Stadio dello sviluppo embrionale che attraversano gran parte dei Metazoi, successivamente a quello di blastula, e che consiste tipicamente in una piccola coppa, a parete bistratificata (ectoderma ed endoderma) [...] nello spazio che lo separa dal tuorlo, forma l’intestino primitivo; negli Amnioti, invece, un tipico stadio di g. , avviene in corrispondenza di quella precoce formazione (linea primitiva) che compare nella metà posteriore del blastoderma, nella ...
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. In una concezione primitiva l'idea di spirito (dal lat. spiritus; gr. πνεῦμα; ebr. ruaḥ, propriamente "soffio" o "fiato") appartiene a un modo primitivo di concepire la natura, l'animismo (v.), secondo [...] il quale tutte le cose vivono, dotate di un'anima come noi, e tutti gli effetti, di cui non si veda apertamente la causa, sono prodotti da spiriti o anime, come quelle dei defunti, vaganti all'intorno. ...
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Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA
S. M. Puglisi
S. Bosticco
G. Garbini
L. Guerrini
R. A. Staccioli
R. A. Staccioli
A. Giuliano
J. Auboyer
1. - Preistoria. - Il primitivo concetto di c. implica [...] L. Bernabò Brea, Villaggio dell'età del Bronzo nell'isola di Panarea, in Boll. d'Arte, 1951; S. M. Puglisi, Gli abitatori primitivi del Palatino, in Mon. Lincei, XLI, 1951; J. G. D. Clark, Prehistoric Europe, Londra 1952, pp. 129-170; W. C. Blegen, J ...
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SAHAGUN
R. Sánchez Ameijeiras
SAHAGÚN (Domnos Sanctos, Sancto Facundo, Sanfagund nei docc. medievali)
Città della Spagna settentrionale (prov. León), situata nella fertile valle del fiume Cea, lungo [...] de San Benito Sahagún, ivi, 47, 1993, pp. 277-310; M.P. Sánchez Pérez, El monasterio de los Santos Facundo y Primitivo de Sahagún (estudio de los aspectos artísticos), León 1993; J. Williams, Las illustraciones del Beato de El Burgo del Osma, in El ...
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massa
massa [Lat. massa, dal gr. máza "pasta di farina d'orzo"] [LSF] Termine il cui signif. ha avuto una notevole evoluzione storica e un continuo arricchimento, dal primitivo concetto di grandezza [...] legata alla quantità di materia di cui è fatto un corpo, indipendentemente da stato d'aggregazione, forma e dimensioni (m. materiale), a quello di grandezza che misura le proprietà gravitazionali (m. gravitazionale) ...
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Restauratore di monumenti (Bologna 1848 - ivi 1913). Restaurò i principali edifici bolognesi, da S. Francesco al palazzo di re Enzo, dalla Mercanzia al palazzo del Podestà, mirando a ripristinarne l'aspetto [...] primitivo; restaurò inoltre il castello di Bentivoglio, presso Bologna, e quello di S. Martino in Soverzano presso Minerbio. ...
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Soldato armato di archibugio o archibuso; poteva essere a piedi o a cavallo.
Come la storia dell'archibugio primitivo si confonde con quella dello schioppo, così pure si confonde la storia degli armati [...] dell'uno e dell'altro. Gli spagnoli alla battaglia della Bicocca (29 aprile 1522) avevano archibugieri a piedi, schierati sopra tre righe ed istruiti in modo che, appena sparato, la prima riga s'inginocchiava ...
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T'IEN-LUNG SHAN
Alfred Salmony
La "Montagna del drago celeste", nella provincia di Shan-si, che divenne nota solo nel 1921, conservava le più belle sculture del buddhismo cinese primitivo, disperse [...] purtroppo in buona parte nel commercio antiquario.
Esse comprendono tre gruppi appartenenti ai periodi T'si (550-577), Sui (581-618) e T'ang (618-906). L'influsso dell'arte indiana Gupta vi si palesa più ...
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Nome con cui si indicano vari popoli dell’Europa settentrionale, formanti uno dei rami della maggiore famiglia etno-linguistica degli Ugro-Finni (➔). Sono di antico stanziamento in Europa; il loro primitivo [...] progresso culturale, raggiungendo alti livelli di civiltà. I F. orientali invece, rimasti a lungo isolati nelle primitive sedi, subirono un processo acculturativo più lento, conservando parte delle loro caratteristiche tradizioni, come le abitazioni ...
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Divinità dell'antica religione greca, assai confuse e incerte così nella loro origine come negli elementi che vennero via via a modificarne l'aspetto primitivo. Il nome risale indubbiamente al semitico [...] kabīrīm, che significa "i grandi, i potenti"; e infatti i Cabiri sono spesso designati dai Greci come ϑεοὶ μεγάλοι, δυνατοί, ἰσχυροί, dai Romani come dii magni, potentes, valentes. Presso i Fenici i Cabiri ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
primitivo2
primitivo2 s. m. [dall’aggettivo prec., con riferimento alla maturazione precoce]. – Vitigno pugliese da vino rosso, detto anche primativo, coltivato spec. nelle province di Brindisi e Taranto: ha grappoli cilindrici, di colore...