toro zoologia Il maschio adulto (da 12-14 mesi) dei bovini, non castrato e perciò adatto alla riproduzione. Rana toro Anfibio anuro (Rana catesbeiana), lungo circa 20 cm, diffuso in America Settentrionale [...] culto del t. si registra solo in rarissimi casi (per es., in quello del t. Api egiziano e presso qualche popolo primitivo) poiché in nessun caso si tratta di un culto tributato all’animale come tale, bensì a un esemplare particolare della specie, su ...
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Altro nome della vitamina B6, detta anche adermina e in passato piridossina (2-metil-3-ossi-4,5-diossimetilpiridina). Abbonda nel lievito e nella pula di riso insieme con i suoi derivati piridossale, piridossammina [...] e, in soluzione acida, adsorbibile con terra da follone dalla quale successivamente può essere eluito con barite (da ciò il suo primitivo nome di fattore dell’eluato).
La carenza di p. è causa nel ratto di dermatite similpellagrosa; nel maiale e nel ...
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Organo proprio dei Vertebrati, dotato di due attività essenziali per la vita: la funzione escretoria e quella endocrina.
Anatomia comparata
I r. si originano, nell’embrione dei Vertebrati, dal mesomero [...] dell’adulto, si ritiene che negli altri Vertebrati esso non abbia alcuna funzione escretoria e presto degeneri, sostituito dal r. primitivo. Il dotto del pronefro, che si apre nella cloaca, diviene il dotto escretore del mesonefro o dotto di Wolff.
R ...
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Classe di Protozoi Ciliati olotrichi, comprendente forme considerate tradizionalmente le meno evolute tra i Ciliati olotrichi e altre con caratteri più moderni, acquisiti secondariamente. I K. hanno scarsa [...] . La ciliatura somatica è uniforme. Nella sottoclasse si includeva un ordine, quello dei Primociliatida, considerato il più primitivo, in quanto l’unico genere a esso appartenente (Stephanopogon) presenta un apparato nucleare formato da circa 10 ...
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tritoni e salamandre
Giuseppe M. Carpaneto
Gli Anfibi Urodeli come i tritoni e le salamandre conservano un aspetto arcaico, simile a quello degli Anfibi primordiali, caratterizzato dalla presenza di [...] 500 specie diffuse in gran parte dell’emisfero boreale e dell’America Meridionale. La presenza della coda è un carattere primitivo e peculiare di quest’ordine: infatti è presente negli Anfibi fossili più antichi, vissuti nell’Era Paleozoica, anche se ...
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ZERIBA
Nello PUCCIONI
. Vocabolo di origine araba, passato anche nel linguaggio coloniale italiano dell'Africa Orientale. Originariamente era adoperato in special modo a designare un recinto, sia la [...] o, anche, nelle piantagioni, quella bassissima e rada siepe di piante grasse che delimita le diverse proprietà. Da questo significato primitivo la parola viene ora spesso adoperata a indicare un raggruppamento di capanne chiuse da un recinto. ...
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Simmetria
Maurizia Alippi Cappelletti
Simmetria (dal greco σύν, "con", e μέτρον, "misura") è un termine di uso non specialistico che viene applicato a campi diversi dell'esperienza e del ragionamento [...] immediate, tanto da sembrare accantonata. Una ricerca più approfondita giustifica, invece, l'affermazione che l'unicità del primitivo significato non solo non sia andata perduta, ma si ritrovi arricchita. Nello stesso tempo anche la rottura delle ...
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Genere (Nummulites) di Protozoi Foraminiferi perforati appartenenti alla famiglia Nummulitidi.
Le n., di grande importanza geologica e paleontologica, ebbero sviluppo straordinario nel Paleogene, detto [...] a forma di V, che determina un canale a spirale con giri che si ricoprono, il primo iniziandosi da un loculo primitivo microsferico o macrosferico. Il canale è diviso da setti che separano logge intercomunicanti. La comunicazione fra l’interno e l ...
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VIVERRA (dal lat. viverra "furetto"; lat. scient. Viverra Linneo, 1758; fr. civette; sp. civeta; ted. Schleichkatze; ingl. civetcat)
Oscar De Beaux
Genere di Carnivori viverriformi o erpestoidi, che [...] ; sono presenti anche ghiandole perineali conglobate odorifere. Nei molari superiori si può spesso riconoscere ancora il tipo primitivo di denti tritubercolari a corona triangolare con un tubercolo in ciascun angolo.
La loro dieta è essenzialmente ...
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notocorda
Giuseppina Barsacchi
Struttura impari situata dorso-medialmente nell’embrione dei Cordati, di cui costituisce il primo scheletro assile. I Cordati si dividono in due sottogruppi: gli invertebrati [...] nei quali la notocorda percorre tutto il corpo e permane nella vita adulta. Questo avviene anche nei Vertebrati più primitivi, i Ciclostomi. Nei restanti Vertebrati (Pesci, Anfibi, Rettili, Uccelli, Mammiferi) la notocorda si estende per i tre quarti ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
primitivo2
primitivo2 s. m. [dall’aggettivo prec., con riferimento alla maturazione precoce]. – Vitigno pugliese da vino rosso, detto anche primativo, coltivato spec. nelle province di Brindisi e Taranto: ha grappoli cilindrici, di colore...