MATTA (Matta Echaurren), Roberto Sebastian
Laura Malvano
Pittore, nato a Santiago del Chile l'11 novembre 1912. Terminati gli studi di architettura, andò nel 1933 a Parigi dove lavorò nello studio di [...] figura umana compare come protagonista dei suoi dipinti e dei disegni con immagini tratte da un universo a un tempo primitivo e tecnologico, che domineranno tutta la sua opera. Lo spazio pittorico entro cui vengono inseriti tali "personaggi" è quello ...
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Vedi ANATOLIA dell'anno: 1958 - 1973
ANATOLIA (v. vol. i, p. 343)
P. E. Pecorella
Le conoscenze sulle culture anatoliche d'età preistorica e storica, in questi ultitni dieci anni, sono aumentate in modo [...] di irradiazione culturale, tanto che è stata proposta l'ipotesi secondo cui anche in Asia Minore si sarebbe avuto un tipo primitivo di agricoltura con coltivazione di piante quali il grano e l'orzo. Le culture del Calcolitico e dell'Età del Bronzo ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] fiorì una civiltà preistorica, quella dei Camuni, che produsse numerosi graffiti rupestri, segni incisi sulla roccia rappresentanti primitive architetture e piantine di villaggi, (come, per esempio, la Mappa di Bedolina), scene di caccia, idoli.
Gli ...
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BARBARI
La parola barbaro, di origine onomatopeica (Strabo, xiv, 2, 28), indica originariamente l'individuo che pronuncia suoni inarticolati, che balbetta (Aristoph., Aves, 521, per gli Sciti, 1681, [...] , non colto né educato, è giunta in tale accezione fino a noi. In latino barbarus ebbe dapprima lo stesso significato greco primitivo, tanto che si disse Plautus vortit barbare; più tardi, con il crescere della potenza e della cultura di Roma, la ...
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MNESIKLES (Μνησικλῆς)
L. Guerrini
Architetto greco, attivo ad Atene nella seconda metà del V sec. a. C., autore dei Propilei dell'Acropoli (v. atene). Philochoros (in Harpokrat., s. v. Προπύλαια), Heliodoros, [...] tracce di incendio e di successive riparazioni; è attestato il reimpiego come materiale di costruzione di blocchi del primitivo Partenone). L'accesso premnesicleo (v. anche vol. i, p. 754) constava essenzialmente di un propileo all'incirca nella ...
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OLITE
S. Alcolea Gil
Centro della Spagna settentrionale, in Navarra, situato tra i fiumi Arga e Aragón.Sito monumentale tra i più importanti della regione, documentato già in epoca romana, O. divenne [...] a tre navate, separate da robusti pilastri cruciformi che sostengono archi acuti e volte a crociera. Dell'edificio primitivo, tuttavia, non rimangono che alcune parti inglobate in quello attuale, risultato di un ampliamento realizzato tra il 1700 ...
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CICLOPI (Κύκλωπες, Ciclüpes)
P. E. Arias
Nella più antica tradizione letteraria (Esiodo), i C. sono considerati figli di Urano e di Ghe, artefici del fulmine di Zeus e del tuono, ed hanno un unico grande [...] a quelle di Polifemo (v.).
I C. hanno solitamente (ad esempio nel tipo di Polifemo) aspetto selvaggio e primitivo, non deforme; ma sotto l'influenza dell'ellenismo assumono un aspetto addirittura benigno, specialmente nelle scene dove essi compaiono ...
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Pittori (Hubert: m. Gand 1426; Jan: Maaseik 1390 circa - Bruges 1441). Mentre è controversa l'opera di Hubert, che alcuni studiosi ipotizzano perfino come una personalità di fantasia, ma che nell'iscrizione [...] aperto, in cui fortissima è la disarmonia fra i due piani in cui esso è diviso, è attribuito a una traccia del primitivo programma di Hubert, cui Jan avrebbe dato unità. Sicuramente la mano di Jan si rivela in ogni pannello. Quest'arte, così rivolta ...
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(ingl. Edinburgh) Città capitale della Scozia (463.500 ab. nel 2006), la cui area urbana corrisponde all’omonimo distretto (264 km2). Si estende su un terreno ondulato tra il Firth of Forth a N e le colline [...] (altura fortificata di Eidin). Un insediamento cristiano esisteva in antico presso la chiesa di St. Giles, ma il nucleo urbano primitivo sorse lungo le falde del Castle Rock, dove fu elevato il castello (dal 1090). Dopo la battaglia di Flodden (1513 ...
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LAON
D. Sandron
(lat. Laudunum, Lugdunum)
Città della Piccardia (dip. Aisne), nella Francia settentrionale, L. sorge sopra un'altura isolata a N dell'altopiano del Soissonnais, che offriva naturali [...] e dai membri del Capitolo tra il 1155-1160 e il 1200 circa.Il cantiere procedette da E verso O; il coro primitivo era disposto su tre campate nella sua parte rettilinea e terminava con un'abside semicircolare circondata da un deambulatorio privo di ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
primitivo2
primitivo2 s. m. [dall’aggettivo prec., con riferimento alla maturazione precoce]. – Vitigno pugliese da vino rosso, detto anche primativo, coltivato spec. nelle province di Brindisi e Taranto: ha grappoli cilindrici, di colore...