BORGHESI, Tiberio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Siena da Giovanni Battista e da Aurelia Bargagli il 29 luglio 1720. Avviato allo stato sacerdotale, studiò nel locale seminario, divenendo prete il 21 [...] de Ricci nella diocesi pistoiese: la loro azione si concluse con le dimissioni del de Ricci e con un ritorno completo allo stato primitivo.
Il B. morì a Siena nel marzo 1792.
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vat., Proc. Consist. 150, ff. 476-484; 163, ff ...
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Mito
Romolo Rossi
Piera Fele
Il termine deriva del greco μύϑος, il cui significato originario è "parola, notizia, novella", oppure "cosa", e indica una storia tradizionale di carattere generale che [...] a considerare i miti un elemento irrazionale e 'selvaggio' del pensiero umano. La nozione del mito, dunque, come forma 'primitiva' di pensiero, distinta dal pensiero logico e scientifico e dotata di autonomia conoscitiva ed espressiva, è alla base ...
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BOSIO, Antonio
Nicolar Parise
Figlio illegittimo di Giovanni Ottone, ricevitore e poi vicecancelliere dell'Ordine gerosolimitano, nacque alla Vittoriosa nell'isola di Malta nel 1575. Trascorsa la fanciullezza [...] . Pietro e di due del Lateranense: due manoscritti sono, invece, di S. Cecilia e due di S. Maria ad Martyres.
Il primitivo progetto del B. era di scrivere la Roma sotterranea in latino; ne è prova un frammento conservato sempre alla Vallicelliana nel ...
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FERRARIS, Erminio
Enzo Pozzato
Nacque a Ronco Scrivia, presso Genova, il 15 febbr. 1852, da Luigi, ingegnere ferroviario, e da Giuseppina Defiori. Compiuti gli studi medi. si trasferì in Sardegna, ove [...] il nome di "crivello sardo s, termine che, in precedenza, si riferiva ad un crivello molto più semplice e primitivo (cfr. L. Sanna Manunta, Preparazione meccanica dei minerali, Milano 1938, pp. 299 s.).
Obiettivo specifico, in campo metallurgico, del ...
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FEDELI, Fedele
Mario Crespi
Nacque a Pisa, da Carlo e da Giulia Gibelli, il 7 ag. 1891. Superati gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pisa.
Rimaneva [...] . 219-230).
Il F. fu autore di numerosi altri lavori scientifici, da descrizioni di interessanti casi clinici (ad es., Linfosarcoma primitivo della tonsilla, in La Riforma medica, XXVII [1921], pp. 100 ss.; Su di un caso di proctite granulomatosa da ...
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CURIONI, Giovanni
Bruno Signorelli
Nacque ad Invorio Inferiore (Novara) l'8 dic. 1831, da Rocco e da Caterina Degianni. Frequentò le scuole elementari ad Invorio, e poi il ginnasio ed il collegio "Caccia" [...] Giovi, in Atti d. Accad. d. scienze di Torino, IX [1873-74], pp. 26-44; Id., Ricerche teoriche sulla stabilità del primitivo e del nuovo rivestimento del tronco di galleria dei Giovi ibid., pp. 556-614).
Si trattava di impresa grandiosa, di circa 9 ...
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Totò
Goffredo Fofi
Nome d'arte di Antonio De Curtis, attore teatrale e cinematografico, nato a Napoli il 15 febbraio 1898 e morto a Roma il 15 aprile 1967. Attraverso la centralità della 'maschera' [...] in cui si esprimeva imprevedibilmente un Mussolini tradito dal Gran consiglio.
Dopo Che ti sei messo in testa?, il cui titolo primitivo era, con allusione agli occupanti tedeschi, Che si son messi in testa?, i nazisti ordinarono il suo arresto, cui l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pompeo Neri
Marcello Verga
Giurista, funzionario al servizio della dinastia medicea e, dal 1737, della dinastia lorenese; poi, dal 1749 al 1758 presidente della Giunta incaricata di portare a termine [...] nuova e perché veramente la proprietà del terreno è il fondamento del censo e il censo è il vero e primitivo fondamento della nobiltà, onde volendo sopra tal materia introdurre una regola, non sarebbe assurdo, né lontano dalle nostre antiche massime ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] fornito da C. al lavoro di ricostruzione. Niente si sa circa le consuetudini, la vita, o l'insieme dei membri della primitiva comunità di Bobbio, eccettuato quel poco che può essere dedotto da altri due scritti di Giona, le biografie di Atala e di ...
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Sonno e sogno
Antonio Giuditta
Nella maggioranza delle lingue occidentali sonno e sogno sono indicati con parole diverse; non così nella lingua spagnola, dove esiste un medesimo termine, sueño, per [...] rigidi di identificazione dei due tipi di sonno. Si sono così riscontrati molteplici indizi della commistione di versioni più primitive di ambedue le tipologie nei Vertebrati meno evoluti. Si ritiene dunque che il sonno estremamente differenziato dei ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
primitivo2
primitivo2 s. m. [dall’aggettivo prec., con riferimento alla maturazione precoce]. – Vitigno pugliese da vino rosso, detto anche primativo, coltivato spec. nelle province di Brindisi e Taranto: ha grappoli cilindrici, di colore...