VITERBO (A. T., 24-25-26 bis)
Maria MODIGLIANI
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Pietro TOESCA
Giorgio CANDELORO
Tammaro DE MARINIS
Città del Lazio settentrionale, capoluogo della provincia omonima. È situata [...] Cimini e al limite di un altro vasto piano che lo separa dai Vulsini. Come quasi tutti i centri etruschi, il primitivo nucleo si formò alla confluenza del torrente Urciomo (Valle di Faul) col fosso Mazzetta; e sulla piccola platea formata dai due ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (v. vol.I , p. 767 e s 1970, p. 90)
L. Beschi
Sono mancati, negli ultimi due decenni, estesi e organici interventi di scavo su aree di una certa estensione [...] ) e alle funzioni di Ginnasio. Sempre all'interno delle mura, ma a S della Porta Sacra, si realizza attorno al 450 il primitivo impianto di una larga struttura (edificio Z) che avrà numerose fasi edilizie, fino in età romana. Fornito di due cortili e ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. Le Isole Britanniche: Cheddar
Richard Hodges
Cheddar
Località del Somerset, in Inghilterra, dove tra il 1960 e il 1962 sono [...] re Alfred, mentre in seguito il sito è indicato come una proprietà reale minore sulle pendici occidentali delle Mendip Hills. Il primitivo palazzo (periodo 1), del IX secolo al più tardi, era situato a sud di un ampio fossato e comprendeva una larga ...
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ottava
ottava [s.f. dall'agg. ottavo, der. del lat. octavus] [ACS] [ELT] Termine, nato inizialmente nel-l'acustica musicale per indicare l'intervallo musicale che abbraccia otto gradi della scala diatonica, [...] anche in altre branche, per es. nell'elettronica, sia in quest'ultimo signif. come campo di frequenze 2:1, sia nel primitivo signif. di periodicità a otto unità. ◆ [STF][CHF] Legge delle o.: enunciata empiricamente da J.A.R. Newlands nel 1864 ...
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Tendenza artistica sviluppatasi dal 19° sec. fino ai primi anni del Novecento. In epoca romantica, nel quadro di una rivalutazione del passato e del Medioevo, il termine si riferì a quanto di puro e di [...] . Emblematiche furono la vicenda personale di P. Gauguin, l'opera di P. Picasso e H. Matisse, che dell'arte primitiva recuperarono la semplificazione delle forme e l'esaltazione dei valori plastici, e del pittore naif H. Rousseau, acclamato come ...
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Schio Comune della prov. di Vicenza (67,1 km2 con 38.916 ab. nel 2008, detti Scledensi). La cittadina è posta a 200 m s.l.m., sulla sinistra del torrente Leogra al suo sbocco in pianura, ai piedi del Monte [...] per la lavorazione della lana, ospita inoltre industrie meccaniche, alimentari, editoriali e delle materie plastiche.
Il centro primitivo della cittadina era raggruppato intorno alla collina (234 m) detta il Castello, presso cui restano ancora molti ...
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GAETA (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Gino CHIERICI
Paolino MINGAZZINI
Ernesto PONTIERI
Camillo MANFRONI
Cesare CESARI
Tammaro DE MARINIS
Città della provincia di Roma, [...] , ed è formata da due distinti nuclei urbani: Gaeta propriamente detta a SE. ed Elena a NO. Gaeta costituisce il nucleo primitivo, che sorge proprio nel tratto estremo del promontorio, al di là di un basso istmo, detto di Montesecco, e in posizione ...
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VITTORIATO (victoriatus sc. nummus)
S. ¿. G.
È la moneta di argento che i Romani coniarono insieme col denaro, il quinario e il sesterzio, ma indipendentemente da questi, col tipo costante della testa [...] e la stessa leggenda roma, ma in quantità infinitamente minore. I tre nominali non portano il segno del valore.
Come per il primitivo denaro, anche per il vittoriato si distinguono tre serie di pezzi: la serie anonima, quella con simboli e quella con ...
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STETTINO (ted. Stettin; A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
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È il più importante porto della Germania dopo Amburgo e Brema, capoluogo della Pomerania e sede di varie industrie. La città è [...] dove questo presenta l'ultimo facile passaggio, prima di suddividersi in più rami e attraversare una regione paludosa. L'insediamento primitivo usufruiva d'una terrazza alta una quarantina di metri, in parte ricoperta da boschi, e si estese a poco a ...
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TONGRES (in fiamm. Tongeren; A. T., 44)
Yvonne DUPONT
F. L. GANSHOF
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Città del Belgio orientale, nella provincia del Limburgo, situata a 105 m. d'altezza sullo Jeker, affluente della Mosa. Nel 1930 [...] ha un attivo commercio di bestiame.
Monumenti. - Notre Dame fu edificata nel sec. XIII in un mirabile stile gotico primitivo, su un precedente edificio romanico di cui rimangono ancora la cripta (sec. XII), un piccolo chiostro (sec. XII, rimaneggiato ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
primitivo2
primitivo2 s. m. [dall’aggettivo prec., con riferimento alla maturazione precoce]. – Vitigno pugliese da vino rosso, detto anche primativo, coltivato spec. nelle province di Brindisi e Taranto: ha grappoli cilindrici, di colore...