(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] degli enti soppressi, Napoli 1977.
T. Alibrandi, P. Ferri, I beni culturali e ambientali, Milano 1985, 1995³.
D. Primicerio, L'Italia dei musei, Milano 1991.
S. Berlingò, Enti e beni religiosi, Bologna 1992.
Rapporto sull'economia della cultura 1980 ...
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ANGELINI, Camillo
Silvana Simonetti
Nato a Roma verso il 1770, fu allievo di D. Cimarosa; il 22 ag. 1792 fu aggregato all'Accademia di S. Cecilia in qualità di maestro di cappella. Nella stagione di [...] ai primi del novembre 1831, forse il 7 o l'8, come risulta da una petizione della vedova Matilde rivolta al primicerio dell'Accademia di S. Cecilia, monsignor Nicola Manari.
Il consiglio dell'Accademia aveva infatti accordato il 6 dic. 1831 quanto la ...
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COCCIA, Maria Rosa
Bianca Maria Antolini
Nacque a Roma il 4 giugno 1759 da Antonio, di professione speziale, e Maria Angela Luzi. L'affermazione del Bartoletti (p. 264) che la C. discendesse dalla famiglia [...] di vita della C. sono del tutto oscuri: sappiamo soltanto che nel dicembre 1832 presentò un'istanza al primicerio della Congregazione di S. Cecilia, mons. N. Manari, per ottenere un sussidio, dichiarando, secondo quanto riportato dal Cametti ...
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PALLAVICINO, Benedetto
Antonio Delfino
PALLAVICINO, Benedetto. – Nacque a Cremona nel 1551.
Si definiva «cremonese» nei frontespizi delle prime due opere a stampa, dedicate agli Accademici Filarmonici [...] .
La produzione ecclesiastica è tramandata solo dalle stampe postume del Liber primus missarum (1603, dedicato a Tullio Petrozzani, primicerio di S. Andrea in Mantova) e Sacrae Dei laudes policorali (1605, dedicate a don Michele Lonardello, abate del ...
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CAVAZZONI, Marc'Antonio
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna probabilmente intorno al 1485 da Ludovico e da Veronica Dall'Oro.
Il nome del padre si desume dai testamenti (nei documenti veneziani sovente [...] petroniana), sutta cui falsariga è possibile riconoscere il dedicatario della messa, Marco Antonio Marescotti, morto il 22 febbr. 1543, primicerio del capitolo di S. Petronio.
Il C. dovette essere non solo apprezzato per le sue non comuni doti di ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] socialdemocratici. Nelle elezioni comunali del 1995, le prime con l'elezione diretta del sindaco, venne eletto l'indipendente Mario Primicerio, a capo di una giunta di centrosinistra, sostituito poi dal 1999 al 2009 da Leonardo Domenici, sempre alla ...
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primicerio
primicèrio s. m. [dal lat. tardo primicerius, comp. di primus «primo» e cera «cera1»; propr. «ufficiale iscritto per primo sulle tavolette di cera»]. – In origine, titolo di chi occupava il posto più alto in un determinato ordinamento;...