TUSCANIA
P. Rossi
(lat. Tuscana; dal sec. 14° fino al 1911 Toscanella)
Cittadina del Lazio settentrionale, in prov. di Viterbo, situata su uno sperone tufaceo sopra il fiume Marta.
T. fu un importante [...] 1206, proseguì poi fino alla metà del sec. 13° con il completamento della parte superiore della facciata.
Per il primitivo edificio di S. Maria Maggiore è stata proposta dalla critica una datazione al sec. 11°, supportata dalle soluzioni icnografiche ...
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CENTAURI (Κένταυροι, ῾Ιπποκένταυροι; Centauri)
K. Schauenburg
Esseri fantastici della mitologia greca, in forma di quadrupedi partecipi della natura dell'uomo e del cavallo.
Secondo la tradizione più [...] di un corpo umano; c) come a, ma l'uomo ha piedi di cavallo. Il tipo a era frequente soprattutto nel periodo primitivo e fu adoperato a lungo per Chirone e Folo. Il tipo c è limitato ai territori marginali della cultura greca (Kjellberg). Di quando ...
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Vedi CEMENELUM dell'anno: 1973 - 1994
CEMENELUM (Κεμενέλεον, Cemenilo)
F. Benoït
È l'odierna Cimiez-la-Romaine. Dominando la pianura costiera formata dalle alluvioni del Paillon, dove coloni focei di [...] in luce mostra due fasi costruttive, il I e il III sec. d. C.; la seconda ha rimodellato l'impianto urbanistico primitivo. Lo hiatus fra queste due epoche, che corrisponde ad un periodo di pace da Traiano ai Severi, trova spiegazione nella funzione ...
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Vedi MIDEA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MIDEA (Μιδέα, Μιδεια; Midea)
G. Becatti
Antica città a circa un chilometro dal moderno villaggio di Dendra nella parte orientale della pianura argolica a distanza [...] qualche punto arrivano fino ad un'altezza di m 7. Ci sono anche muri di terrazzamento analoghi. Presentano un carattere più primitivo rispetto alle mura di Tirinto e di Micene, e hanno due ingressi. Sulla sommità affiora la roccia, nelle terrazze si ...
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BORONI
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Famiglia di argentieri, orafi e bronzisti originari di Vicenza e operosi a Roma nel secolo XVIII e oltre.
Bartolomeo, nato a Vicenza nel 1703, dagli archivi dell'università [...] attualmente disperse, furono rifatte dopo il 1822 dall'argentiere Clitofonte Coacci di Montalboddo (ora Ostra), forse sul disegno primitivo.
Il B. è per un lungo periodo argentiere dei palazzi apostolici sotto i pontificati di Clemente XIII, Clemente ...
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ECBATANA
A. Pagliaro*
Nell'iscrizione di Bīsutūn hagmatāna (elam. agmadana; babii. aluagamatanu), negli scrittori greci (Aristoph., Acharn., 64, 613; Eq., 1089; Vesp., 1143, 1144) ᾿Εκβάτανα o ᾿Αγβάτανα [...] 550 a. C. In seguito E. fu residenza estiva dei sovrani Achemènidi e il suo palazzo reale continuò ad avere il primitivo splendore (Pseudo-Aristot., De mundo, 6). Mediante un sistema di segnalazioni luminose ivi, come a Susa, il Gran Re poteva essere ...
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ESTE (᾿Ατεστε, Ateste)
B. Forlati Tamaro
Il nome di E. è collegato con quello del fiume Atesis, che, sino al 589 d. C., cioè alla celebre rotta della Cucca, lambiva la città. E. fu il principale centro [...] militare come Aquileia o Pola, ma ebbe il solo scopo di beneficiare dei soldati, punendo nello stesso tempo il primitivo municipium che, probabilmente, aveva parteggiato per i repubblicani. I veterani, che in due iscrizioni si dicono Actiaci, ebbero ...
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Vedi COLCHESTER dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COLCHESTER (v. vol. ii, pp. 740 ss.)
F. Parise Badoni
La recente pubblicazione dello Hull riguardante la città romana di C., si occupa degli sviluppi della [...] -orientale di un doppio porticato. A S di questo complesso, vi sono tracce di un teatro; probabilmente il nucleo primitivo del tempio dovrebbe appartenere all'epoca della fondazione della colonia.
Resti di un altro tempio si trovano presso la Royal ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] , The Cyclades in the Later Br. Age, in Ann. Br. Sch. Ath., LI, 1956, p. 9 ss.; H. Gallet de Santerre, Delos primitive et archaîque, Parigi 1958. - Architettura: B. Schweitzer, Megaron u. Hofhaus in der Aegäis des 3.-2. Jahrt. v. Chr., in Annual Br ...
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Vedi GEOMETRICA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GEOMETRICA, Arte
E. Homann-Wedeking
In senso tecnico s'intende per arte g. soltanto l'arte greca dal X all'VIII sec. compreso. In questo articolo è però [...] chiara precisazione del contenuto, bensì anche il desiderio di riempire in modo uniforme gli spazi da dipingere, e il primitivo senso artistico dell'horror vacui. Alla concomitanza di questi due principi si deve d'altra parte il senso di disordine ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
primitivo2
primitivo2 s. m. [dall’aggettivo prec., con riferimento alla maturazione precoce]. – Vitigno pugliese da vino rosso, detto anche primativo, coltivato spec. nelle province di Brindisi e Taranto: ha grappoli cilindrici, di colore...