ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] esempio l'Orsa Maggiore in forma di coscia di toro ed alla periferia i 36 Decani, nel loro aspetto di divinità del tempo. Più primitivo ed ancora più difficile da interpretare è il cosiddetto Z. di Atene databile al III o al IV sec. d. C. che risale ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] per i complessi chiesastici soprattutto del 4° e 5° secolo. Per altro non si deve dimenticare che numerosi esempi primitivi romani adottarono l'aula a navata unica, sovente ricavata utilizzando in tutto o in parte edifici preesistenti. A Roma, entro ...
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Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA
A. Andrén
La parola italiana "terracotta" viene usata, dal Rinascimento in poi, e oggi anche in altre lingue, per indicare varî prodotti di argilla [...] mano, questa argilla grossolana è di solito coperta da uno strato di argilla depurata più plasmabile.
Le figurine fittili più primitive sono piene e modellate a mano, in forma tondeggiante o di semplice placchetta, con dettagli incisi con una stecca ...
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MURA e FORTIFICAZIONE
G. Scichilone
F. Castagnoli
P. Fraccaro
A. Grecia: 1. Generalità. - 2. Mura ciclopiche. - 3. Muratura lesbia. - 4. Opera poligonale. - 5. Opera trapezoidale. - 6. Opera quadrata. [...] fortificazioni nasce nel periodo neo-eneolitico, con concetti elementari, non dissimili a quelli che si osservano presso ogni popolo primitivo. I villaggi sono circondati di solito da una trincea, per lo più a perimetro circolare, o da più trincee ...
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GERMANIA
A. Greifenhagen
A. Greifenhagen
H. C. von der Gabelentz
D. W. Müller
J. Oelsner
E. Kluwe
R. Krauspe
E. Schuldt
G. Beihm-Blancke
Musei di antichità. - La Collezione Chigi venne nel 1728 [...] ) e circa 40-50 coppe aramaiche (Zauberschaien) da Nippur. Circa 100 tavolette di argilla derivano dalla proprietà del primitivo Seminario Orientale dell'Università di Jena. Gli oggetti minori consistono in massima parte di terrecotte di varî periodi ...
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PISTOIA
P. Carofano
(lat. Pistorium, Pistoriae, Pistoria)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, situata alle pendici dell'Appennino.
Urbanistica, architettura e scultura
Sorta come [...] marchionale di S. Maria al Prato, o de Piunte, tra il 1289 e il 1367, conserva ancora, invece, il suo impianto primitivo, a croce latina, con navata coperta a capriate e transetto sporgente e coro con cinque cappelle terminali voltate a crociera (S ...
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STATUA (εἰκών, ἄγαλμα, ἀνδριάς; signum)
E. Paribeni
L. Moretti
Nelle civiltà artistiche dell'antichità, soltanto quella greca si pose, e risolse in piena autonomia il problema della S. come rappresentazione [...] e della civiltà ellenistica.
L'immagine plastica a tutto tondo realizzata nei materiali più svariati, così per i popoli primitivi come per quelli appartenenti a stadî più sviluppati di cultura, ha sempre rappresentato il "sostituto" più immediato e ...
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PARTHICA, Arte
E. Will
Suole chiamarsi "parthica" in senso stretto l'arte che si svolse nell'impero dei re parthi, non tuttavia per tutta la durata di esso (250 circa a. C.-224 d. C.), ma soltanto per [...] aperta: la questione cioè dell'esistenza nella Siria centrale, sull'orlo del deserto, di tutta una zona che, aperta primitivamente a quella forma d'arte che noi vediamo ancora a Nemrud-Dagh, avrebbe successivamente seguito un'evoluzione analoga a ...
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L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] rifacimento augusteo dovuto a Domizio Calvino. La pianta prevedeva un ampio cortile (nel quale si può riconoscere il primitivo vestibulum dove si raccoglievano i clientes), in fondo al quale sorgeva il fabbricato articolato in tre ambienti; la ...
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ATHOS
P.L. Vocotopulos
Massiccio montuoso situato nella parte orientale della penisola calcidica, caratterizzato dalla presenza di un vasto insediamento monastico costituito da venti monasteri maggiori [...] più ricca si trova appunto sull'A. -, pur note da tempo, soltanto dopo il restauro hanno riacquistato il loro aspetto primitivo.Da queste ricerche risulta confermato che sull'A. non esistono icone anteriori al 1100; ma il fatto che attualmente non se ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
primitivo2
primitivo2 s. m. [dall’aggettivo prec., con riferimento alla maturazione precoce]. – Vitigno pugliese da vino rosso, detto anche primativo, coltivato spec. nelle province di Brindisi e Taranto: ha grappoli cilindrici, di colore...