Vedi LEMNO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LEMNO (Λῆμνος, Limnos)
L. Bernabò-Brea
Red.
Isola dell'Egeo settentrionale, antistante alla costa della Troade con cui è stata culturalmente collegata nella [...] Grande Madre asiatica, a cui si dava il nome di Megàle Theòs, e a cui si prestava un rito crudele, primitivo, comprendente sacrifici umani, che la avvicinava all'Artemide Tracia o Brauronia. Infatti gli antichi la identificavano con Bendis, la dea ...
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SUSA (Segusio)
C. Carducci
B. M. Felletti Maj
2°. - Città romana posta sulla destra della Dora nel punto dove questa incontra il torrente Cenischia, in una posizione di particolare importanza strategica, [...] trovati nell'interno della città ai piedi del monumentale Castello di Adelaide, e potrebbero essere messe in relazione con il primitivo palazzo dei primi re di Segusio. Ai margini dell'abitato, fuori delle mura apparvero recentemente i resti di un ...
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Vena d’acqua a getto continuo e luogo da cui l’acqua scaturisce; anche getto d’acqua artificiale, architettonicamente configurato (➔ fontana). Per estensione, principio, origine, ciò da cui qualche cosa [...] . Dal 19° sec. in poi il f. si è prestato a numerose variazioni simboliche, per lo più ispirate al cristianesimo primitivo.
Di solito, è collocato nella prima cappella a sinistra della chiesa, poiché una concezione simbolica lì pone le tenebre e il ...
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Leandro, Ezechiele. – Artista italiano (Lequile, Lecce, 1905 - San Cesario di Lecce 1981). Personalità tormentata e complessa, segnata da un’infanzia problematica e da occupazioni saltuarie che lo hanno [...] per la riappropriazione della memoria dell’artista vanno segnalate La stanza di Ezechiele (Museo civico di San Cesario, 2014) e l’importante retrospettiva Leandro unico primitivo, mostra diffusa organizzata tra San Cesario, Lecce e Bitonto nel 2016. ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] aperto nel senso della lunghezza e svuotato internamente; S. di questo tipo si trovano in diverse civiltà nel loro stadio primitivo o arcaico.
1. Egitto. - Nell'Egitto predinastico unica protezione del cadavere entro la fossa è un involucro di stoffa ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] di spingere la ricerca anche all'età delle origini, sia pur mantenendola entro inquadramenti assai generali.
Fra i templi primitivi un gruppo sembra ripetere uno schema costante di edificio assai elementare, chiuso da quattro pareti e coperto da un ...
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BURGOS
J. Yarza Luaces
Città della Spagna settentrionale, capoluogo della prov. omonima e compresa nella comunità autonoma di Castiglia e León, B. è situata alla confluenza del piccolo fiume Vena con [...] di mulini o di altri impianti, nel 932, consente di accertare l'esistenza, all'epoca, di un abitato ai margini del primitivo castellum, che nel corso del secolo andò via via assumendo un ruolo di rilievo anche da un punto di vista politico. Ancora ...
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IBERICA, Arte
P. Bosch-Gimpera
IBERICA, Arte. - L'arte dei popoli iberotartessiani, detta per brevità "iberica", si sviluppò a partire dal VI sec. a. C., soprattutto dal V al II, sopravvivendo durante [...] Spains and Their Relations with the Aegean World, Oxford 1940; P. Paris, Essai sur l'art et l'industrie de l'Espagne primitive, I-II, Parigi 1904; M. Almagro, Estado actual de la clasificación de la cerámica ibérica, in Crónica del VI Congreso del SE ...
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Vedi RAMNUNTE dell'anno: 1965 - 1996
RAMNUNTE (῾Ραμνοῦς, Rhamnus)
L. Vlad Borrelli
Demo della tribù Eantide sulla costa orientale dell'Attica; la città sorgeva nel sito dell'odierna Ovriocastro, su un [...] , ove sono congiuntamente nominati i due eroi. Il tèmenos comprende due terrazze distinte, l'una ad E dove si istallò il culto primitivo, dedicato fino al IV sec. al solo Aristomaco (come rivela la dedica delle iscrizioni), e un'altra che ingrandì la ...
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ASIANO E ASIANISMO
L. Laurenzi
Il termine "asianus" ricordato da Cicerone (Brutus, 51; Orator, 231) fu probabilmente trasferito con intento spregiativo, dagli oratori attici, dall'uso grammaticale a [...] di Pergamo è invece unico, sicché occorre cercare una diversa soluzione e pensare ch'esso sia la ricostruzione monumentale di un primitivo altare di cenere ricordato a Pergamo da Pausania (i, 22), e che il loggiato riproduca i paletti contenenti il ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
primitivo2
primitivo2 s. m. [dall’aggettivo prec., con riferimento alla maturazione precoce]. – Vitigno pugliese da vino rosso, detto anche primativo, coltivato spec. nelle province di Brindisi e Taranto: ha grappoli cilindrici, di colore...