Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] fiorì una civiltà preistorica, quella dei Camuni, che produsse numerosi graffiti rupestri, segni incisi sulla roccia rappresentanti primitive architetture e piantine di villaggi, (come, per esempio, la Mappa di Bedolina), scene di caccia, idoli.
Gli ...
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BARBARI
La parola barbaro, di origine onomatopeica (Strabo, xiv, 2, 28), indica originariamente l'individuo che pronuncia suoni inarticolati, che balbetta (Aristoph., Aves, 521, per gli Sciti, 1681, [...] , non colto né educato, è giunta in tale accezione fino a noi. In latino barbarus ebbe dapprima lo stesso significato greco primitivo, tanto che si disse Plautus vortit barbare; più tardi, con il crescere della potenza e della cultura di Roma, la ...
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MNESIKLES (Μνησικλῆς)
L. Guerrini
Architetto greco, attivo ad Atene nella seconda metà del V sec. a. C., autore dei Propilei dell'Acropoli (v. atene). Philochoros (in Harpokrat., s. v. Προπύλαια), Heliodoros, [...] tracce di incendio e di successive riparazioni; è attestato il reimpiego come materiale di costruzione di blocchi del primitivo Partenone). L'accesso premnesicleo (v. anche vol. i, p. 754) constava essenzialmente di un propileo all'incirca nella ...
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CICLOPI (Κύκλωπες, Ciclüpes)
P. E. Arias
Nella più antica tradizione letteraria (Esiodo), i C. sono considerati figli di Urano e di Ghe, artefici del fulmine di Zeus e del tuono, ed hanno un unico grande [...] a quelle di Polifemo (v.).
I C. hanno solitamente (ad esempio nel tipo di Polifemo) aspetto selvaggio e primitivo, non deforme; ma sotto l'influenza dell'ellenismo assumono un aspetto addirittura benigno, specialmente nelle scene dove essi compaiono ...
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Comune della prov. di Napoli (12,4 km2 con 25.755 ab. nel 2008), situato nella piana del fiume Sarno, presso le pendici orientali del Vesuvio. È sorto e si è sviluppato nel 19° sec., dapprima col nome [...] di Pompei (v. fig.) non segue un unico asse di orientamento; sono invece riconoscibili tre diversi nuclei: un nucleo primitivo osco intorno alla piazza del Foro, caratterizzato da insulae a pianta quadrangolare e vie ad andamento curvilineo; il ...
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La preistoria
Maria Arcà
Elisa Manacorda
Gli uomini più antichi del mondo
Com'erano fatti i nostri lontani progenitori, quelli che abitavano la Terra milioni di anni fa? Come vivevano, cosa mangiavano, [...] suoi passi e vola felice verso il futuro. Un futuro ricco di sorprese e di meravigliose scoperte. Un futuro che l'uomo primitivo non poteva neppure sognare, pieno com'è di tutte quelle cose che noi conosciamo. Un futuro in cui l'uomo arriva perfino ...
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Vedi LEMNO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LEMNO (Λῆμνος, Limnos)
L. Bernabò-Brea
Red.
Isola dell'Egeo settentrionale, antistante alla costa della Troade con cui è stata culturalmente collegata nella [...] Grande Madre asiatica, a cui si dava il nome di Megàle Theòs, e a cui si prestava un rito crudele, primitivo, comprendente sacrifici umani, che la avvicinava all'Artemide Tracia o Brauronia. Infatti gli antichi la identificavano con Bendis, la dea ...
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SUSA (Segusio)
C. Carducci
B. M. Felletti Maj
2°. - Città romana posta sulla destra della Dora nel punto dove questa incontra il torrente Cenischia, in una posizione di particolare importanza strategica, [...] trovati nell'interno della città ai piedi del monumentale Castello di Adelaide, e potrebbero essere messe in relazione con il primitivo palazzo dei primi re di Segusio. Ai margini dell'abitato, fuori delle mura apparvero recentemente i resti di un ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] aperto nel senso della lunghezza e svuotato internamente; S. di questo tipo si trovano in diverse civiltà nel loro stadio primitivo o arcaico.
1. Egitto. - Nell'Egitto predinastico unica protezione del cadavere entro la fossa è un involucro di stoffa ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] di spingere la ricerca anche all'età delle origini, sia pur mantenendola entro inquadramenti assai generali.
Fra i templi primitivi un gruppo sembra ripetere uno schema costante di edificio assai elementare, chiuso da quattro pareti e coperto da un ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
primitivo2
primitivo2 s. m. [dall’aggettivo prec., con riferimento alla maturazione precoce]. – Vitigno pugliese da vino rosso, detto anche primativo, coltivato spec. nelle province di Brindisi e Taranto: ha grappoli cilindrici, di colore...