CAMPULO
Walter Mohr
È menzionato come notaio pontificio in una lettera di papa Adriano I a Carlo Magno scritta nel 781, e, come tesoriere, nell'anno 801 dagli Annales regni Francorum. Èprobabilmente [...] contraddicono là dove l'anonimo autore della Vita di Leone III le riferisce tutte e tre a C. e al primicerio Pasquale. Perciò la Vita di Leone III contenuta nel Liber pontificalis non può essere considerata contemporanea agli avvenimenti narrati: il ...
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ANGELO
Carlo Petrucci
Nato nel sec. XIV, probabilmente di origine francese, fu abate del monastero di S. Maria de Rivaldis, e, se non il primo, uno dei primi maestri della Cappella pontificia di cui [...] della S. Sede in Avignone, condotto da Clemente V nel 1305, la scuola dei cantori pontifici rimase in Roma, governata dal primicerio, per le consuete funzioni, ma perdette assai "dell'antico lustro".
Con il ritorno a Roma di Gregorio XI e della sua ...
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CAVALLI, Giovan Pietro
Gino Benzoni
Di famiglia appartenente all'ordine cittadino e solita a fornire personale ai quadri cancellereschi della Serenissima, il C. nacque, nel 1632, a Venezia da Francesco.
Non [...] Tassini, di questo con quel Francesco Maria, figlio, a sua volta, del mercante di lana Marchio, che sarebbe stato primicerio dell'Avogaria e addetto al consolato d'Aleppo e dal cui matrimonio con Cecilia Cardinal sarebbero nati - sempre secondo il ...
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ANSELMO della Pusterla
Maria LUisa Marzorati
Nulla sappiamo della sua nascita e della sua famiglia. Completò la sua educazione in Francia con altri giovani milanesi; fu nel 1107 a Parigi e a Tours presso [...] Rodolfo. Il 30 giugno 1126 fu eletto arcivescovo di Milano dai suffraganei e dal clero ordinario, per intervento del primicerio Nazaro Muricola.
I Milanesi stavano allora preparando l'estremo assalto contro la città di Como, con la quale erano ...
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«Sudditi d’un altro stato»? Gli ecclesiastici veneziani
Antonio Menniti Ippolito
Tra lo stato e la Chiesa
Nel 1609 il nunzio pontificio Berlinghiero Gessi aveva un problema con il pievano di San Maurizio. [...] da Lorenzo Giustiniani ai nostri giorni, Venezia 1961, pp. 106 ss.
131. V. G. Cozzi, Giuspatronato del doge e prerogative del primicerio e v. Bianca Betto, La chiesa ducale, in La Chiesa di Venezia nel Seicento, a cura di Bruno Bertoli, Venezia 1992 ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] di un regime assai fermo. Il duca di Roma - cioè il supremo comandante di quella regione militare - Gregorio, un sostenitore del primicerio Cristoforo e del suo gruppo di potere, fu ucciso per ordine di Totone, che ne assunse allora il grado e le ...
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COSTANTINO, antipapa
RRedaz.
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), appare per la prima volta citato, nel 767, insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra gli esponenti più in [...] di un regime assai fermo. Il duca di Roma - cioè il supremo comandante di quella regione militare - Gregorio, un sostenitore del primicerio Cristoforo e del suo gruppo di potere, fu ucciso per ordine di Totone, che ne assunse allora il grado e le ...
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BARDO
Edith Pàsztor
I documenti nei quali appare hanno sempre "Bardus", mai "Bardo": è errata perciò la forma sotto la quale lo si usa citare spesso in italiano "Bardone". Figlio di Alberto (morto prima [...] , compendio di storia ecclesiastica lucchese dalle origini a tutto il secolo XII,Lucca 1924, pp. 150-166; P. Guidi, Il Primicerio lucchese Bardo non è l'autore della "Vita S. Anselmi episcopi Lucensis", in Miscell. lucchese di studi storici e letter ...
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LANDOLFO Iuniore o di San Paolo
Bruno Paradisi
Cronista milanese, nato circa nel 1077 d'umile condizione, fu costretto in giovane età a fuggire in Francia, coinvolto nel tumulto popolare contro lo zio [...] scuole. Già chierico, nel 1099 entrò come accolito nella chiesa di S. Paolo. Ma, seguendo il consiglio del primicerio, ebbe l'imprudenza di opporsi all'elezione dell'arcivescovo Giordano (fine dell'anno 1111). Nominato ciò nonostante diacono per ...
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CHENNA, Giuseppe Antonio
Gianni Marocco
Nato ad Alessandria nel 1728, intraprese la carriera ecclesiastica; succedette a L. Burgonzio quale vicario generale del vescovo di Alessandria Giuseppe Tommaso [...] , dei Danei di Castellazzo, fondatore dei passionisti, morto a Roma nel 1775.
Il nome del C. - canonico arcidiacono, primicerio, vicario del capitolo della cattedrale di Alessandria - è rimasto affidato principalmente alle sue ricerche erudite e alle ...
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primicerio
primicèrio s. m. [dal lat. tardo primicerius, comp. di primus «primo» e cera «cera1»; propr. «ufficiale iscritto per primo sulle tavolette di cera»]. – In origine, titolo di chi occupava il posto più alto in un determinato ordinamento;...