Altro nome della vitamina B6, detta anche adermina e in passato piridossina (2-metil-3-ossi-4,5-diossimetilpiridina). Abbonda nel lievito e nella pula di riso insieme con i suoi derivati piridossale, piridossammina [...] e, in soluzione acida, adsorbibile con terra da follone dalla quale successivamente può essere eluito con barite (da ciò il suo primitivo nome di fattore dell’eluato).
La carenza di p. è causa nel ratto di dermatite similpellagrosa; nel maiale e nel ...
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Malformazione
Ermelando V. Cosmi
Renato La Torre
Erich Cosmi jr.
Si definisce malformazione qualsiasi anomalia anatomica o strutturale di un determinato organo o apparato; essa può essere acquisita [...] di una parte o di un'estremità del corpo (linfedema congenito) a causa di una dilatazione dei canali linfatici primitivi o per un'ipoplasia congenita dei vasi linfatici. Nel caso del linfoangioma cistico o igroma, appaiono, normalmente nel terzo ...
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Termine coniato da E. Bleuler per designare la perdita del contatto con la realtà, con conseguente chiusura in un mondo radicalmente irrelato agli altri. I primi studi hanno presentato l’a. come un sintomo [...] caratteristico. La perdita del contatto con il reale frammenta l’unità psichica della persona, liberando i sistemi pulsionali primitivi; la spinta regressiva conduce il soggetto a installarsi nell’immaginario, ritrovando le tecniche dell’autoerotismo ...
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distrofia
Fabrizio Mainiero
Crescita anomala di un tessuto dovuta ad alterazioni genetiche, disturbi vascolari o insufficiente apporto nutritivo. Tutti i tessuti, sia quelli più rappresentati (cutaneo, [...] comunque le distrofie muscolari, un gruppo di malattie geneticamente determinate, caratterizzate clinicamente dal coinvolgimento primitivo e progressivo della muscolatura scheletrica che può associarsi a compromissione del sistema nervoso centrale e ...
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Dal concepimento alla nascita
Claudio Giorlandino
Il concepimento L'uomo, come gli altri animali, garantisce la continuità della sua specie nel tempo e la trasmissione delle sue caratteristiche alle [...] costituente del cuore, le cui cellule daranno luogo al futuro cuore fetale. Le cellule che s'invaginano a livello del nodo primitivo, invece, si dirigono verso l'estremo cefalico sino al disco protocordale (cioè il punto in cui si osserva una stretta ...
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Tumore benigno dovuto alla proliferazione di fibrocellule muscolari lisce. Gli organi più frequentemente colpiti sono l’utero e il canale gastroenterico. Ha accrescimento lento e dimensioni varie. I l. [...] misto, di natura benigna costituito da fibrocellule muscolari lisce e da tessuto fibroblastico.
Leiomiosarcoma Tumore primitivo maligno del tessuto muscolare liscio, raro, che insorge preferibilmente nell’utero, nel canale digerente, eccezionalmente ...
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Organo proprio dei Vertebrati, dotato di due attività essenziali per la vita: la funzione escretoria e quella endocrina.
Anatomia comparata
I r. si originano, nell’embrione dei Vertebrati, dal mesomero [...] dell’adulto, si ritiene che negli altri Vertebrati esso non abbia alcuna funzione escretoria e presto degeneri, sostituito dal r. primitivo. Il dotto del pronefro, che si apre nella cloaca, diviene il dotto escretore del mesonefro o dotto di Wolff.
R ...
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In patologia, termine generico che designa la contemporanea presenza di più adenomi.
P. endocrine Gruppo di sindromi da iperfunzione poliendocrina, classificate facendo riferimento alla nomenclatura internazionale [...] La MEN 1 (sindrome di Wermer) si presenta con iperplasia diffusa o adenomi multipli delle paratiroidi (iperparatiroidismo primitivo), adenomi ipofisari non funzionanti e neoplasie (micro o macroadenomi, carcinomi invasivi ecc.) a livello del pancreas ...
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Osso
Gabriella Argentin e Pier Paolo Mariani
Vincenzo Condello
Il sistema scheletrico del corpo umano è costituito da oltre 200 ossa che, unite tra loro attraverso giunzioni di vario tipo, dette articolazioni, [...] in callo osseo; 3) fase di rimodellamento, nella quale l'osso è rimaneggiato per ritornare ad assumere la sua forma primitiva.
L'inizio del processo di consolidazione avviene subito dopo l'evento traumatico per l'avvio del processo infiammatorio. Nel ...
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Organo genitale maschile. Ha una particolare importanza in connessione con riti, miti, raffigurazioni ( fallicismo). Nelle religioni il f. allude all’aspetto maschile delle forze generatrici, sia sul piano [...] una processione in cui veniva recato in giro il simulacro fallico, simbolo della fecondità. Il suo nucleo primitivo sarebbe ancora riconoscibile nelle parabasi delle commedie di Aristofane.
Nella teoria psicanalitica delle pulsioni, si chiama fase ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
primitivo2
primitivo2 s. m. [dall’aggettivo prec., con riferimento alla maturazione precoce]. – Vitigno pugliese da vino rosso, detto anche primativo, coltivato spec. nelle province di Brindisi e Taranto: ha grappoli cilindrici, di colore...