(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] , nel momento in cui è venu ta a confrontarsi con la produzione artistica di culture ''altre'', fos sero esse comunità ''primitive'', rurali o proletarie, ha proiettato su di esse i propri criteri di valutazione estetica, impiegando per i fe nomeni ...
Leggi Tutto
SISSIZÎ (συσσίτια)
Arnaldo MOMIGLIANO
Nome letterario dei pasti comuni dei cittadini di pieno diritto a Sparta e a Creta: ma il nome tecnico a Sparta era fidizî (ϕειδίτια) e a Creta andreia (ἀνδρεῖα; [...] proprio delle tribù doriche prima dell'immigrazione dei Dori in Creta: esso ha analogia con istituzioni di molte tribù primitive. Il legame è di carattere militare-sacrale e non presuppone un'economia comunista. Sebbene sia verosimile che esso sia ...
Leggi Tutto
Notevole riduzione della statura rispetto alla media tipica di una specie animale o vegetale. Può essere determinato da cause esterne (alimentazione insufficiente, malattie acquisite), ma più spesso, soprattutto [...] popolazione di pari età, sesso e ceppo etnico. Per quanto attiene alla classificazione, si possono distinguere forme primitive o idiopatiche (n. costituzionale familiare e n. costituzionale sporadico, n. intrauterino o primordiale) e forme secondarie ...
Leggi Tutto
Kaplinski, Jaan
Pietro Umberto Dini
Poeta estone, nato a Tartu il 22 gennaio 1941 da madre estone e padre polacco. Laureatosi in letteratura francese all'Università di Tartu, ha collaborato con tale [...] artistica di Tartu. K. è allo stesso tempo poeta, traduttore e saggista, con ampi interessi per le culture primitive e le minoranze etniche, profondamente attento ai problemi filosofici e religiosi.
Gli anni della maturazione poetica di K. coincidono ...
Leggi Tutto
BEISAN (Bēt Shěān, Bēt Shān, più tardi Bēshān; Σλυϑόπολις)
M. Avi-Yonah
Località della Palestina, situata in una fertile vallata che unisce la pianura di Esdrelon al bacino del Giordano, abitata fin [...] buche-abitazioni, alcune con pareti di mattoni piano-convessi; una città cananea prese ben presto il posto di queste abitazioni primitive; ma di tale età sono stati investigati finora solo i livelli più alti (una spedizione del Pennsylvania Museum ha ...
Leggi Tutto
Antropologa statunitense (Filadelfia 1901 - New York 1978). Allieva di R. Benedict e F. Boas, coltivò in particolare gli studi sul ruolo dei fattori biopsicologici, culturali e individuali nella strutturazione [...] in Polynesia (1928); The changing culture of an indian tribe (1932); Culture and personality (1936); Cooperation and competition among primitive peoples (1937); The mountain Arapesh (5 parti, 1938-49); And keep your powder dry (1942); Male and female ...
Leggi Tutto
Danzatrice e coreografa statunitense (Pittsburgh, Pennsylvania, 1893 - New York 1991); fondatrice (1930) del Dance Repertory Theatre di New York. Fra gli iniziatori della modern dance, parte da una scala [...] e l'interiorità. Famose furono le sue danze pionieristiche e patriottiche. Tra le sue numerose coreografie (180 ca.): Primitive mysteries (1931), Letter to the world (1940), Appalachian spring (1944), Errand into the maze (1947), Clytemnestra (1958 ...
Leggi Tutto
SCARPA da neve (fr. patin à neige; sp. raqueta para la nieve; ted. Schneeschuh; ingl. snowshoe)
Georges Montandon
Strumento che ha lo scopo di rendere più vasta la superficie plantare, per poter camminare [...] contro, che abitano un paese di ghiaccio, e non di neve, usano poco la scarpa da neve: quando esiste, questa ha la forma primitiva.
Bibl.: L. v. Schrenck, Reisen und Forschungen im Amur-Lande in den Jahren 1854-56, III e atlante: Die Völker des Amur ...
Leggi Tutto
OSSO
Ugo ANTONIELLI
. L'utilizzazione industriale e la lavorazione artistica dell'osso assumono molta importanza nella vita dei popoli primitivi scomparsi o attualmente viventi. S'intende pure che le [...] comune, non escluso anche quello, pure abbastanza largo, per la produzione di materiali artistici. Ma, fra le civiltà primitive attuali, l'osso tiene indiscutibilmente il primato nell'industria dei popoli artici, quali gli Eschimesi e i Ciukci; fra ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La logica e i fondamenti della matematica tra Ottocento e Novecento
Mario Piazza
I fondamenti della geometria
Nella seconda metà dell’Ottocento, in tutta Europa il baricentro delle ricerche geometriche [...] 45-54) propone un’assiomatizzazione alternativa a quella peaniana che evita sia lo zero che l’uno come concetti primitivi. In questo modo i primitivi si riducono a due soltanto (numero e successore) e gli assiomi a questi quattro:
il successore di un ...
Leggi Tutto
primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
primitivo2
primitivo2 s. m. [dall’aggettivo prec., con riferimento alla maturazione precoce]. – Vitigno pugliese da vino rosso, detto anche primativo, coltivato spec. nelle province di Brindisi e Taranto: ha grappoli cilindrici, di colore...