BEMBO, Francesco
Giuliano Lucchetta
Nacque a Venezia, nella parrocchia dei SS. Apostoli, intorno alla metà del sec. XIV, da un ramo della famiglia patrizia dei Bembo. Il padre Giovanni lo avviò agli [...] questo atto, cosicché la Repubblica pretese ed ottenne da Bonifacio IX il suo trasferimento e la sua sostituzione con il duttile primicerio di S. Marco (27 luglio 1401). Il 14 sett. 1401 il B. ricevette dalle mani del doge Michele Steno l'investitura ...
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DUGNANI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano l'8 giugno 1748 da Carlo e da Giuseppa dei conti Dati della Somaglia, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie milanesi. Venne battezzato [...] alla carriera ecclesiastica. Trasferitosi a Roma, entrò in prelatura: nel 1770 era già cameriere segreto di Clemente XIV, primicerio della nazione degli Armeni e dal 1° settembre di quell'anno avvocato concistoriale. Il 21 sett. 1771 ricevette l ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] Roma 1961, pp. 36-38; G. Cozzi, Il doge Nicolò Contarini, pp. 139 ss.
276. G. Cozzi, Giuspatronato del doge e prerogative del primicerio, pp. 57 ss.
277. P. Sarpi, Opere, pp. 227-228 e 234-235.
278. Geoffrey Parker, Europe in Crisis 1578-1648, London ...
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Leone VI
Ambrogio M. Piazzoni
Di origine italiana, e probabilmente romana, L. fu papa solo per alcuni mesi nel corso del 928, mentre il suo predecessore, Giovanni X, era ancora vivo ma incarcerato dopo [...] pure ipotesi, talvolta nemmeno seriamente fondate. Si sa in ogni caso che era figlio di un giurista, il notaio e primicerio Cristoforo (forse lo stesso che al tempo di Giovanni VIII compare nelle fonti come avversario dell'allora vescovo Formoso), e ...
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LEONE VI, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine italiana, probabilmente romana, L. VI fu papa solo per alcuni mesi del 928 mentre il suo predecessore, Giovanni X, era ancora vivo ma incarcerato dopo una [...] pure ipotesi, talvolta nemmeno seriamente fondate. Si sa in ogni caso che era figlio di un giurista, il notaio e primicerio Cristoforo (forse lo stesso che al tempo di Giovanni VIII compare nelle fonti come avversario dell'allora vescovo Formoso), e ...
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AVOGARO degli Azzoni, Rambaldo
Luigi Moretti
Figlio del conte Marcantonio e di Maria Francesca di Rovero, nacque a Treviso l'11 nov. 1719: la sua famiglia aveva rappresentato un ruolo eminente nell'ambito [...] , l'A. abbracciò lo stato ecclesiastico: a ventun'anni fu accolto nel capitolo della cattedrale di cui divenne canonico primicerio (1789). Non ancora trentenne ripristinò l'Accademia dei Solleciti, inattiva da vari anni, e scrisse per essa una bozza ...
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FORMAGLIARI, Alessandro Antonio
Donatella Rosselli
Nacque a Bologna il 6 nov. 1696 da una famiglia del patriziato cittadino, figlio di Vincenzo e di Isabella Solaroli. Giovanissimo, intraprese lo studio [...] , il F. intraprese anche la carriera ecclesiastica. Ordinato sacerdote, nel 1716 divenne coadiutore al primiceriato della cattedrale, affiancando così il primicerio titolare monsignor L. Campeggi fino al 1728, quando, alla morte di questo, entrò nel ...
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SAGREDO, Giovanni
Simona Negruzzo
– Nacque a Venezia il 2 febbraio 1616 dal senatore Agostino e da Maria Malipiero; gli fu fratello Lorenzo (1619-1663), che concluse la sua carriera pubblica come provveditore [...] gli imponeva l’ascendenza familiare. Nel 1637 sposò Lisetta Longo, da cui ebbe due figli: Pietro e Agostino; il primo fu primicerio in S. Marco.
Entrato nel Maggior consiglio (1638), all’età di venticinque anni fu fatto savio degli Ordini. Al seguito ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] re. Così fu possibile per D. intervenire ancora in Roma, questa volta con successo.
Probabilmente d'accordo con i nemici del primicerio, nella quaresima del 771 D. si recò a Roma alla testa di un esercito. Cristoforo e Sergio raccolsero truppe e ...
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VERRI, Gabriele.
Maria Gigliola di Renzo Villata
– Nacque a Milano il 16 aprile 1695 da Giovanni Pietro, «vero artefice delle fortune familiari» Verri, e da Maria Antonia Orrigoni, figlia del questore [...] , fu destinato alla carriera ecclesiastica, futuro canonico ordinario della Metropolitana di Milano, di seguito decano e poi primicerio della stessa, revisore dei libri e consultore ecclesiastico del S. Uffizio di Milano; le sorelle, una, Teresa ...
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primicerio
primicèrio s. m. [dal lat. tardo primicerius, comp. di primus «primo» e cera «cera1»; propr. «ufficiale iscritto per primo sulle tavolette di cera»]. – In origine, titolo di chi occupava il posto più alto in un determinato ordinamento;...