Vedi SIBARI dell'anno: 1966 - 1997
SIBARI (Σύβαρις, Sybaris)
P. Zancani Montuoro
Colonia greca sulla costa ionica d'Italia fra i fiumi Crati e l'omonimo S., celebre per la sua straordinaria ricchezza [...] rafforzati da un gruppo di Tessali essi tentarono di ricostruire la loro primitiva sede, ma ne punta di un piede umano opposto ad una zampa ferma, permette di apprezzare maggior numero dei casi, la funzione architettonica, tuttavia danno un'idea ...
Leggi Tutto
SOFFITTO
F. Krauss
In generale ogni chiusura superiore di un vano, indipendentemente dalla sua forma. In particolare però, e in questo articolo, viene intesa come S. soltanto la chiusura superiore piana, [...] sopravvive la costruzione lignea primitiva; 2) da tracce funzione reciproca di sostegni e di peso non veniva espressa in modo formale. La colonna egiziana ha la forma diuna pianta stilizzata, il suo capitello è la corona diuna palma, oppure una ...
Leggi Tutto
Vedi CORONA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CORONA (corona)
L. Breglia
L'argomento è di quelli che presentano diversissimi interessi secondo i punti di vista differenti e che pertanto hanno generato intorno [...] che una corona vera e propria). Analogamente vi è incertezza nel determinare il primitivo uso bende alle estremità dando loro funzionedi chiusura e trasformandole in elemento in cui ve ne sia riprodotta più diuna, così come ancora più interessante è ...
Leggi Tutto
SITULA (situlus, situla, sitla)
A. M. Roveri
G. A. Mansuelli
A. M. Roveri
G. A. Mansuelli
Denominazione comprendente, nella terminologia archeologica, un vaso metallico, di rado fittile, di forma [...] di latte sia di acqua. Non è agevole, specie in età più tarda, distinguere una specializzazione difunzioni Gesellsch., Vienna 1891, p. 68 ss.; E. Ghirardini, La s. italica primitiva studiata specialmente in Este, in Mon. Ant. Lincei, II, 1893, c. ...
Leggi Tutto
Vedi AGORA dell'anno: 1958 - 1994
AGORÀ (ἀγορά)
G. Becatti
Il nome deriva dalla stessa radice di ἀγείρω = raduno, e indica nel mondo omerico l'assemblea dei liberi; più tardi passò a significare il luogo [...] al VI sec., mentre quella primitivadi Tera era una specie di largo nel tratto mediano della via più importante di circa m 100 × 25 civili, quest'a. finisce per assumere unafunzione monumentale di raccordo architettonico, mentre la vita commerciale ...
Leggi Tutto
HALBHERR, Federico
G. Schingo
Nacque a Rovereto il 15 febbr. 1857, da Giovanni Battista, "possidente", e da Rosa Fontana. L'H. frequentò il ginnasio, con ottimi risultati, nella città natale, nel Trentino [...] non brillantissimo, svolgendo una tesi sulla "Storia primitiva dei Goti", della quale si sono perdute le tracce. Il 27 novembre di quell'anno ottenne un posto al corso di perfezionamento presso l'Istituto di studi superiori di Firenze.
Frequentò, ma ...
Leggi Tutto
GIGLIOLI, Giulio Quirino
Marcello Barbanera
Nacque a Roma il 25 marzo 1886 da Alfredo e da Pierina Galli. Compiuti gli studi classici presso il liceo-ginnasio Visconti di Roma, nel 1904 si iscrisse [...] culto della romanità.
Inaugurato nel natale di Roma del 1927 nella primitiva sede dell'ex convento di S. Ambrogio, presso il ghetto "vide il fascismo in funzionedi un programma nazionale […] e non fu mai il corifeo diuna neoromanità" (Pallottino, pp ...
Leggi Tutto
Aix-en-Provence
G. Démians d'Archimbaud
(lat. Aquae Sextiae)
Città della Francia sudorientale, in Provenza (dip. Bouches-du-Rhône). Fondata poco dopo il 124 a.C. dal console C. Sestio Calvino, A. fu, [...] ancora in funzione.
Nel sec. 12° una seconda campagna ricostruttiva portò alla creazione della navata di Saint- seguito ridotto in lunghezza con la soppressione diuna campata, ma il tracciato primitivo rimane evidente nel pavimento. Terminato forse ...
Leggi Tutto
Vedi ACROTERIO dell'anno: 1958 - 1994
ACROTERIO (ἀκρωτήριον, acroterium "sommità", "estremità")
A. Andrén
La parola greca ἀκρωτήριον pare che sia stata usata qualche volta per indicare tutto il frontone [...] primitiva a travi incrociantisi, della quale abbiamo una reminiscenza anche nello Hekatòmpedon ateniese. Da Cerveteri provengono pure molte figure arcaiche di guerrieri e didi S. Omobono a Roma si ritiene abbiano avuto qualche funzione acroteriale ...
Leggi Tutto
BETILO (βαίτυλος baetylus; da bēt el, parole semitiche che significano "casa del dio", e dio stesso)
G. Lilliu
Un'iscrizione proveniente dal Mithraeum di Dura chiama maṣṣēbōt o "bètilo" il dio della [...] pietra, messo verticalmente, cioè nella posizione diuna "figura animata", diuna "forma vivente", che, per affondar per terra e drizzarsi al cielo, traduceva per il primitivo l'ideologia diuna sorta di comunione cosmica nella quale anch'esso forse ...
Leggi Tutto
primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...