D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] la storia di una vita da museo. Mussolini non si sentì di attribuire al poeta unafunzione politicamente pregnante, e quella di progresso, almeno materiale, insomma, una assai primitiva, vestita di italici provincialismi, concezione della società, ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] dovette attendere ancora sei anni (durante i quali la 9tesura primitiva fu sottoposta a un minuto lavoro di correzione formale) prima se ne svolgono, che nel complesso del quadro serbano unafunzione secondaria ed episodica, e pur son trattate con la ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] lettere del Rabaud de Saint-Etienne al Bailly su "L'Istoria primitiva della Grecia" fornivano al B. (Sulle favole degli antichi, debolezza e ambiguità nella pretesa di assolvere ad unafunzione suppletiva dell'istituto di rappresentanza. La garanzia ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] a essi fece ricorso per mantenere comunque unafunzione di indirizzo nei confronti del numero P.-B. Béguin, L'Anonime de Pérouse. Un témoin de la fraternité franciscaine primitive…, Paris 1979; E. Pásztor, Frate Leone testimone di s. F., in Coll ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] , il G. prendeva, rielaborandola, l'idea di una rivelazione primitiva cui veniva fatta risalire sia l'attivazione (mediante il il diritto dello Stato sabaudo, cui attribuiva apertamente unafunzione egemonica - di intervenire negli altri Stati della ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] dibattere con il pubblico, al fine di restituire all’arte unafunzione civile e agli artisti un impegno etico che non fosse subordinato e carnefici con una politezza che è insieme classica e arcaica, ellenistica e primitiva, minata da inaspettate ...
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D'ANCONA, Alessandro
Lucia Strappini
Nacque a Pisa il 20 febbr. 1'835 da Giuseppe e da Ester Della Ripa, in una famiglia israelita di origine pesarese colta e di tradizione liberale. Compì i suoi primi [...] programma metodologico e culturale la rivendicazione decisa di unafunzione di orientamento e di guida che andava ben oltre teatrale, avessero le loro origini in una cultura popolare, primitiva, che progressivamente andò cedendo terreno alla cultura ...
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DINI, Ulisse
Marta Menghini
Nacque a Pisa il 14 ott. 1845 da Pietro e da Teresa Marchioneschi. Alunno della Scuola normale superiore, fu allievo all'università pisana di E. Betti e O. F. Mossotti, e [...] problema della ricerca delle condizioni necessarie e sufficienti perché un numero derivato determini, a meno di una costante additiva, la funzioneprimitiva. Tra i risultati emergono il teorema sulle serie aritmetiche, noto col nome di "Riemann-Dini ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] idee. La poetica del vero sottendeva unafunzione conoscitiva, intrinsecamente filosofica, della letteratura e benefica e previdente, aveva garantito un'esistenza felice all'umanità primitiva, ignara della verità ma animata da illusioni e passioni; il ...
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GIGLIOLI, Giulio Quirino
Marcello Barbanera
Nacque a Roma il 25 marzo 1886 da Alfredo e da Pierina Galli. Compiuti gli studi classici presso il liceo-ginnasio Visconti di Roma, nel 1904 si iscrisse [...] di un monumento destinato a rivestire, all'epoca, unafunzione simbolica non solo culturale ma anche politica: il mausoleo della romanità.
Inaugurato nel natale di Roma del 1927 nella primitiva sede dell'ex convento di S. Ambrogio, presso il ghetto ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
integrale
agg. e s. m. [dal lat. tardo integralis, der. di intĕger «integro, intero»]. – 1. agg., non com. Di elemento che fa parte di un tutto, che concorre alla costituzione di un intero (sinon. quindi di integrante): i corpi i. del mondo...