Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] del loro valore fondamentalmente simbolico (o, in altri termini, di significante).
Non a caso, presso le società cosiddette primitive, la pratica del tatuaggio è sempre indizio di un bisogno di marcare il possesso di particolari virtù distintive del ...
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Ipnosi
Camillo Loriedo
L'ipnosi (dal francese hypnose, derivato dal greco ὕπνος, "sonno") è uno stato psicofisico caratterizzato da modificazioni della coscienza affini a quelle del sonno e con prevalenza [...] assai remota e che essa sia la più antica forma di psicoterapia conosciuta: patrimonio comune di molte culture primitive, ha avuto da sempre larghissima diffusione, sia come pratica mistico-religiosa sia come vero e proprio procedimento curativo ...
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L'elaborazione dell'informazione per il movimento
Apostolos P. Georgopoulos
(Brain Sciences Center, Veterans Affairs Medical Center,)
University of Minnesota, Medical School Minneapolis, Minnesota, USA
L'elaborazione [...] pesi delle connessioni tra la rete di tipo generale e le reti specializzate. Quest'ipotesi implica che tutte le primitive specializzate vengano usate regolarmente, sebbene in modo non così frequente come la rete di tipo generale. Un'altra possibilità ...
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L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] animali, egli trovò nervi talmente corti da poterli osservare al microscopio da un'estremità all'altra. A parte le fibre primitive, Valentin trovò solo un altro tipo di struttura elementare nel sistema nervoso: si trattava di corpi di forma sferica o ...
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suffumigio Riduzione in fumo o in vapore di sostanze medicamentose o disinfettanti a scopo inalatorio o per disinfezione di ambienti.
Nella storia delle religioni, atto rituale consistente nel bruciare [...] il s. assume significato di sacrificio; le divinità come godono l’odore del sacrificio (il fumo, cioè, delle vittime bruciate), così gradiscono anche il fumo di sacrifici incruenti (per es., del tabacco in diverse religioni primitive dell’America). ...
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Ogni condizione caratterizzata da un deficit funzionale dei meccanismi immunitari e, conseguentemente, da una minore resistenza organica di fronte agli agenti patogeni esogeni (soprattutto infettivi) ed [...] (➔ AIDS).
In tabella è riportata la classificazione dell’Organizzazione mondiale della sanità per quanto riguarda le immunodeficienze primitive. Queste si dividono in 5 gruppi: a) patologie con prevalente difetto anticorpale; b) forme combinate; c) i ...
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GADDINI, Eugenio
Sergio Molinari
Psicanalista, nato a Cerignola (Foggia) il 18 gennaio 1916, morto a Roma il 27 settembre 1985. Laureato in medicina e chirurgia nel 1942, esercitò per lungo tempo la [...] sensorialmente (prima ancora che mentalmente) l'esperienza precedente la frustrazione. Oltre a esplorare queste risposte psicofisiche primitive, chiamate fantasie del corpo, G. ha rivolto la sua attenzione a particolari sindromi psicofisiche, quali ...
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Terapia genica
Alessandro Aiuti
In biologia e medicina, è la terapia che prevede l'introduzione nel paziente di frammenti di DNA contenenti geni per la cura o la prevenzione di patologie a determinazione [...] stadio preclinico (per es., per la t. g. della distrofia muscolare e della sindrome di Wiskott-Aldrich, una immunodeficienza primitiva), altri in fase avanzata clinica (SCID-ADA, tumori).
Gli approcci di t. g. prevedono l'impiego di cellule somatiche ...
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Gelosia
Carlamaria Del Miglio
La gelosia (dall'aggettivo geloso, derivato dal latino medievale zelosus, "pieno di zelo") costituisce un'emozione complessa, un sentimento e una passione; la psicoanalisi [...] è al tempo stesso un'emozione, un sentimento e una passione. In quanto emozione - complessa rispetto ad altre più semplici e primitive, come la rabbia e la paura - produce il cosiddetto lampo di gelosia: una reazione affettiva intensa che insorge al ...
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Apertura nei muri esterni di un edificio, destinata a dare luce e aria agli ambienti interni e a consentire la vista da questi ultimi verso l’esterno. Per estensione, apertura di vario genere.
Architettura
Le [...] storico-geografici dipendono le diverse proporzioni che la f. ha assunto nei secoli: piccola e stretta in modeste costruzioni primitive o in edifici, anche di alto pregio architettonico, di paesi dal clima caldo e assolato; grande nei paesi freddi ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
primitivo2
primitivo2 s. m. [dall’aggettivo prec., con riferimento alla maturazione precoce]. – Vitigno pugliese da vino rosso, detto anche primativo, coltivato spec. nelle province di Brindisi e Taranto: ha grappoli cilindrici, di colore...