pilorospasmo
Sindrome clinica, detta anche stenosi ipertrofica del piloro, caratterizzata da uno stato di contrattura dei fasci muscolari del piloro con conseguente diminuzione del calibro, talora fino [...] parenterale, ecc.). In taluni casi la cura è operatoria.
Pilorospasmo del lattante
Particolare forma di p., quasi sempre primitivo, che colpisce i neonati nelle prime settimane di vita. È dovuto a un’iperestesia della mucosa antropilorica, con ...
Leggi Tutto
Ioachim
Re di Giuda, figlio di Giosia. Regnò dal 608 al 597 a.C. Fu posto sul trono dal faraone Necao, dopo la deposizione del fratello Ioacaz; in questa circostanza il suo nome primitivo di Eliacim [...] fu mutato in Ioachim. Restò vassallo dell’Egitto, incontrando perciò all’interno una forte opposizione, il cui massimo esponente fu il profeta Geremia. Vinti gli egiziani dai babilonesi, I. subì le conseguenze ...
Leggi Tutto
Botanica
Lo strato cellulare uniseriato (chiamato anche endodermide) che confina col cilindro centrale. Le cellule endodermiche sono strettamente ravvicinate, senza spazi intercellulari: nel caso tipico [...] ascensionale della linfa. Nel caule, l’e. è spesso chiamata fleoterma.
Zoologia
Nome dato allo strato cellulare interno della parete del corpo dei Cnidari, chiamato anche entoblasto, endoblasto o intestino primitivo, ipoblasto (➔ ectoderma). ...
Leggi Tutto
(ebr. Mishlē) Libro dell’Antico Testamento, primo tra i libri didattici, appartenente più precisamente alla poesia gnomica (➔ gnome). La sua composizione avvenne secondo alcuni autori progressivamente, [...] per l’aggiungersi dei nuovi nuclei a quello primitivo; secondo altri, invece, la raccolta fu fatta solo dopo che le singole parti erano già costituite. Da un punto di vista cronologico, la conclusione del processo compilativo può porsi intorno al 3° ...
Leggi Tutto
Raccolta di pus in una cavità preformata dell’organismo (pleura, cistifellea). L’ e. pleurico si ha per infiammazione purulenta della pleura generalmente a opera dei germi piogeni (streptococchi, pneumococchi) [...] che vi penetrano, in modo primitivo o più spesso secondario. I sintomi sono per lo più gravi: febbre elevata di tipo suppurativo, tachicardia, prostrazione; i segni fisici sono quelli del versamento pleurico. La diagnosi è convalidata dall’esito ...
Leggi Tutto
Cantante italiana (Modena 1935 - ivi 2020). Soprano, ha studiato con C. Campogalliani, esordendo a Modena, nel 1955, come Micaela nella Carmen; nel 1963 ha trionfato alla Scala, in Bohème, diretta da H. [...] von Karajan. Al primitivo repertorio pucciniano e mozartiano, ha aggiunto più tardi alcune opere di Verdi; si è anche cimentata nel repertorio russo. ...
Leggi Tutto
Guerre indette fra 11° e 13° sec. dai popoli cristiani d’Europa contro i musulmani per liberare il Santo Sepolcro di Gerusalemme (v. fig.).
Il concetto di guerra santa, in antitesi al primitivo pacifismo [...] cristiano, trovò espressione nel pensiero della Chiesa già nel 9° sec. con papa Giovanni VIII che proclamò la santità della lotta che in Italia meridionale si combatteva contro i Saraceni, e si precisò ...
Leggi Tutto
In immunologia, capacità dell’organismo, specificamente sensibilizzato a un determinato antigene, di reagire a successivi contatti con un antigene diverso (metantigene), con manifestazioni allergiche, [...] le quali presentano lo stesso quadro clinico di quelle provocate dall’antigene primitivo. ...
Leggi Tutto
Costituiscono un ordine della classe degli Anellidi (v.) che per varî caratteri è considerato come rappresentante di un gruppo primitivo progenitore degli altri gruppi. Le caratteristiche di primitività [...] , aventi ciascuno un anello ciliato ed un paio di nefridî chiusi. Secondo alcuni autori, più che forme veramente primitive, i Dinofilidi rappresenterebbero piuttosto dei casi di neotenia. Vivono nel mare.
Bibl.: B. Uljanin, Ricerche sui Polygordius ...
Leggi Tutto
GARO
. Popolazione delle pendici montane meridionali dell'Assam (India), appartenente per le affinità linguistiche al grande ceppo tibeto-birmano, ma rappresentante, come i Khasi e i Naga della stessa [...] civiltà superiori vicine. Anche il tipo fisico (occhi infossati, naso largo, ecc.) mostra la persistenza di elementi primitivi. L'agricoltura vagante, alla zappa, la costituzione matriarcale della famiglia, l'organizzazione bellica degli uomini, la ...
Leggi Tutto
primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
primitivo2
primitivo2 s. m. [dall’aggettivo prec., con riferimento alla maturazione precoce]. – Vitigno pugliese da vino rosso, detto anche primativo, coltivato spec. nelle province di Brindisi e Taranto: ha grappoli cilindrici, di colore...