BECCARI, Agostino
Anna Migliori
Nacque a Ferrara poco prima del 1510.
A detta dei biografi, il B. conseguì il dottorato di diritto civile e canonico, fu dedito agli studi filosofici ed eccelse nell'arte [...] anno con grande apparato per le nozze di Benedetta Pia con Girolamo Sanseverino Sanvitale: per l'avvenimento il B. aggiunse al primitivo un secondo prologo. Un'altra ristampa (in 8º) che porta la data 1587 fu in realtà tirata a Brescia nel 1720 ...
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MARGARY, Fedele.
Massimo Aliverti
– Primogenito di Carlo, tipografo e segretario della Stamperia reale originario del Biellese e di Carlotta Schüller, nacque il 27 apr. 1837 a Torino, dove, conclusi [...] totale della laringe, del corpo tiroideo, dei primi anelli della trachea, parziale della faringe e dell’esofago, per epitelioma primitivo dell’esofago e della faringe invadente gli altri organi accennati, in Arch. italiano di laringologia, I [1881-82 ...
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GIUSSO, Lorenzo
Fabrizio Intonti
Nacque a Napoli, il 25 giugno 1899, in una famiglia aristocratica, dal conte Antonio e da Maria Imperiali d'Afflitto. La sua maturazione culturale avvenne in un terreno [...] da una razionalità astratta ma dai bisogni dell'uomo sociale, rimandando a un sentimento che è espressione del primitivo legame, non specificamente conoscitivo, che unisce uomo e mondo.
Nel dopoguerra, approfondendo questa tematica e superati i miti ...
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MUSCATELLO, Giuseppe
Antonella Berzero
– Nacque ad Augusta (Siracusa) il 10 novembre 1866 da Emanuele, notaio, e da Amalia Avila.
Nel luglio 1883 conseguì la licenza liceale al R. Liceo Spedalieri [...] clinica chirurgica dell'Università.
Muscatello, che si era occupato più volte di oncologia (Del sarcoma e del melanosarcoma primitivo del retto, Catania 1900; Sul mieloma a disseminazione scheletrica e sulla guaribilità di esso con la cura arsenicale ...
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PIETRO da Sant'Andrea
Francesco Panarelli
PIETRO (Cathin?) da S. Andrea. – Nacque verosimilmente tra il 1180 e il 1190 a S. Andrea, località in diocesi di Faenza, secondo notizie attestate a partire [...] 49-76 (1940), 49-73 (1941), 39-64 (1942); poi anche in volume (Roma 1942); Id., Su alcuni apocrifi del primitivo francescanesimo calabrese, rist. da Miscellanea Francescana, XLIII (1943), in Id., Scritti storici calabresi, Napoli 1957, pp. 231 s.; B ...
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CAMPI, Paolo Emilio
Claudio Mutini
Appartenente a famiglia nobile cittadina, nacque a Modena il 6 apr. 1729 da Cesare e da Cecilia Donesmondi. Nel 1743 fu iscritto al Collegio dei nobili di S. Carlo, [...] da quelle giovanili per certa sensibilità lugubre (rapportabile sicuramente al clima preromantico) che viene a correggere il primitivo petrarchismo arcadico.
Fonti e Bibl.: Voltaire, Correspondance générale…, in Oeuvres complètes, a cura di E. de La ...
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BELLONCI, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Forlì il 24 giugno 1855, da Tito e da Severina Danesi, e si laureò in scienze naturali a Bologna, dove seguì anche il corso di pittura presso [...] in Atti d. R. Accad. d. Lincei, mem. fis., s. 3, XIII (1882), pp. 555-564; Intorno alla formazione della linea primitiva e del solco primitivo nella gastrula di Axoloti, in Rend. d. R. Ist. Lombardo di scienze, s. 2, XVI (1883), pp. 591-598; Intorno ...
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BRITANNICO, Ludovico
Ugo Baroncelli
Figlio, probabilmente, di Giacomo, insieme con i fratelli Vincenzo e Benedetto riprese nel 1521 l'azienda editoriale dei Britannico che, sia per le precarie condizioni [...] cinquecentine della Biblioteca Tribulziana, II, Le edizioni lombarde, Milano 1966, pp. 23-26; F. Chiappa, Un'ipotesi circa l'identificazione del primitivo cognome dei "Britannici" di Palazzolo, in Memorie illustri di Palazzolo, III (1969), pp. 5-12. ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] reale (1762), a Napoli, lo vide costantemente alla guida delle innovazioni di palazzo reale in una fase di grandi trasformazioni del primitivo impianto (1600-1630) di Domenico Fontana. I restauri da lui diretti risalgono al 1763-64 e al 1768-75. La ...
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NICOLA Pisano
Francesco Aceto
NICOLA Pisano. – Figlio di Pietro, ne sono ignoti luogo e data di nascita. È menzionato la prima volta nel testamento dettato a Lucca il 5 aprile 1258 dallo scultore Guidobono [...] , pp. 193, 213; Fiderer Moskowitz, 2005, p. 42), è opinione comune che il sontuoso manufatto occupi tuttora il sito primitivo. La tribuna poggia su sette colonne di vario marmo, tre delle sei esterne sostenute da maestosi leoni, quella centrale da un ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
primitivo2
primitivo2 s. m. [dall’aggettivo prec., con riferimento alla maturazione precoce]. – Vitigno pugliese da vino rosso, detto anche primativo, coltivato spec. nelle province di Brindisi e Taranto: ha grappoli cilindrici, di colore...