ENRICO
Stefano Palmieri
Ben pochi elementi della biografia di E., arcivescovo di Benevento nella metà del sec. XII, ci sono noti. Ignoriamo quando e dove nacque, la sua origine, la Chiesa in cui si [...] di Cava le chiese di S. Andrea, S. Maria e S. Pietro in Paterno; nel dicembre dell'anno successivo confermò al primicerio Romualdo tutti i benefici connessi con la di lui carica. Molto probabilmente nello stesso periodo ricevette da Adriano IV, "ad ...
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DOLFIN, Leonardo, detto Angelo
Antonio Menniti Ippolito
Figlio di Marco di Giacomo, del ramo di S. Canciano, nacque con ogni probabilità a Venezia. La prima citazione che lo riguardi contenuta nelle [...] adducendo motivazioni di ordine diplomatico. Il 22 febbr. 1331 il D. si impegnò a comporre la lite insorta tra il primicerio di S. Marco Costanzo Lauretano e Pietro Scutarium plebano di S. Geminiano a proposito di particolari diritti di decima. L ...
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PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] contesto politico, poco dopo la partenza da Roma dell’imperatore furono incarcerati, accecati e in seguito decapitati il primicerio Teodoro e suo genero Leone, fedeli dell’imperatore e per questo forse ritenuti colpevoli di congiurare contro il papa ...
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BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] lettere datate 31 ag. 900 di B. IV per la questione di Argrino vescovo di Langres, delle quali parleremo in seguito. Un Anastasio primicerio dei defensores è il datario di una lettera del 13 genn. 899 di Giovanni IX, e dell'atto del 18 maggio 901 di ...
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PIZOLPASSO, Francesco
Francesco Somaini
PIZOLPASSO (Pizzolpasso, Picolpasso, Piccolpasso, de Piçolpassis), Francesco. – Nacque a Bologna intorno al 1375, da Nicolò di Filippo e da una Lambertini, ambedue [...] Leventina e Blenio, ed emanò diverse norme disciplinari; nel 1441 promosse l’allargamento del Capitolo maggiore, estendendolo al primicerio e al preposito. Attriti sorsero anche con il cardinale Landriani, che dal luglio del 1440 operava quale legato ...
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BERNARDI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Lucca il 1° sett. 1507, da Tommaso di Iacopo e Chiara di Andrea di Poggio. Studiò legge a Padova con Mariano Sozzini il giovane, e si addottorò [...] da Silvestro Gigli, decano di S. Michele e arciprete, che insieme con il fratello Lorenzo interior sacrista e con il primicerio Menocchi riuscì a far espellere il Bernardi. Del contrasto aperto tra le due fazioni, esploso parallelamente a quello del ...
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CAPELLA, Febo
Achille Olivieri
Proveniente da una famiglia di non grandi ricchezze, i cui componenti si erano distinti in incarichi amministrativi e burocratici (anche il padre Alessandro era stato [...] 1535, all'atto che dava possibilità, dietro consenso del doge, a Iacopo Fasolo di rappresentarlo presso il patriarca e il primicerio di S. Marco, in vista della facoltà, loro attribuita, di eleggere cinque o più prelati che giudicassero le cause ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] del suo pontificato tre uomini si susseguirono nella funzione di bibliotecario: Pietro (26 febbr. 1049 - 7 sett. 1050), Udone, primicerio di Toul (22 ott. 1050 - 16 genn. 1051), Federico (12 marzo 1051 - 21 dic. 1053). Pietro continuò a svolgere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro e Alessandro Verri
Carlo Capra
Può apparire arbitrario riunire in un unico saggio i profili dei due fratelli Verri che, soprattutto nell’età matura, si distinsero nettamente l’uno dall’altro [...] letterarie e un gusto per la scienza newtoniana, si scontrò subito con i genitori e con lo zio monsignore e primicerio della cattedrale, legati al culto della stirpe, a un sapere tradizionale e a una religiosità angusta e tutta esteriore. Tra ...
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Giovanni I, santo
Teresa Sardella
Nato in Toscana, figlio di Costanzio, successe a Ormisda il 13 agosto 523. Per quanto riguarda il periodo precedente al pontificato, l'identificazione del personaggio [...] la questione. Questi interpellarono Dionigi, il quale rispose che la Pasqua doveva essere collegata al ciclo alessandrino. Il primicerio Bonifacio si convinse della tesi di Dionigi e raccomandò a G. di attenervisi. S'ignora quale seguito diede il ...
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primicerio
primicèrio s. m. [dal lat. tardo primicerius, comp. di primus «primo» e cera «cera1»; propr. «ufficiale iscritto per primo sulle tavolette di cera»]. – In origine, titolo di chi occupava il posto più alto in un determinato ordinamento;...