SATIRI E SILENI (Σάτυροι, Σιληνοί)
P. E. Arias
La testimonianza più antica sui satiri e sui sileni ci è tramandata da Esiodo (fr. 198 ed. Rzach apud Strab., x, 471): "dicono... che dalla figlia di Foroneo [...] col culto dionisiaco.
Molti studiosi hanno considerato, in base alle rappresentazioni figurate, la differenza fra queste due essenze demoniache primitive; i sileni con zampe e coda equina, ed i satiri con coda e zampe caprine. Si deve invece notare ...
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BOIANO (Boviānum Undecimanorum)
M. Floriani Squarciapino
Città sannita, sorta a S di Bovianum Vetus presso il Biferno, sulla via da Sepino ad Isernia. Della sua importanza nell'antichità ci testimoniano [...] la città.
Si conservano varie iscrizioni osche e latine, e il Romanelli vi ricorda avanzi delle primitive fortificazioni poligonali e altri rinvenimenti sporadici (colonne, pavimenti), sole tracce dell'antico splendore.
Bibl.: D. Romanelli ...
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Apertura nei muri esterni di un edificio, destinata a dare luce e aria agli ambienti interni e a consentire la vista da questi ultimi verso l’esterno. Per estensione, apertura di vario genere.
Architettura
Le [...] storico-geografici dipendono le diverse proporzioni che la f. ha assunto nei secoli: piccola e stretta in modeste costruzioni primitive o in edifici, anche di alto pregio architettonico, di paesi dal clima caldo e assolato; grande nei paesi freddi ...
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TOMBA (τάϕος, τύμβος; sepulcrum, locus sepulturae)
G. A. Mansuelli
generalità. - La t., di cui il monumento funerario costituisce l'interpretazione architettonica (v. monumento funerario), è ancestralmente [...] punto sono validi ed utili i confronti con i dati dell'etnologia comparata desunti dalle situazioni delle popolazioni primitive recenziori, non potendosi ipotizzare un primitivismo assoluto, eguale per tutte le aree e per tutte le circostanze, cui ...
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CRIMEA (russo Krym)
V. D. Blavatskij
Penisola della Russia meridionale, fra il Mar Nero e il Mar d'Azov, pianeggiante a N, montuosa a S tranne una fertilissima striscia litoranea; è saldata al continente [...] a. C., poi gli Sciti e i Tauri.
L'attività artistica dei Cimmeri è poco nota. Se ne può giudicare dalle primitive sculture in pietra, trovate in una piccola città del Bosforo (Dii-Tiritaki) inserite in un muro di epoca posteriore e grossolanamente ...
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Vedi SARDA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SARDA, Arte
G. Lilliu
Le prime manifestazioni plastiche e grafiche in Sardegna si presentano nell'età eneolitica.
Si tratta di rilievi e statuette e di ornati [...] la figura d'una deità femminile panmediterranea a substrato naturalistico (dea dell'amore e della morte). Generalmente, queste manifestazioni primitive d'arte plastica non sono sarde, né per origine né per gusto. Lo spirito dei rilievi è il medesimo ...
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ROCHESTER
N. Bernacchio
(lat. Durobrivae; Roffa, Hrofescester nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra, nella contea del Kent, situata sulla riva destra del fiume Medway.L'insediamento romano di [...] 8,5 con abside a E delimitata verso l'interno da una triplice arcata su pilastri, rispondente alla tipologia delle primitive chiese del Kent e per questo identificata con la cattedrale originaria.Nel 1082-1083 il vescovo Gundulf (1077-1108) sostituì ...
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PINTADERA
E. Castaldi
Termine ripreso dalla letteratura etnologica e in uso negli studi di preistoria, per indicare una classe di stampi in terracotta di piccole dimensioni e di forme geometriche recanti [...] euro-asiatica, afro-atlantica, americana ed asiatico-orientale durante periodi pre-e protostorici, sopravvive presso talune popolazioni primitive dell'America. Derivate con probabilità da più antichi sigilli orientali in pietra in uso sin dagli inizî ...
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VAN EYCK, Aldo
Lamberto Rossi
Architetto e intellettuale olandese, nato a Driebergen il 16 marzo 1918. Nel 1942 si laurea al Politecnico di Zurigo. È espressione di quell'etica critico-anarchica che [...] poetica architettonica, fortemente influenzata anche dagli studi a sfondo antropologico sulle società primitive africane. In un primo momento questo interesse per il mondo primitivo, per i suoi rituali spaziali e formali, trova nell'architettura per ...
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YPRES
P. Trio
(fiammingo Ieper; Ipre, Ipere, Ypra, Ypera, Villa Iprensis nei docc. medievali)
Città del Belgio, nella provincia delle Fiandre occidentali, capoluogo di distretto giudiziario e amministrativo. [...] la possibilità che la corte del conte delle Fiandre fosse in origine vicina a S. Martino.Dell'andamento e dell'aspetto delle mura primitive di Y. si sa assai poco. Solo per il periodo che va dal sec. 14° al 16° si conosce il percorso della cinta ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
primitivo2
primitivo2 s. m. [dall’aggettivo prec., con riferimento alla maturazione precoce]. – Vitigno pugliese da vino rosso, detto anche primativo, coltivato spec. nelle province di Brindisi e Taranto: ha grappoli cilindrici, di colore...