africana, arte
Stella Bottai
L'anima e il mistero come fonti d'ispirazione
Statuine di legno, maschere colorate, ornamenti, stoffe dipinte, pitture del corpo, edifici: l'arte africana esprime le usanze [...] fino alle campagne coloniali del 19° secolo. Questo stretto contatto fa nascere in Europa i primi musei specializzati in civiltà 'primitive': tra i più conosciuti il Museo Pigorini di Roma e il Musée de l'homme di Parigi.
Al momento attuale arte ...
Leggi Tutto
CICLOPI (Κύκλωπες, Ciclüpes)
P. E. Arias
Nella più antica tradizione letteraria (Esiodo), i C. sono considerati figli di Urano e di Ghe, artefici del fulmine di Zeus e del tuono, ed hanno un unico grande [...] a quelle di Polifemo (v.).
I C. hanno solitamente (ad esempio nel tipo di Polifemo) aspetto selvaggio e primitivo, non deforme; ma sotto l'influenza dell'ellenismo assumono un aspetto addirittura benigno, specialmente nelle scene dove essi compaiono ...
Leggi Tutto
Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] si apre a Calcutta la Mahābodhi Society che nel 1950 si allarga nella World Federation of Buddhists (W.F.B.). La primitiva Buddhist Society of Great Britain and Ireland (fondata nel 1907) nel 1924 si trasforma nella Buddhist Society e quindi nella ...
Leggi Tutto
MONTELIUS, Oscar
A. Palmieri
Studioso di preistoria, nacque il 9 settembre 1843 a Stoccolma, dove conseguì il dottorato in filosofia nel 1869. Nel 1888 fu nominato direttore del Museo di Antichità Nazionali [...] Bronzezeit in Nord-Deutschland und Skandinavien, Brunswick 1900). Cercò di adattare tale schema anche all'Italia (La civilisation primitive en Italie dépuis l'introduction des métaux, Stoccolma 1895 e 1904). Il contributo più valido e vitale fu però ...
Leggi Tutto
Orientamento artistico che si diffuse nei primi decenni del Novecento, avendo come centro d’irradiazione la Germania, come reazione al naturalismo e all’impressionismo. Si concretizzò in diverse correnti, [...] come J. Ensor, E. Munch, V. van Gogh, P. Gauguin, e con significativi riferimenti all’arte popolare, alle culture primitive e all’espressione musicale, l’e. ebbe come importanti centri di elaborazione e irradiazione i gruppi Die Brücke (➔), connotato ...
Leggi Tutto
Vedi COLONNA dell'anno: 1959 - 1994
COLONNA
S. Donadoni
Red.
G. Matthiae
G. Matthiae
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Matthiae
G. Becatti
L. Rocchetti*
G. Becatti
G. Becatti
G. Becatti
S. Ferri
È [...] quanto fu già affermato da Vitruvio (iv, i), che essa cioè deriva dal tronco dell'albero, usato nelle costruzioni primitive in funzione di sostegno per ambienti troppo vasti, la cui copertura aveva bisogno di un elemento intermedio fra i due appoggi ...
Leggi Tutto
ANZIO, Fanciulla di
L. Vlad Borrelli
Celebre statua ellenistica. È una delle statue più singolari dell'antichità; rinvenuta nel 1878 ad A., presso l'Arco Muto, fra le rovine della Villa di Nerone, e [...] forme ancora acerbe della fanciulla a vedervi un giovane uomo in vesti femminili, come avveniva in alcune cerimonie religiose primitive. Il Curtius, riferendosi ad una pittura pompeiana, pensa che la statua facesse parte in origine di un gruppo con ...
Leggi Tutto
(gr. Κρήτη) Isola greca del Mediterraneo orientale (8336 km2 con 606.274 ab. nel 2008), a S-SE del Peloponneso, che si allunga da E a O per oltre 260 km. In gran parte di origine mesozoica, è prevalentemente [...] la resistenza. Questa, condotta in da Greci e Italiani, durò sino alla resa delle truppe tedesche (1945).
Archeologia
Dopo le primitive capanne e le successive (minoico antico) casette con più vani, a volte intorno a un cortile (minoico medio), nel ...
Leggi Tutto
Ciò che è riferito al popolo, inteso sia come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali, sia come insieme delle classi sociali meno elevate, socialmente e culturalmente svantaggiate.
Antropologia
Secondo [...] folcloriche, e hanno tentato di risolverlo, tra gli altri, H. Naumann e E. Hoffmann-Krayer. Il primo nella Primitive Gemeinschaftskultur (1921) e nei Grundzüge der deutschen Volkskunde (1922) distinse nel folclore elementi di una cultura comunitaria ...
Leggi Tutto
RENFREW, Andrew Colin
Alessandra Manfredini
Studioso britannico di preistoria, nato a Stockton il 25 luglio 1937. Nominato professore di Archeologia all'università di Southampton (1972-81), dal 1981 [...] sociale delle civiltà preistoriche fa sì che egli parta dalla classificazione di R.E. Service delle società primitive (banda, tribù, chiefdom, stato), cercando di collegare le varie categorie a una relativa organizzazione spaziale, individuabile ...
Leggi Tutto
primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
primitivo2
primitivo2 s. m. [dall’aggettivo prec., con riferimento alla maturazione precoce]. – Vitigno pugliese da vino rosso, detto anche primativo, coltivato spec. nelle province di Brindisi e Taranto: ha grappoli cilindrici, di colore...