LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] dell'823 e l'inizio dell'824, quando L. si recò presso il padre, due importanti membri della Curia pontificia, il primicerio dei notai Teodoro e il nomenclatore Leone, furono accusati di complottare con i Franchi a danno della Chiesa. Si trattava di ...
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GUALENGO (Gualenghi), Camillo
Laura Turchi
Nacque a Ferrara, forse nei primi anni Trenta del XVI secolo. Il padre, Bonaventura, di famiglia patrizia (ma di antica origine cittadinesca), era scalco ducale [...] famiglia, nella sacrestia della chiesa di S. Francesco. Il G. ebbe almeno una figlia e un altro figlio, Bonaventura, che fu primicerio del duomo di Ferrara dal 1582 e risulta già morto nel 1596. Nel 1585 il padre aveva perorato invano presso il duca ...
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GREGORIO
Mauro Lenzi
Ignota è la data di nascita di questo personaggio, figlio del nomenclatore Teofilatto. G. compare per la prima volta nelle fonti con il titolo di nomenclatore e di apocrisario della [...] 1955, n. 111; Annales de St-Bertin, a cura di F. Grat et al., Paris 1964, p. 204; P. Galletti, Del primicerio della S. Sede apostolica e di altri uffiziali maggiori del Sacro Palazzo lateranense, Roma 1776, pp. 70, 170; F. Gregorovius, Storia della ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] di S. Silvestro in Capite da un gruppo di congiurati capeggiato da due alti funzionari degli uffici lateranensi, il primicerio dei notai Pasquale e il notaio Campolo, già suoi colleghi durante il vestarariato e ancora suoi collaboratori nel governo ...
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SILVERIO, santo
Claire Sotinel
Figlio di papa Ormisda, S. nacque a Frosinone. Alla morte del padre, nel 523, ne compose l'epitaffio, oggi perduto, che celebrava la ricomposizione dello scisma fra gli [...] a tutta la famiglia di papa Ormisda, dato che è noto un discendente di questo pontefice ("sanguine iunctus"), Geronzio, primicerio dei notai morto nel 565, il quale esercitò le sue funzioni "pontificale decus". Non si è potuto comunque appurare ...
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Paolo I, santo
Paolo Delogu
Appartenente ad una famiglia della nobiltà cittadina romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (via del Corso), fin da piccolo venne allevato ed educato nelle [...] Totone di Nepi, congiurò per assassinare il papa, che veniva guardato a vista dai suoi collaboratori. Il primicerio dei notai Cristoforo, principale esponente del partito dei funzionari lateranensi, trattò con Totone, impegnandolo a rinunciare ad ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] socialdemocratici. Nelle elezioni comunali del 1995, le prime con l'elezione diretta del sindaco, venne eletto l'indipendente Mario Primicerio, a capo di una giunta di centrosinistra, sostituito poi dal 1999 al 2009 da Leonardo Domenici, sempre alla ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] : il "negotio" di Ceneda; la "libera estrattion" delle "entrate" dei sudditi veneti in Romania; l'accrescimento dei privilegi del primicerio di S. Marco; la giurisdizione adriatica per colpa della quale, protesta la Santa Sede, resta, tra l'altro ...
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primicerio
primicèrio s. m. [dal lat. tardo primicerius, comp. di primus «primo» e cera «cera1»; propr. «ufficiale iscritto per primo sulle tavolette di cera»]. – In origine, titolo di chi occupava il posto più alto in un determinato ordinamento;...