(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] it. Torino 1981.
P. Toschi, Arte popolare italiana, Roma 1963.
A. Buttitta, Ideologia e folklore, Palermo 197.
Arte e società primitive, a cura di G. Scoditti, Roma 1975.
P. Clemente, P. Orrù, Sondaggi sull'arte popolare, in Storia dell'arte italiana ...
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Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA
A. Andrén
La parola italiana "terracotta" viene usata, dal Rinascimento in poi, e oggi anche in altre lingue, per indicare varî prodotti di argilla [...] mano, questa argilla grossolana è di solito coperta da uno strato di argilla depurata più plasmabile.
Le figurine fittili più primitive sono piene e modellate a mano, in forma tondeggiante o di semplice placchetta, con dettagli incisi con una stecca ...
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TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] con gli esempî citati della civiltà cretese, ha fatto formulare la tesi (Anti) dell'esistenza di un'orchestra e di una cavea primitive a schema trapezoidale almeno fino agli ultimi decenni del V sec. a. C., tesi che, peraltro non ha trovato, e non ...
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L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] portarono alla luce la calotta cranica, molto più primitiva, che sarebbe divenuta lo specimen di una nuova F. Weidenreich, The Skull of Sinanthropus pekinensis: a Comparative Study on a Primitive Hominid Skull, ibid., n.s. D, 10 (1943), pp. 1-484 ...
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La preistoria
Maria Arcà
Elisa Manacorda
Gli uomini più antichi del mondo
Com'erano fatti i nostri lontani progenitori, quelli che abitavano la Terra milioni di anni fa? Come vivevano, cosa mangiavano, [...] suoi passi e vola felice verso il futuro. Un futuro ricco di sorprese e di meravigliose scoperte. Un futuro che l'uomo primitivo non poteva neppure sognare, pieno com'è di tutte quelle cose che noi conosciamo. Un futuro in cui l'uomo arriva perfino ...
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L'Europa in eta preistorica
Enrico Pellegrini
Marcello Piperno
Alberto Cazzella
Premessa
di Enrico Pellegrini, Marcello Piperno
È ben noto che le discipline che concorrono alla definizione dell’archeologia [...] , maturata accanto alle prime riflessioni sulle capacità cognitive dell’uomo antico e agli studi comparativi delle cosiddette civiltà primitive, legate alle scoperte che mano a mano si moltiplicano nel corso dell’Ottocento e agli inizi del Novecento ...
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PAESAGGIO
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
O. Siren
Il Vocabolario delle Arti del Disegno di F. Baldinucci (1681), definiva il p. nell'arte nel modo seguente: "Paesi, appresso i Pittori [...] ad animali oppure a figure umane) si trovano raffigurati con mezzi lineari (disegno) anche nelle civiltà artistiche primitive. Una tale raffigurazione ha sempre un carattere meramente indicativo di un ambiente e acquista talora un valore simbolico ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Europa tra preistoria e protostoria
Enrico Pellegrini
Daniele Vitali
Luca Bachechi
Le aree sepolcrali: l'organizzazione interna e il rapporto con l'insediamento, [...] pratiche funerarie fu condizionato dalla "prospettiva religiosa", che accomunava le popolazioni dell'età preistorica a quelle cosiddette "primitive", ed i riti funerari, nel loro complesso, furono per lo più relegati nel campo delle credenze ...
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SATIRI E SILENI (Σάτυροι, Σιληνοί)
P. E. Arias
La testimonianza più antica sui satiri e sui sileni ci è tramandata da Esiodo (fr. 198 ed. Rzach apud Strab., x, 471): "dicono... che dalla figlia di Foroneo [...] col culto dionisiaco.
Molti studiosi hanno considerato, in base alle rappresentazioni figurate, la differenza fra queste due essenze demoniache primitive; i sileni con zampe e coda equina, ed i satiri con coda e zampe caprine. Si deve invece notare ...
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BOIANO (Boviānum Undecimanorum)
M. Floriani Squarciapino
Città sannita, sorta a S di Bovianum Vetus presso il Biferno, sulla via da Sepino ad Isernia. Della sua importanza nell'antichità ci testimoniano [...] la città.
Si conservano varie iscrizioni osche e latine, e il Romanelli vi ricorda avanzi delle primitive fortificazioni poligonali e altri rinvenimenti sporadici (colonne, pavimenti), sole tracce dell'antico splendore.
Bibl.: D. Romanelli ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
primitivo2
primitivo2 s. m. [dall’aggettivo prec., con riferimento alla maturazione precoce]. – Vitigno pugliese da vino rosso, detto anche primativo, coltivato spec. nelle province di Brindisi e Taranto: ha grappoli cilindrici, di colore...