EGIDIO di Assisi
Silvana Vecchio
Era originario di Assisi, ed era molto probabilmente illetterato, ma nulla sappiamo della sua famiglia e della sua vita fino al momento in cui, il 23 apr. 1209, decise [...] intrapreso, e le tracce di un primitivo culto popolare sembrano svanire nel corso del di E. appare investita della funzione di coscienza critica dell'Ordine e prologo, tutti i testi di a, più una serie di detti rintracciabili nella collezione b o ...
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ARCO, Giovanni Battista Gherardo d'
Corrado Vivanti
Nacque ad Arco, il 25 nov. 1739, nel castello da cui i suoi avi, signori feudali di quei luoghi sin dall'età carolingia, avevano tratto il nome, dal [...] egli eleva un vero inno alla funzione svolta da questa attività economica: non che vi aveva introdotto e a stendere una specie di apologia della sua azione di Della forza comica (1782); Della Patria Primitiva delle arti e del disegno (Cremona 1785 ...
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HALBHERR, Federico
G. Schingo
Nacque a Rovereto il 15 febbr. 1857, da Giovanni Battista, "possidente", e da Rosa Fontana. L'H. frequentò il ginnasio, con ottimi risultati, nella città natale, nel Trentino [...] 28 giugno 1880, con esito non brillantissimo, svolgendo una tesi sulla "Storia primitiva dei Goti", della quale si sono perdute le guerra mondiale, l'H. accentuò ulteriormente la sua funzione di organizzatore e le attività e i contatti mirati al ...
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LABANCA, Baldassarre
Cesare Preti
Quarto di nove figli, nacque ad Agnone, nel Molise, il 17 ag. 1829 da Vincenzo, commerciante, e da Maria Angelica Mario. Educato dapprima da uno zio materno, L. Mario, [...] , Napoli 1857), è ai citati volumi, di evidente funzione didattica, che ci si deve richiamare per cogliere i tratti ) seguiti da una significativa corrispondenza intellettuale, si dedicò alle ricerche sul cristianesimo primitivo e sulle filosofie ...
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ALFANO
Anselmo Lentini
Personaggio di primo piano nella storia salernitana e cassinese del sec. XI, come pure nel quadro della vita letteraria, che segnò in quel tempo una mirabile fioritura. Nato a [...] sua sede, dove riprese col solito ardore la sua funzione pastorale. Anche le relazioni con Gisulfo divennero dopo costituisce sempre un importante documento della primitiva scuola medica di Salerno.
Edizioni.Una prima raccolta dei carmi fu pubblicata ...
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SARTORIO, Giulio Aristide
Annalisa Pezzo
SARTORIO, Giulio Aristide. – Nacque a Roma l’11 febbraio 1860, figlio di Raffaele e di Angiola Poletti.
Appartenne a una famiglia di artisti: il nonno, Girolamo, [...] dipinti, tutti studiati a partire da unaprimitiva impressione, colta dal vero, e rielaborata una rapida stesura. La monocromia delle prove precedenti è superata dall’impiego del colore – in tonalità sobrie, smorzate e come attutite – in funzione ...
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GUGLIELMO da Tocco
Silvana Vecchio
Scarsissime sono le notizie biografiche su questo personaggio, al di fuori delle vicende che lo videro direttamente coinvolto nel processo di canonizzazione di Tommaso [...] 1292 e il 1300 svolse a più riprese la funzione di inquisitore: nel 1292 e nel 1294 fu inquisitore rielaborazione che, a partire dalla primitiva stesura presentata da G. di Pietro Calò non è altro che una compilazione fatta sulla base dell'opera di ...
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TOSINI, Pietro (Pietro Maria)
Mario Rosa
– Nato a Bologna nel corso del decennio 1660-70, molto scarse sono le notizie biografiche che lo riguardano. Studiò teologia a Bologna, assumendo lo stato ecclesiastico [...] , come alcuni riferimenti critici alla primitiva Chiesa cristiana, centrale è una nota appunto ‘politica’ posta a Voyer de Paulmy marchese d’Argenson per una nuova soluzione politica, in funzione antimperiale, della questione del Granducato di Toscana ...
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DEL CARRETTO, Gerolamo Maria
Angelo Torre
Quintogenito di Domenico Donato [I], marchese di Balestrino e Bossolasco, e di Laura Damiano dei conti di Castellinaldo, nacque ad Albenga intorno al 1670.
Insieme [...] tappe dell'azione del D. sono almeno tre. Una prima, che risale al periodo 1707-13, Langhe avessero derogato alla primitiva natura stipulando, a partire di Savoia, in cui si sottolineava la funzione che l'Impero poteva assolvere nella penisola ...
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DALLARI, Gino
Franco Tamassia
Nacque a Modena il 25 dic. 1872 da Gioacchino, tipografo, e da Virginia Chittoni, in una famiglia numerosa (nove figli) e di modeste condizioni, ma che saprà elevarsi (un [...] "mutualità permanente di vincoli e di funzioni", o meglio ancora su di un "accordo spontaneo e una subordinazione di tutte le parti ad a privata in relazione al passaggio dalla comunione primitiva allo Stato assoluto ed allo Stato di diritto ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
integrale
agg. e s. m. [dal lat. tardo integralis, der. di intĕger «integro, intero»]. – 1. agg., non com. Di elemento che fa parte di un tutto, che concorre alla costituzione di un intero (sinon. quindi di integrante): i corpi i. del mondo...