pugliese da vino rosso, detto anche primativo, coltivato spec. nelle province di Brindisi e Taranto: ha grappoli cilindrici, di colore...