Placenta
Rosadele Cicchetti
Red.
La placenta (dal greco πλακοῦς, "che ha forma schiacciata") è un annesso fetale di duplice origine costituito da una parte embrionale, il corion, e da una parte materna, [...] a cui si addossa il sacco del tuorlo, ricco di vasi vitellini. Si tratta, tuttavia, di una placenta di tipo primitivo perché la prole viene partorita prematuramente e, per terminare il suo accrescimento, trova accoglienza nel marsupio, un'ampia tasca ...
Leggi Tutto
Castrazione
Emilia De Rosa
La castrazione è l'asportazione chirurgica delle ghiandole sessuali o gonadi, chiamata nel maschio orchiectomia e nella femmina ovariectomia. Il termine indica, altresì, l'inibizione [...] tramonto. Infatti è proprio il complesso di castrazione, la paura di un padre eviratore, che porta il bambino a staccarsi dal primitivo oggetto di amore, la madre, e a vedere nel padre non più il rivale, ma un modello con cui identificarsi, favorendo ...
Leggi Tutto
GASBARRINI, Antonio
**
Nacque a Civitella del Tronto, in provincia di Teramo, l'11 marzo 1882 da Agostino e da Adelaide Caprara. Rimasto molto presto orfano di padre, con non pochi sacrifici potè studiare [...] . con E. Segré; Angina pectoris, in Giornale di clinica medica, XV [1934], pp. 389-406), alla patologia polmonare (Tumori primitivi del polmone, in Il Policlinico, sez. medica, LVII [1950], pp. 65-101, 193-217), al tono muscolare dello stomaco (Studi ...
Leggi Tutto
Pene
Gabriella Argentin e Red.
Il pene (dal latino penis, "coda, pene"), detto anche asta, verga o membro virile, è l'organo esterno dell'apparato urogenitale maschile (v. Pelvi, Organi genitali maschili). [...] copulatori, che sono tuttavia presenti nel maschio del cigno e dell'anatra. Si ritiene che questa assenza non sia un carattere primitivo ma un adattamento secondario. In tutti i Mammiferi è presente il pene che si estende all'esterno del corpo e il ...
Leggi Tutto
Lussazione
Pier Paolo Mariani
Maria Grazia Grillo
Con il termine lussazione (derivato dal latino luxus, "andato fuori posto, slogato") si intende uno spostamento reciproco persistente dei capi articolari. [...] di una breccia capsulare o di un distacco dei legamenti dalla superficie ossea, verificatisi all'atto dell'evento primitivo. Nelle lussazioni abituali, la sintomatologia dolorosa è notevolmente ridotta e mancano i fenomeni traumatici di tumefazione e ...
Leggi Tutto
Sperma
Gabriella Argentin
Lo sperma (dal greco σπέρμα, "seme") è un liquido organico, veicolo degli elementi fecondanti maschili (spermatozoi), che viene emesso con l'eiaculazione. È costituito da una [...] dei movimenti che esso compie e della viscosità del liquido ambiente. Negli animali marini si trova il modello di spermatozoo più primitivo, con la testa globulare e pochi mitocondri intorno alla base del flagello; negli animali d'acqua dolce, i cui ...
Leggi Tutto
L’insieme degli organi che, nei Vertebrati, provvedono alla produzione dei linfociti (linfopoiesi) e alla circolazione della linfa (fig. 1).
Anatomia comparata
Secondo alcuni autori il sistema l. è originariamente [...] e gli agenti dell’ulcera molle e della blenorragia. Si manifesta sotto forma di strie arrossate che partono dal focolaio primitivo e che sono causa di un senso di tensione dolorosa. La cura consiste nel riposo della parte colpita, nella disinfezione ...
Leggi Tutto
di Beniamino Tesauro, Alessandro Puzziello, Stefania Masone e Pietro Francesco B.C. Addeo
Tra la fine del 20º e l'inizio del 21º sec. si sono registrati straordinari progressi in diversi settori della [...] clips radiopache per delimitare aree neoplastiche.
Chirurgia per il trattamento del tumore primario
La c. radicale del tumore primitivo ha finalità curative ed è la prima modalità di trattamento in tumori confinati clinicamente al sito anatomico di ...
Leggi Tutto
MEDICINA NUCLEARE
Antonio Centi Colella
(v. nucleare, medicina, App. IV, II, p. 610)
L'impiego clinico dei traccianti radioattivi, che è alla base della m. n., ha registrato consistenti progressi sia [...] melanoma maligno. I risultati sono in genere molto incoraggianti e appaiono utili non tanto per la diagnosi del tumore primitivo quanto per l'accertamento di eventuali recidive e/o di localizzazioni a distanza. In uno studio multicentrico condotto su ...
Leggi Tutto
Immunodeficienza acquisita, sindrome da
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 618; v. anche retrovirus, App. V, iv, p. 489)
Le conoscenze sulla sindrome da i. a. (AIDS) hanno avuto una consistente [...] , isosporiasi intestinale cronica, sarcoma di Kaposi, linfoma di Burkitt, linfoma immunoblastico, linfoma cerebrale primitivo, infezione da Mycobacterium avium o da Mycobacterium kansasii disseminata o extrapolmonare, Mycobacterium tuberculosis in ...
Leggi Tutto
primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
primitivo2
primitivo2 s. m. [dall’aggettivo prec., con riferimento alla maturazione precoce]. – Vitigno pugliese da vino rosso, detto anche primativo, coltivato spec. nelle province di Brindisi e Taranto: ha grappoli cilindrici, di colore...