ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] Basilica patriarcale e cappella papale, Miscellanea Francescana 54, 1954, pp. 399-432; A. Fortini, Sull'epoca in cui fu costruita la primitiva chiesa di S. Rufino in Assisi, L'Italia Francescana, n. s., 30, 1955, pp. 352-358; G. Abate, Per la storia ...
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GROTTAFERRATA
L. Morganti
Cittadina del Lazio situata a S-E di Roma sulle pendici settentrionali dei colli Albani, G. si sviluppò intorno al centro monastico basiliano fondato dai ss. Nilo e Bartolomeo [...] da papa Giovanni XIX (1024-1032); a partire dal 1037 l'abbazia fu sotto la protezione papale.Documento del primitivo assetto romanico della chiesa, oggi all'interno nascosto dalla ristrutturazione del cardinale Guadagni (1754), è la coeva descrizione ...
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CONVENTO
Red.
J. Auboyer
Il più antico esempio di c. occidentale finora noto è quello recentemente scoperto in Palestina, nel deserto presso il Mar Morto. Gli scavi condotti, a partire dal 1951, nel [...] vita in comune e ritirata in un luogo di pace, si è perpetuato nell'India fino ai nostri giorni.
Quando il buddismo primitivo si evolse e i monaci mendicanti ed erranti si trasformarono in religiosi sedentarî, furono fondati c. veri e proprî, il cui ...
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DEDALO (Δαίδαλος, Daedalus)
A. de Franciscis*
Il mito di D. presenta nella tradizione varie versioni. Sostanzialmente D. è detto ateniese, di stirpe eretteide, artefice, come il nome stesso indica (δαιδάλλω, [...] è la figura di quel dio, ma con il nome iscritto di D., oppure vi si è ravvisato l'ipostasi dell'artefice primitivo ed a lui sarebbero state attribuite tutte le opere arcaicissime che gli antichi conoscevano. Che sia stato una persona reale, a parte ...
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Vedi ALFEDENA dell'anno: 1958 - 1994
ALFEDENA (Aufidēna)
L. Rocchetti
Antica città nell'odierna provincia di Aquila, già abitata dalla tribù sannitica dei Caraceni (Tol., iii, 1, 66) situata nella valle [...] cinta da mura massicce di blocchi informi di calcare uniti col fango, ammassati in maniera "ciclopica" secondo il sistema primitivo di architettura militare che trova riscontro in altre mura di città peligne.
Nella valle del Curino sono stati trovati ...
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BILLOM
G. Curzi
Città dell'Alvernia (dip. Puy-de-Dôme) sorta sulle rive del fiume Angaud. Attivo centro di studi fin dall'epoca merovingia e per tutto l'Alto Medioevo, B. fu sede - a partire dal sec. [...] Enaud, 1974). La cripta del sec. 11°, con deambulatorio e cappelle radiali, riproponendo la pianta del coro primitivo, costituisce invece una delle più antiche testimonianze superstiti della diffusione in Alvernia di tale tipologia; la prima cappella ...
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LOS ANGELES
Anna Bordoni
Livio Sacchi
(XXI, p. 509; App. IV, II, p. 359)
Nel 1990 la conurbazione L.A.-Anaheim-Riverside contava 14.531.529 ab., la sola città 3.485.398. Tra il 1970 e il 1980 l'accrescimento [...] ispanici, i cosiddetti Chicanos, che − secondo alcune stime − entro il 2000 costituiranno la maggioranza della popolazione.
Dal suo nucleo primitivo, situato alla base di un colle tra i monti Santa Monica e San Gabriele, la città si è andata sempre ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] altri, per la contemplazione, la lettura e l'avanzamento spirituale di quelli che lo apriranno". I libri esistenti nel primitivo monastero di S. Macario furono distrutti durante le scorrerie dei predoni del deserto documentate nel 408, nel 434 e nel ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: L'abbazia
Laura Saladino
L’abbazia
Con il termine “abbazia” si indica una fondazione monastica (benedettina, [...] il reinsediamento dei monaci alla fine del X secolo, dopo l’abbandono temporaneo dovuto alle incursioni dei pirati saraceni. Il primitivo impianto viene sostituito da una chiesa a tre navate divise da archi a tutto sesto sostenuti da pilastri, i cui ...
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PALENCIA
M.A. Castiñeiras González
(lat. Palentia, Palantia, Pallantia)
Città della Spagna centrosettentrionale, capoluogo della provincia omonima, situata a E della Tierra de Campos, sulla riva sinistra [...] tiempo presente, 3 voll., Madrid 1679-1680 (rist. anast. Palencia 1980); L. Serrano, El obispado de Burgos y Castilla primitiva, 2 voll., Madrid 1935; A. Fernández de Madrid, Silva Palentina, Palencia 1976; T. Abajo Martín, Documentos de la catedral ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
primitivo2
primitivo2 s. m. [dall’aggettivo prec., con riferimento alla maturazione precoce]. – Vitigno pugliese da vino rosso, detto anche primativo, coltivato spec. nelle province di Brindisi e Taranto: ha grappoli cilindrici, di colore...