LA VALLE
Luciano Buono
Famiglia di organari palermitani attivi in Sicilia nei secoli XVI e XVII, in stretti rapporti con l'ambiente musicale isolano che proprio nel tardo Rinascimento vide il fiorire [...] di Catania, Notai, I, vol. 15799). Pertanto appare improbabile l'ipotesi che il termine si riferisca a unaprimitivafunzione sonora degli "organetti morti" posti nei prospetti d'organo rinascimentali, mentre è molto probabile che si trattasse di ...
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DORIA, Giovan Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Duca di Massanova, nacque a Genova il 16 genn. 1703, unico maschio di Giuseppe Maria di Ignazio e di Giovannetta Pinelli, e venne ascritto alla nobiltà [...] una guerra civile, è fin troppo evidente la prospettiva di utilizzo dell'opera in sede politico-diplomatica. Ma della primitiva paternalismo, intelligente e politicamente efficace in funzione autoconservativa e autocelebrativa, della vecchia classe ...
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MALCOVATI, Enrica
Claudia Montuschi
Nacque a Pavia il 21 ott. 1894, da Angelo e da Maria Lardera. A Pavia frequentò il liceo-ginnasio Ugo Foscolo e, nel 1913, si iscrisse alla facoltà di lettere classiche [...] studi, affiancando alla funzione direttiva quella di animatrice (Le idee degli antichi sull'umanità primitiva, in Rend. dell'Istituto lombardo 3-21) agli ultimi, la M. passa da una posizione intransigente, in favore del latino come lingua universale ...
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LEONCINI, Francesco
Omar Ferrario
Nacque il 12 genn. 1880 a Porto Santo Stefano, in provincia di Grosseto, da Tismene, un ufficiale di marina appartenente a un'antica e illustre famiglia di origini [...] il 5 luglio 1904 discutendo una tesi pubblicata a Firenze nel 1913 (Ricerche sulla funzione emopoietica del midollo osseo), il infantili da peritonite streptococcica (Peritonite streptococcica primitiva e causa delle morti improvvise. Contributo ...
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FALLANI, Augusto
Harula Economopoulos
Nacque a Roma il 22 sett. 1842 da Michele e Mariangiola Machiavelli, entrambi fiorentini trasferitisi a Roma. Ebbe quattro sorelle e tre fratelli: Oreste, bersagliere [...] univa la necessità di restituire al monumento una sua funzione abitativa e urbanistica.
L'interesse per le ottica dell'architetto, un problema di spazi, "senza alterare la primitiva loro disposizione" (A. Fallani, Progetto di unione dei Palazzi ...
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BELLI, Giulio
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Longiano (Forlì): rimane incerto l'anno di nascita, indicato da alcuni biografi con il 1560, da altri con il 1570.
Il primo lavoro pubblicato dal [...] funzioni di maestro di cappella della cattedrale, soltanto due anni, durante i quali pubblicò, nel 1598, una ristampa dei salmi a 5 voci del 1592, e una le sorti della cappella, riportandola alla primitiva efficienza. Dalle lettere da lui inviate in ...
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INTROZZI, Paolo
Elio Guido Rondanelli
Nacque a Como il 20 luglio 1898 da Gaspare e da Flaminia Scolari. Conseguito il diploma di maturità classica, fu chiamato alle armi e partecipò al conflitto mondiale [...] cellule a funzione cromatopoietica. sangue della lipasi degli organi. Sulla presenza di una lipasi resistente all'arsenico nel siero di sangue XIII [1932], pp. 571-586; Splenomegalia primitiva follicolo-iperplastica. Splenectomia. Guarigione, in Boll. ...
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DELLA VALLE, Antonio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Soccavo, presso Napoli, il 13 febbr. 1850.
Si laureò in medicina e chirurgia nel 1873, Poi in scienze naturali nel 1874, infine in scienze fisiche [...] esterno individuale in una massa comune e nella riproduzione per gemme; trovava l'origine e la funzione del sacco incubatorio, precoce manifestazione di sé con l'insorgenza di una stria primitiva alla quale si collega tutto il successivo sviluppo ...
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DE LISI, Lionello
Laura Fiasconaro
Nacque a Barga (Lucca) il 27 ag. 1885 da Francesco e Ida Cipriani. Dopo aver vissuto in Sicilia e in Abruzzo, la famiglia si stabilì nel Veneto, e a Padova il D. si [...] clinico alla miopatia primitiva progressiva, ibid. risultati furono esposti da F. Giberti in una riunione tenutasi nel 1955 nell'istituto di 'inaugurazione ufficiale del reparto neurochirurgico, che già funzionava dal 1948 sotto la guida di L. ...
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FALCHI, Francesco
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Chiaramonti (Sassari), da Cristoforo e da Maria Madau, il 28 febbr. 1848. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Torino, [...] una estrema complessità di sviluppo, non di rado accompagnato da concomitanti e successive affezioni (Contributo clinico ed anatomico alla tubercolosi primitiva eziologico-terapeutico delle alterazioni della funzione visiva fino a considerare le ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
integrale
agg. e s. m. [dal lat. tardo integralis, der. di intĕger «integro, intero»]. – 1. agg., non com. Di elemento che fa parte di un tutto, che concorre alla costituzione di un intero (sinon. quindi di integrante): i corpi i. del mondo...