BONACOLSI, Filippo
Ingeborg Walter
Figlio di Pinamonte signore di Mantova, nacque verso la metà del sec. XIII. Entrato nell'Ordine dei frati minori, con tutta probabilità nel convento della sua città [...] , che si trascinava ormai da ami, al vescovo Bernardo di Padova, all'abate Giovanni di S. Benedetto in Polirone e al primicerio Mauro di S. Marco di Venezia. Ma poco prima della scadenza del termine fissato per la restituzione il duca elevò una ...
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COCCIA, Maria Rosa
Bianca Maria Antolini
Nacque a Roma il 4 giugno 1759 da Antonio, di professione speziale, e Maria Angela Luzi. L'affermazione del Bartoletti (p. 264) che la C. discendesse dalla famiglia [...] di vita della C. sono del tutto oscuri: sappiamo soltanto che nel dicembre 1832 presentò un'istanza al primicerio della Congregazione di S. Cecilia, mons. N. Manari, per ottenere un sussidio, dichiarando, secondo quanto riportato dal Cametti ...
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Giovanni IV
Luigi Andrea Berto
Sappiamo che era originario della Dalmazia. Suo padre Venanzio aveva fatto parte dell'amministrazione bizantina; il biografo di G. infatti lo definisce "scholasticus", [...] 'arciprete Ilario "servans locum sanctae sedis apostolicae", dal nostro G. "in Dei nomine electus", da un secondo Giovanni primicerio, anch'egli "servans locum sanctae sedis apostolicae", e da un terzo Giovanni "consiliarius" della medesima sede).
G ...
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BIAGINI, Sebastiano
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Nacque a Lerici (La Spezia) il 17 genn. 1755 da Nicola, notaio. Dopo i primi studi, fu a Pistoia e quindi si recò a Roma dove, dopo essersi occupato di pittura e di musica, compì [...] ; essendosi nuovamente il vescovo rifiutato, fu messo agli arresti in casa e sostituito nel governo della diocesi dal canonico primicerio della cattedrale. Il 2 ottobre il Clavarinì morì; l'incidente suscitò grande scandalo. Il 5 ottobre il governo ...
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FRANZESI, Pietro Paolo
Carlo Fantappiè
Nacque a Monte San Savino, a circa 20 km da Arezzo, il 29 giugno 1713 da Napoleone e da Vittoria Mostardini di San Gimignano.
La famiglia, di antica origine magnatizia [...] per ordine sovrano senza che fossero rese note le cause del provvedimento. Il F. propose come successore il primicerio Giuseppe Volpi e, in seconda battuta, il canonico Antonio Contucci. Essendo tuttavia ritenuto il primo candidato "di massime ...
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BERNIERI, Antonio
Clara Gennaro
Nacque a Parma verso la fine del sec. XIV da Giovanni, di nobile famiglia. A lui, e al fratello Luca, Bonifacio IX e, in seguito, Innocenzo VII confermarono la cessione [...] ; in una visita fatta a Lodi il 13 dic. 1442 creò inoltre presso la cattedrale le dignità dell'arcidiaconato e del primiceriato.
Durante il suo vescovato il B. riuscì a risolvere la disputa che era sorta per i beni di Castione, già reclamati ...
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FERRIGNO, Pasquale
Maria Teresa Napoli
Nacque a Maiori (Salerno) da Salvatore e Chiara Averaimo, il 29 luglio 1728 secondo un documento conservato nell'Archivio di Stato di Napoli (Collegio dei dottori, [...] , L'Univ. degli studi di Napoli dalla fondazione ai nostri giorni, Napoli 1954, p. 87; G. Solari, Studi su F. M. Pagano, a cura di L. Firpo, Torino 1963, p. 311; G. Primicerio, La città di Maiori dalle origini ai tempi odierni, Napoli 1983, p. 210. ...
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CORBO (Corbus, Corvus), Martino
Annamaria Ambrosini
La sua appartenenza alla famiglia milanese dei Corbo risulta con certezza da una fonte di qualche decennio posteriore alla sua morte; precisamente [...] ecclesiastico milanese e che fosse in buoni rapporti non solo con il clero decumano, a cui apparteneva, e con il potente primicerio Nazario Muricola, ma anche con il clero maggiore della cattedrale, con gli abati dei monasteri di S. Dionigi e di S ...
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GIOVANNI I, papa, santo
Andrea Bedina
Della nascita di G. - che si può ragionevolmente collocare nella seconda metà del secolo V - e dei suoi primi anni di vita non si hanno notizie, se si escludono [...] tra i suoi provvedimenti databili al tardo 525 e in parallelo con la sua attività antiariana, dispose che Bonifacio, primicerio dei notai della Curia, persuadesse Dionigi il Piccolo a calcolare e fissare la data della Pasqua.
Il Liber pontificalis ...
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DOLFIN, Baldovino (Baldoin, Balduin, Bolduin)
Piero Scarpa
Figlio di Renier di Giacomo di Gregorio, nacque a Venezia intorno al 1275 nella parrocchia dei Ss. Apostoli dove risiedeva il suo ramo della [...] assieme ai procuratori di S. Marco - la massima dignità dello Stato dopo quella ducale - per una questione insorta con il primicerio ed i cappellani della chiesa di S. Marco, circa l'elezione e la conferma dei custodi di essa. Vertenza, in apparenza ...
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primicerio
primicèrio s. m. [dal lat. tardo primicerius, comp. di primus «primo» e cera «cera1»; propr. «ufficiale iscritto per primo sulle tavolette di cera»]. – In origine, titolo di chi occupava il posto più alto in un determinato ordinamento;...