BERNIERI, Antonio
Clara Gennaro
Nacque a Parma verso la fine del sec. XIV da Giovanni, di nobile famiglia. A lui, e al fratello Luca, Bonifacio IX e, in seguito, Innocenzo VII confermarono la cessione [...] ; in una visita fatta a Lodi il 13 dic. 1442 creò inoltre presso la cattedrale le dignità dell'arcidiaconato e del primiceriato.
Durante il suo vescovato il B. riuscì a risolvere la disputa che era sorta per i beni di Castione, già reclamati ...
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FERRIGNO, Pasquale
Maria Teresa Napoli
Nacque a Maiori (Salerno) da Salvatore e Chiara Averaimo, il 29 luglio 1728 secondo un documento conservato nell'Archivio di Stato di Napoli (Collegio dei dottori, [...] , L'Univ. degli studi di Napoli dalla fondazione ai nostri giorni, Napoli 1954, p. 87; G. Solari, Studi su F. M. Pagano, a cura di L. Firpo, Torino 1963, p. 311; G. Primicerio, La città di Maiori dalle origini ai tempi odierni, Napoli 1983, p. 210. ...
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CORBO (Corbus, Corvus), Martino
Annamaria Ambrosini
La sua appartenenza alla famiglia milanese dei Corbo risulta con certezza da una fonte di qualche decennio posteriore alla sua morte; precisamente [...] ecclesiastico milanese e che fosse in buoni rapporti non solo con il clero decumano, a cui apparteneva, e con il potente primicerio Nazario Muricola, ma anche con il clero maggiore della cattedrale, con gli abati dei monasteri di S. Dionigi e di S ...
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GIOVANNI I, papa, santo
Andrea Bedina
Della nascita di G. - che si può ragionevolmente collocare nella seconda metà del secolo V - e dei suoi primi anni di vita non si hanno notizie, se si escludono [...] tra i suoi provvedimenti databili al tardo 525 e in parallelo con la sua attività antiariana, dispose che Bonifacio, primicerio dei notai della Curia, persuadesse Dionigi il Piccolo a calcolare e fissare la data della Pasqua.
Il Liber pontificalis ...
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DOLFIN, Baldovino (Baldoin, Balduin, Bolduin)
Piero Scarpa
Figlio di Renier di Giacomo di Gregorio, nacque a Venezia intorno al 1275 nella parrocchia dei Ss. Apostoli dove risiedeva il suo ramo della [...] assieme ai procuratori di S. Marco - la massima dignità dello Stato dopo quella ducale - per una questione insorta con il primicerio ed i cappellani della chiesa di S. Marco, circa l'elezione e la conferma dei custodi di essa. Vertenza, in apparenza ...
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RIMINALDI, Giovanni Maria
Maria Teresa Fattori
RIMINALDI, Giovanni Maria. – Nacque a Ferrara il 4 ottobre 1718, figlio primogenito di Ercole Antonio (1689-1762) e della contessa Vittoria Avogli Trotti. [...] (Mariotti, in Zecchini, 1790, pp. XLVII-XLVIII, n. 34, XLIX, n. 36).
Il 28 dicembre 1756 Riminaldi divenne primicerio dell’Arciconfraternita di S. Rocco a Ripetta, sede dell’associazionismo devozionale romano; curò le mostre di quadri e arazzi ...
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PALLAVICINO, Benedetto
Antonio Delfino
PALLAVICINO, Benedetto. – Nacque a Cremona nel 1551.
Si definiva «cremonese» nei frontespizi delle prime due opere a stampa, dedicate agli Accademici Filarmonici [...] .
La produzione ecclesiastica è tramandata solo dalle stampe postume del Liber primus missarum (1603, dedicato a Tullio Petrozzani, primicerio di S. Andrea in Mantova) e Sacrae Dei laudes policorali (1605, dedicate a don Michele Lonardello, abate del ...
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SALTARELLI, Simone
Mauro Ronzani
– Nacque a Firenze, nel 1262, da Guido (originario di Monte di Croce, castello già dei conti Guidi posto nella bassa Valdisieve); uno dei suoi fratelli fu il giurista [...] ) di Della Sala, e abilmente ammorbidì l’opposizione del Capitolo della cattedrale contro l’istituzione della carica di primicerio, riuscendo infine ad assegnarla (1327) al nipote Tommaso di Bino. Nel contempo, egli collaborò lealmente con il nuovo ...
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VIANI, Antonio Maria
Barbara Furlotti
– Figlio di Bartolomeo Vianini (Vianino, de Vianinis) e di Giulia Areguzi, nacque a Cremona intorno al 1555-1557 (Giuliani, 1997, pp. 75 s.).
Il padre e il fratello [...] discendenti (Sortino, 1997a, p. 354, e 1997b, pp. 498 s.). Risale al 1599 la commissione affidatagli da Tullio Petrozzani, primicerio di S. Andrea e influente consigliere del duca Vincenzo, per la decorazione ad affresco della cappella di famiglia in ...
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FLANGINI, Ludovico
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 luglio 1733 da Marco e Cecilia Eleonora Giovanelli, ricevette un'ottima educazione letteraria, di forte impronta classica, e iniziò la tradizionale [...] messe, ottenne provvidenze a favore della scuola dei catecumeni, del seminario patriarcale (con la soppressione di quello dipendente dal primicerio) e del clero regolare, al fine di ridurre i conventi veneti allo stato di "perfetta comunità".
L'atto ...
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primicerio
primicèrio s. m. [dal lat. tardo primicerius, comp. di primus «primo» e cera «cera1»; propr. «ufficiale iscritto per primo sulle tavolette di cera»]. – In origine, titolo di chi occupava il posto più alto in un determinato ordinamento;...