Demenza
Luigi Amaducci
Mario Falcini
Il termine demenza, derivato del latino demens, "uscito di mente", che nel linguaggio comune indica spesso genericamente stati di infermità mentale o insensatezza, [...] cui le diverse tappe dell'indagine consentono di identificare specifiche cause di demenza secondaria, fino a giungere alle forme primitive, come la malattia di Alzheimer, in cui la diagnosi viene posta quindi per esclusione.
Oramai insostituibili e ...
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Cecità
Luciano Cerulli
Gianni Carchia
Il termine cecità indica l'assenza del potere visivo, definitiva o temporanea, assoluta o relativa, a seconda che manchi, rispettivamente, ogni traccia di percezione [...] la tabe o la sclerosi multipla.d) Cecità corticale. È per lo più dovuta a emorragie, occlusioni vascolari e tumori primitivi o secondari a metastasi che determinano la distruzione dell'area visiva primaria (area 17). Quale conseguenza si manifesta un ...
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Respirazione
Annamaria Verde
Il termine respirazione indica il meccanismo mediante il quale viene fornito ossigeno (O₂) alle cellule dell'organismo e da esse viene eliminata anidride carbonica (CO₂). [...] alla superficie corporea. Le deviazioni dalla norma di uno o più volumi definiscono quadri funzionali caratteristici di broncopneumopatie primitive o secondarie ad affezioni di altri organi o apparati. Tutti i volumi polmonari, per es., sono ridotti ...
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MACCIOTTA, Giuseppe
Italo Farnetani
Primo degli undici figli di Aniello e di Rita Deffenu, nacque a Messina il 7 genn. 1892.
La famiglia, originaria della Sardegna nordoccidentale, era di tradizione [...] , I-II, a cura di I. Nasso - E. Schwarz, s.l. [ma Milano] 1934, pp. 715-728; Neurassiti acute primitive di probabile origine virale nell'infanzia in Sardegna, in Minerva pediatrica, VIII [1956], pp. 432-438; Considerazioni e osservazioni sull'assetto ...
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LEVI BIANCHINI, Marco
Alberto Zanobio
Nacque a Rovigo il 28 ag. 1875, primogenito del banchiere Michelangelo Levi, appartenente a una agiata famiglia ebraica veneziana, e di Enrichetta Bianchini. Il [...] forense, VI (1903), pp. 281-285; Sull'età di comparsa e sull'influenza dell'ereditarietà nella patogenesi della demenza primitiva o precoce, in Riv. sperimentale di freniatria e medicina legale delle alienazioni mentali, XXIX (1903), pp. 559-575; La ...
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MARCOLONGO, Fernando
Francesca Farnetani
Nato a Messina il 28 ag. 1905 da Roberto e da Maria Santi, dall'età di 3 mesi si stabilì a Napoli, ove il padre era stato chiamato a dirigere la cattedra universitaria [...] contributo anatomo-clinico e fisiopatologico, in Arch. per le scienze mediche, LXX [1940], pp. 1-58; I tumori maligni primitivi del pericardio. Esposizione di un caso personale e analisi della letteratura, ibid., LXXXVI [1948], pp. 105-148, in collab ...
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Epifisi
Patrizia Vernole
In anatomia il termine epifisi (dal greco ἐπίϕυσις, derivato di ἐπιϕύω, "crescere sopra"), oltre a designare le estremità delle ossa lunghe, indica una ghiandola endocrina impari, [...] fotosensibile, i cui secreti controllano l'iscurimento della cute, agendo su cellule che producono melanina. Nei Pesci primitivi Petromizonti (per es. le lamprede), l'organo pineale consiste in un'estroflessione della parte dorsale del diencefalo ...
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tossicodipendenza Condizione caratterizzata dall’incoercibile bisogno di far uso continuato di sostanze psicotrope in senso lato, senza alcun riguardo per il danno che ne deriva. A seconda che si faccia [...] in difficoltà di approvvigionamento; lo sviluppo collaterale del mercato clandestino del metadone e di tossicodipendenze primitive da questa sostanza. I trattamenti esclusivamente psicoterapici hanno l’inconveniente di essere accettati da un ...
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Ernia diaframmatica. - È la protrusione nella cavità toracica di un viscere addominale attraverso una fessura normale o patologica del diaframma (v. diaframma; XII, p. 725). L'erniatura avviene sempre [...] della base polmonare (per es. atelettasia, bronchiettasie, ecc.) prima ritenute secondarie, ma che ora si pensa possano essere spesso primitive (H. L Bockus). La frequenza dell'eventratio è di circa 1-3 casi su 100 di ernia diaframmatica, secondo i ...
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L'Io cosciente: una visione neuroeuristica della mente
Alessandro E.P. Villa
(Laboratoire de Neuro-heuristique, Institut de Physiologie, Université de Lausanne, Losanna, Svizzera)
John G. Taylor
(Centre [...] la struttura, la forma, il moto, la posizione, il colore e altri ancora. Il livello del codice può considerarsi primitivo, come nel caso del colore e del moto, ossia legato direttamente ad alcune caratteristiche fisiche costitutive dell'oggetto. Il ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
primitivo2
primitivo2 s. m. [dall’aggettivo prec., con riferimento alla maturazione precoce]. – Vitigno pugliese da vino rosso, detto anche primativo, coltivato spec. nelle province di Brindisi e Taranto: ha grappoli cilindrici, di colore...