LAZZARETTI (Lazzeretti), David
Franco Pitocco
Nacque il 6 nov. 1834 ad Arcidosso, sulle pendici del monte Amiata, da Giuseppe e da Faustina Biagioli.
Stando alla tradizione, la nascita di colui che [...] Bergamo 1945; A. Gramsci, Quaderni del carcere, a cura di V. Gerratana, I-IV, Torino 1975, ad ind.; E.J. Hobsbawm, Primitive rebels. Studies in archaic forms of social movement…, Manchester 1959, ad ind.; G. Fatini, D. L., Siena 1963; A. Moscato - M ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Luigi
Enzo Pozzato
Figlio del giurista Saverio, nacque a Parma il 18 genn. 1856. Entrato alla Scuola normale superiore di Pisa il 14 nov. 1873, si laureò in matematica il 30 nov. 1877. Fu abilitato [...] Rend. dell'Accademia nazionale dei Lincei, classe d. scienze fis., s. 5, XXXI (1922), 2, pp. 413-415; Sulle radici primitive per moduli (ideali) composti nei corpi algebrici,ibid., XXXII (1923), 1, pp. 53-58; Sulla composizione degli ideali primari ...
Leggi Tutto
FERRAZZI (Feracci, Ferazzi, Ferrazzo), Cecilia
Anne Jacobson Schutte
Battezzata a Venezia nella parrocchia di S. Lio il 20 apr. 1.609, era la quinta figlia di Alvise di Martin e di Maddalena Polis. [...] pp. 419-431. Per la somiglianza fra l'istituto della F. e quelli delle carmelitane cfr. Regola e costituzioni delle religiose primitive scalze dell'Ordine della Glonosa Vergine Maria del Monte Carmelo, Genova 1593, e Compendio de gli essercizi che si ...
Leggi Tutto
VALENTE, Antonio
Matteo Messori
Ignoti gli estremi biografici e gran parte delle vicende riguardanti il compositore, attivo a Napoli.
La sua fama è legata a due raccolte a stampa per strumenti a tastiera: [...] 19 s.; J.A. Burns, Neapolitan keyboard music from V. to Frescobaldi, Cambridge, Mass., 1953; Id., A. V., Neapolitan keyboard primitive, in Journal of the American musicological society, XII (1959), pp. 133-143; M.S. Kastner, Il soggiorno italiano di ...
Leggi Tutto
BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] Damiani che, in rapporti personali con Goffredo dal 1057 governatore del ducato di Fermo e della Pentapoli ove ti trovavano le primitive fondazioni monastiche damianee, si rivolse anche a B. con una lettera ove si esprime tutta la sua gioia per la ...
Leggi Tutto
CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, quarto di questo nome, figlio dell'omonimo doge suo predecessore, che se lo era associato al governo "suggerente populo", certo prima [...] 71 s.) è in disaccordo col Cessi (Nova Aquileia, pp. 99-142). Il disaccordo verte sulla cronologia dello sviluppo della cosidetta primitiva teoria gradense, che il Cessi data già al momento del sinodo mantovano dell'827, ed il Lenel pone intorno al ...
Leggi Tutto
DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] di Vico.
La condizione ferina dell'umanità - spiegava la Risposta, riproponendo le indicazioni vichiane sulle caratteristiche delle primitive forme di vita (erramento solitario ed eslege, assenza di linguaggio articolato e di concubito certo) - dev ...
Leggi Tutto
VERGA, Giovanni
Carla Riccardi
– Nacque a Catania il 2 settembre 1840, da Giovanni Battista, proprietario terriero di Vizzini con ascendenze nobiliari e tradizioni liberali (il padre era stato carbonaro [...] un’altra direzione, verso un’indagine a tutto campo sulla realtà provinciale siciliana. Messi in ombra i personaggi-eroi dalle passioni primitive, i protagonisti appaiono le larve di un mondo rievocato in Di là del mare, mentre il mito della roba che ...
Leggi Tutto
DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] II (1900), fasc. 4-5. È ancora sempre la botanica, in quanto scienza degli organismi più semplici e primitivi, che può offrire le indicazioni più attendibili sulle prime manifestazioni della sessualità. Questa sembra essere stata presente ai primordi ...
Leggi Tutto
PIERO di Lorenzo Ubaldini
Serena Padovani
PIERO di Lorenzo Ubaldini (Piero di Cosimo). – Nacque a Firenze il 2 gennaio 1462 (stile moderno). Il nome Piero di Cosimo, con cui è conosciuto, deriva dal [...] piety: drama and the poetry of the everyday in Piero’s devotional works, pp. 24-35; Id., No man’s land: Lucretius and the primitive strain in Piero’s art and patronage, pp. 48-59; G.A. Hirschauer, “Building castles in the air”. The story of P. di C ...
Leggi Tutto
primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
primitivo2
primitivo2 s. m. [dall’aggettivo prec., con riferimento alla maturazione precoce]. – Vitigno pugliese da vino rosso, detto anche primativo, coltivato spec. nelle province di Brindisi e Taranto: ha grappoli cilindrici, di colore...