XOANON (ξόανον)
E. Paribeni
Il termine è generalmente impiegato a designare simulacri di divinità estremamente antichi e venerabili. La derivazione accettata dal verbo ξέω), lisciare, levigare, conferma [...] impiegato. È evidente che nell'accezione degli antichi il termine comportava un carattere di arcaicità o di primitivismo che lo rendevano immediatamente identificabile. A noi, peraltro, in mancanza di qualsiasi testimonianza monumentale sicura, resta ...
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BOSIA, Agostino
Anna Bovero
Nacque il 15 ott. 1886 a Torino. Già nello studio del primo maestro, Giovanni Giani, aveva assistito alla metamorfosi del solenne "quadro storico", qual era inteso da un [...] Maria degli Angeli (1932), con le Vicende della chiesa e del suo nome, lo mostra ancorato a un generico primitivismo, non raro nell'eterogeneo aggregato di tendenze diverse, o anche antitetiche, confluenti nel Novecento italiano del primo dopoguerra ...
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STOCCARDA, Tumulo di Hirschlanden
H. Zürn
Nel tardo autunno del 1962 e nella primavera del 1963 fu scavato a cura dell'Ufficio per la tutela del patrimonio artistico di Stoccarda (Stuttgart) un tumulo, [...] sul pollice teso della mano destra. Sul davanti la parte superiore del corpo è piatta e di un singolare primitivismo rispetto al dorso ed alle gambe, eseguite con notevole vigoria plastica. La strettezza della vita accentua maggiormente la sporgenza ...
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GARBARI, Tullio
Antonello Negri
Nacque il 14 ag. 1892 a Pergine Valsugana, nel Trentino, da Ubaldo e Adelgunda Toller.
Studiò alla Scuola reale superiore elisabettina di Rovereto tra 1906 e 1908, quando [...] , che gli fu molto vicino nell'ultimo periodo, avvertiva (1932) nella sua pittura - generalmente caratterizzata da "un primitivismo conquistato a forza d'intelligenza e volontà" e aliena da ogni ricerca di gratuito artificio formale - "la poesia ...
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MARANGONI, Matteo
Luca Barreca
Nacque a Firenze il 12 luglio 1876, da Carlo e da Maria Augusta Cherubina Malvisi. Il padre, originario di Pavia, era docente di fisica nel liceo Dante e nell'istituto [...] pura", vale a dire quando si realizza una semplificazione sintetica delle forme d'espressione, sulla via tracciata dal primitivismo storico. La riflessione crociana e gentiliana influenzò senza dubbio l'idea marangoniana di un carattere storico della ...
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LAZZARO, Domenico (Mimì) Maria
Maria Viveros
Nacque a Catania il 19 genn. 1905 da Giuseppe, decoratore specializzato nella tecnica dello stucco, e da Lucia D'Arrigo. Adolescente, ricevette i primi rudimenti [...] periodo, conservate in collezioni private, evidenziano inflessioni proprie del Novecento italiano per l'essenzialità e il solenne primitivismo delle figure, alla ricerca della poetica delle cose semplici (per le opere citate nel corso della voce ...
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africana, arte
Stella Bottai
L'anima e il mistero come fonti d'ispirazione
Statuine di legno, maschere colorate, ornamenti, stoffe dipinte, pitture del corpo, edifici: l'arte africana esprime le usanze [...] e i colori della loro terra vanno nominati Yinka Shonibare, di origini nigeriane, e Bertina Lopes, del Mozambico.
Il primitivismo: l'incontro fra l'arte 'negra' e la pittura moderna
I manufatti provenienti dall'Africa sono stati spesso etichettati ...
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Vedi BITHIA dell'anno: 1959 - 1994
BITHIA (o Bitia; in Tolomeo trovasi anche la forma Βιοία, ma è dovuta probabilmente a errore di trascrizione. Il nome Bitias appartiene all'onomastica punica)
G. Pesce
Antica [...] fittili in forma di vasi, (simili ad altre già trovate nel centro punico di Ibiza, v.), plasmate con impressionante primitivismo, databili tuttavia non al II millennio a. C., come i consimili vasi-idoli orientali, ma ad età ellenistica, come ...
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SIQUEIROS, David Alfaro
Agnese CONCINA SEBASTIANI
Pittore messicano, nato a Chihuana (Messico sett.) il 29 dicembre 1896. Iniziò gli studî artistici all'Accademia di S. Carlos a Città di Messico. Addetto [...] non supera in realtà i limiti nazionali. Le sue concezioni teoriche sono esposte in innumerevoli conferenze ed opuscoli (conferenza Primitivismo y madurea de nuestro movimiento, tenuta nel 1930 al Casino Español di Città di Messico, il ciclo Por un ...
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STATUA (εἰκών, ἄγαλμα, ἀνδριάς; signum)
E. Paribeni
L. Moretti
Nelle civiltà artistiche dell'antichità, soltanto quella greca si pose, e risolse in piena autonomia il problema della S. come rappresentazione [...] immagine, s'incontrano termini di carattere arcaico come βρέτας, che troviamo usato in connessione con immagini di peculiare primitivismo, e in apparenza da affiancare a termini di carattere ancora più decisamente inanimato quale σανίς la trave, κίων ...
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primitivismo
s. m. [der. di primitivo]. – 1. Carattere primitivo di un popolo, una cultura, una società. 2. a. Tendenza a esaltare o a considerare con particolare interesse il mondo spirituale e artistico dei popoli primitivi, spec. africani,...