FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] combatté il ministro della Guerra L. Mezzacapo ripetutamente, accusandolo tra l'altro, non sempre a ragione, di voler tornare alle "primitive idee" di La Marmora, con un esercito pre-Ricotti e anche pre-1860. Intanto, in alcuni suoi scritti politico ...
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GRATTON, Livio
Raffaele Gratton
Nacque a Trieste il 30 luglio 1910 da Giulio e Maria Visintini. Orfano di padre a soli due anni, il G. si trasferì a Roma con la madre e i fratelli nel 1920, e vi compì [...] ) e la conoscenza scientifica, e una visione storica unitaria della concezione del mondo fisico, dalle prime cosmologie primitive (il G. studiò con particolare interesse le antiche cosmologie precolombiane oltre a quelle occidentali) alle più moderne ...
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GERMI, Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Genova il 14 sett. 1914 da Giovanni, portiere di albergo, e da Armellina Castiglione, di modestissima estrazione sociale. Nonostante il padre fosse morto prematuramente [...] Veneto, ricca e "civilissima", in realtà animata, sotto il velo della moderna società dei consumi, dalle stesse primitive pulsioni e organizzata secondo una struttura altrettanto rigida e tribalmente codificata di quella della Sicilia del Divorzio o ...
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CORTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del regno sardo, ora in prov. di Pavia) il 24 ott. 1823 da Gaspare, marchese di Santo Stefano Belbo, e da Beatrice dei [...] dell'equilibrio bismarckiano, e minacciando di non rinnovare la Triplice - ad ottenere sostanziali modifiche nelle primitive condizioni della partecipazione italiana all'alleanza, modifiche consistenti nella garanzia dello statu quo balcanico e ...
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GIACOMO da Tresanti (Iacobus de Trisanctis, de Trisanto, de Grisanto)
Marco Arosio
Figlio del notaio ser Ridolfo, nacque verso il 1265 a Tresanti, borgo posto nel piviere di S. Pietro in Mercato, nelle [...] zweiten Prolog zum ersten Buch seines Sentenzenkommentars…, in Franziskanische Studien, XLVI (1964), pp. 197, 205 s.; G. Abate, Le primitive biografie di s. Antonio nella loro tradizione manoscritta, in Il Santo, VII (1967), pp. 293 s.; J.B. Schneyer ...
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CASALI, Andrea
Olivier Michel
Nacque a Roma 17 nov. 1705 da un modesto sarto lucchese, Giovanni Antonio, e da Maddalena Giovanna Luciani, originaria di Fermo nelle Marche. Trascorse un periodo di tirocinio [...] -141; G. Verani, Opere giovanili di A. C. a Rieti..., in L'Arte, LX (1961), pp. 295 ss.; A.T.E. Gardner, A Copley primitive, in The Metropolitan Museum of Art Bulletin, XX (1961-62), pp. 257-263; Y. Bottineau, L'art de cour dans l'Espagne de Philippe ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] a vescovo di Ceneda di Michele Della Torre, ben visto a Roma e garante, agli occhi dei Veneziani, delle primitive libertà giurisdizionali. Un ulteriore successo fu ottenuto nel 1549 dal D. allorché propose e ottenne che la Curia rinunciasse alle ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] attività di espansione patrimoniale nella quale è da sottolineare non solo l'acquisizione di beni nell'ambito delle sue primitive circoscrizioni, in particolare nel Modenese (le corti cum castro di Chiagnano e Savignano, sul Panaro), ma anche la ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] . Il solo mezzo che essi ebbero fino ad ora per sottrarsi al despotismo del governo e dei signori fu ben primitivo, presero un fucile, raccozzarono alcuni compagni e si fecero briganti. I briganti non sono generalmente odiati dal popolo, perché ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] Nibby e il Canina a pubblicare in proposito osservazioni molto più approfondite.
Il F. esaurì il suo interesse per le primitive basiliche cristiane con una relazione sulla basilica di S. Paolo (Aneddoti sulla basilica ostiense di S. Paolo riuniti nel ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
primitivo2
primitivo2 s. m. [dall’aggettivo prec., con riferimento alla maturazione precoce]. – Vitigno pugliese da vino rosso, detto anche primativo, coltivato spec. nelle province di Brindisi e Taranto: ha grappoli cilindrici, di colore...