CRONOLOGIA e CRONOLOGICI, Sistemi
G. Pugliese Carratelli
S. Donadoni
S. Moscati
L. Moretti
A) Formazione dei sistemi cronologici e determinazione della cronologia. - B) Cronologia Egiziana e dell'Oriente [...] sostituzione di un sistema amministrativo più arcaico che data per "volte" di censimento biennale, e di uno ancor più primitivo che nomina gli anni dai l'oro avvenimenti principali.
Per potersi orizzontare in un così labile e sempre rinnovato sistema ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] di un tipo statuario perduto, seguendo la prima monetazione siracusana troviamo lo sviluppo logico della plastica, che affina le primitive teste doriche della kòre dietro l'influenza ionica, la quale trasfonde in loro grazia e sorriso; mentre, nel ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Vetulonia
Anna Talocchini
Mario Cygielman
Vetulonia
di Anna Talocchini
Piccolo centro (etr. vetluna, vatluna, vetalu) della Toscana a nord-ovest di Grosseto, situato [...] NSc, 1900, pp. 469-97.
G. Karo, Le oreficerie di Vetulonia, in SteMat, 2 (1902), pp. 97-147.
O. Montelius, La civilisation primitive en Italie depuis l’introduction des métaux, II, Roma 1904, pp. 818-97, 913-16, tavv. 178-203.
L. Pernier, Le armi di ...
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Vedi FESTO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FESTO (Φαιστός, Phaestus)
L. Banti
Importante città nella parte meridionale dell'isola di Creta, su un gruppo di basse, ma ripide colline, che dominano la pianura [...] I, p. 85 ss., si veda Boll. d'Arte, XXXVIII, 1953, p. 269 ss.; Annuario Atene, XXXV-XXXVI, 1957-58, p. 182 ss. - Minoico primitivo a F. e a Creta: D. Levi, Gli scavi ialiani in Creta, in Nuova Antologia, 1956, p. 236 ss.; id., in Annuario Atene, XXXV ...
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LOCRI EPIZEFIRI (Λοκοί οἱ ᾿Επιζεϕύριοι; Locri, Locris)
A. de Franciscis
P. Zancani Montuoro
Città della Magna Grecia sul litorale ionico, sita presso gli odierni abitati di Portigliola, Locri, Gerace [...] forse nelle colonie locresi di Medma e di Hipponion; oltre a ciò abbiamo visto la singolarità del rivestimento fittile del tempio primitivo a Marasà nonché il pentaglifo e la sima del tempio Marafioti. Nelle arti plastiche sono di fabbrica locale gli ...
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Vedi PALMIRA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALMIRA (Παλμύρα, Palmyra)
K. Michalowski
Oasi con città nel deserto siro-arabico, circa a metà strada fra il mare e l'Eufrate. P. è il nome della città e dell'oasi [...] città. Può darsi che si tratti di una sinagoga.
Nello stesso quartiere si sono conservate anche le rovine di due primitive basiliche cristiane del V o VI sec., erette parzialmente con blocchi di edifici più antichi. Entrambe hanno una navata tripla ...
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Vedi CNOSSO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CNOSSO (Κνωσός, Cnossus)
L. Banti
Antica città dell'isola di Creta, nel Mediterraneo orientale, famosa e potente in età preistorica, durante il fiorire della [...] fisso nel vano principale, magazzini e altre stanze furon trovate sotto il Cortile Centrale. Resti di casa, con ceramica del Minoico Primitivo II fu trovata nel 1908 a S del palazzo, sotto muri medio minoici. Due case dell'inizio del Medio Minoico I ...
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IBERICA, Arte
P. Bosch-Gimpera
IBERICA, Arte. - L'arte dei popoli iberotartessiani, detta per brevità "iberica", si sviluppò a partire dal VI sec. a. C., soprattutto dal V al II, sopravvivendo durante [...] Spains and Their Relations with the Aegean World, Oxford 1940; P. Paris, Essai sur l'art et l'industrie de l'Espagne primitive, I-II, Parigi 1904; M. Almagro, Estado actual de la clasificación de la cerámica ibérica, in Crónica del VI Congreso del SE ...
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Sviluppi recenti del pensiero archeologico
Alessandro Guidi
L'archeologia si è sempre misurata con la cultura del suo tempo, di cui ha diversamente interpretato esigenze e prospettive, ma questo non [...] come il maggior difetto della New Archaeology, la sottovalutazione del fattore individuale. Lo studio delle popolazioni primitive permette in realtà di constatare, secondo Hodder, come la cultura materiale sia attivamente gestita dagli individui ...
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Vedi PERSEPOLI dell'anno: 1965 - 1996
PERSEPOLI (ant pers. Pārsa; Πέρσοι, Περσέπολις; Persepolis)
C. A. Pinelli
È il più celebre complesso monumentale dell'Iran antico. Le sue rovine giacciono lungo [...] gli dèi.
Gli abitanti dell'Asia Anteriore e dell'Iran, come gran parte delle popolazioni agrarie primitive, nutrivano la convinzione che ogni avvenimento naturale, anche ciclico (benefiche inondazioni periodiche, giro delle stagioni, alternarsi ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
primitivo2
primitivo2 s. m. [dall’aggettivo prec., con riferimento alla maturazione precoce]. – Vitigno pugliese da vino rosso, detto anche primativo, coltivato spec. nelle province di Brindisi e Taranto: ha grappoli cilindrici, di colore...