In istologia, tessuto che riveste le cavità sierose (pleura, pericardio, peritoneo ecc.) e che presenta alcuni caratteri in comune sia con i tessuti epiteliali, sia con gli endoteli. Embriologicamente [...] deriva dal mesoderma e rappresenta il rivestimento del celoma primitivo. Il termine m. fu proposto da A. Maksimov in considerazione della difficile classificazione di questi tessuti.
Per la neoplasia che si sviluppa dalle cellule dei foglietti di ...
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Qualunque quadro morboso caratterizzato da diminuita funzionalità dei surreni. Quasi sempre il deficit funzionale interessa soltanto la corteccia delle ghiandole surrenali, giustificando il termine di [...] per alterazioni ipofisarie (in caso di ipopituitarismo globale) o per lesioni che colpiscono primitivamente la corteccia surrenale. L’ipocorticalismo primitivo acuto (per es., sindrome di Waterhouse-Friderichsen) è causato da apoplessia surrenale: è ...
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In genere, ripiegamento di un tessuto nell’interno di una cavità.
Biologia
In embriologia, processo di ripiegamento all’interno dell’embrione di un territorio cellulare situato all’esterno. Così, per [...] dell’endoblasto all’interno della cavità della blastula, con conseguente delimitazione di una nuova cavità, l’intestino primitivo o archenteron (➔ gastrula).
Medicina
I. intestinale Penetrazione di un tratto di intestino nel tratto immediatamente ...
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RAYNAUD, Maurice (XXVIII, p. 881)
Loredano DALLA TORRE
Dal morbo di R., affezione ad eziopatogenesi non ancora chiarita, si distingue oggi il cosiddetto "fenomeno di R. secondario", provocato da cause [...] morbo di R. propriamente detto (o fenomeno di R. primitivo) quanto nel fenomeno di R. secondario il quadro clinico è arrossa e si riscalda.
La terapia del fenomeno di R., primitivo e secondario, può essere medica o chirurgica. Nella semplice ...
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Espressione verbale di suoni, più o meno linguistici, incomprensibili. Come fenomeno anormale, indica i deliri verbali di alcuni malati di mente, caratterizzati dalla creazione volontaria di parole deformate, [...] musicale e tali quindi da esprimere, proprio per la musicalità che generano, degli stati d’animo.
Nel cristianesimo primitivo, fenomeno di cui è possibile trovare precedenti nell’antico profetismo israelita e consistente nella capacità di lodare e ...
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TNM Sigla di tumor (lymph) node metastasis, che in oncologia indica un sistema di classificazione dei tumori maligni elaborato a livello internazionale per uniformare l’interpretazione clinica dello sviluppo [...] T, N, M, la storia naturale dei tumori maligni a struttura solida. Si definiscono in tal modo l’estensione del tumore primitivo (T), il coinvolgimento dei linfonodi regionali (N) e la presenza delle metastasi a distanza (M). È un sistema di facile ...
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Fibrosi
Matteo A. Russo
In medicina si definisce fibrosi il processo per il quale in un organo o in un tessuto aumentano le componenti connettivali rispetto a quelle parenchimali. La fibrosi determina [...] generali di patogenesi illustrate per il fegato, pur potendo essere differenti le cause di danno. Sono state descritte fibrosi primitive che partono dal tessuto connettivo e coinvolgono il TGF-β, i suoi recettori o altre molecole correlate. Nel ratto ...
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Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] ). Qui per lo più si coniugavano, anzi, si confondevano il livello filogenetico - la nozione di arresto a una fase primitiva dell'evoluzione della specie umana, donde i termini di 'primitivismo' e di 'atavismo' - e quello dello sviluppo del singolo ...
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Intestino
Daniela Caporossi
Giovanni Gasbarrini
Anna Jorizzo
L'intestino (dal latino intestinum, derivato di intus, "dentro") rappresenta il tratto del tubo digerente, compreso nella cavità addominale, [...] la faringe con i suoi derivati, il tratto respiratorio inferiore, l'esofago e lo stomaco. L'entoderma dell'intestino primitivo genererà la quasi totalità dell'epitelio intestinale e le ghiandole annesse al tubo digerente (fegato, pancreas e apparato ...
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Medicina
Protesi che sostituisce una intera arcata dentaria, ripristinandone la funzione estetica, fonatoria e masticatoria. Requisiti fondamentali sono la leggerezza, la resistenza e la stabilità. Per [...] oltre ai dati anatomici, le caratteristiche della meccanica masticatoria.
Tecnica
Nelle costruzioni meccaniche, la ruota dentata di raggio primitivo infinito. In essa il profilo a evolvente del dente degenera in un trapezio isoscele in cui l’angolo ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
primitivo2
primitivo2 s. m. [dall’aggettivo prec., con riferimento alla maturazione precoce]. – Vitigno pugliese da vino rosso, detto anche primativo, coltivato spec. nelle province di Brindisi e Taranto: ha grappoli cilindrici, di colore...