DOLFIN, Orso
Maria Pia Pedani
Appartenente al ramo di S. Pantalon della nobile famiglia veneziana, nacque da Nicolò e da Donata Querini da S. Zulian. La prima notizia a noi nota che lo riguardi si trova [...] di Gerusalemme; la sua nomina alla sede metropolita di Grado (5 nov. 1361) contro la candidatura di Giovanni Loredan, primicerio di S. Marco, e di Paolo Loredan, procuratore; l'aver conservato l'amministrazione della Chiesa di Candia fino al 6 ...
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QUERINI, Francesco
Ermanno Orlando
– Nacque presumibilmente a Venezia, al più tardi attorno al 1320, figlio di Donato (parrocchia di Santa Maria Formosa): ancora giovane abbracciò la vita sacerdotale, [...] Stato di Venenzia, Senato, Deliberazioni miste, reg. XXXII, c. 112r), nel dicembre del 1367 lo mise in ballottaggio col primicerio di S. Marco Giovanni Loredan; Querini prevalse con una maggioranza schiacciante e ottenne il pieno e rapido favore di ...
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LUPO (Lupi), Mario
Gianni Fazzini
Nacque a Bergamo Alta il 14 marzo 1720, primogenito del conte Cesare e della contessa Marianna Roncalli; il 16 marzo fu battezzato nella parrocchia del Ss. Salvatore. [...] reverendo patrone della Misericordia Maggiore di Bergamo; nel 1762, alla morte del conte G. Benaglia, gli subentrò come primicerio della cattedrale e assunse anche la cura della prebenda di Brembate di Sopra, che migliorò notevolmente; nel febbraio ...
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MALIPIERO, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia l'11 nov. 1603 da Caterino di Alvise e da Elisabetta Cappello di Silvano di Giovanni Battista.
Questo ramo della famiglia, tra le più antiche del [...] tono trattatistico e serioso caratterizza l'Eva, uscita l'anno dopo (Venezia 1640) e dedicata all'abate Benedetto Erizzo, primicerio di S. Marco. L'operetta, che fu inserita nella ristampa veneziana dell'Adamo del Loredan, porta una chiara impronta ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] e dissenso, cit., pp. 320-321.
47 La redazione della rivista era composta da P. Bellasi, P. Camaiani, G. Giovannoni, M. Primicerio, D. Zolo; a partire dal maggio del 1966 la redazione sarebbe mutata e la rivista sarebbe stata diretta da E. Bianchi, G ...
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SALA (della), Oddone
Mauro Ronzani
SALA (della), Oddone. – Nacque a Pisa, nel 1270 o poco prima, da Chianne del fu Oddone, facoltoso mercante di mare, e da una certa Guida, ancor viva nel 1290.
Il [...] il pieno controllo su S. Piero a Grado, e a convincere il capitolo della cattedrale ad accogliere nel proprio seno, come primicerio, il suo giovane pronipote Andreotto di Oddino.
Il 10 marzo 1313 giunse a Pisa l’imperatore Enrico VII, che vi ...
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PETO, Francesco
Lorenzo Miletti
PETO (Poetus, Paetus), Francesco (Franciscus). – Nacque a Fondi probabilmente tra la fine degli anni Settanta e l’inizio degli anni Ottanta del Quattrocento, dal momento [...] .
Giovanni Conte Colino (1901, p. 254) riporta la notizia secondo la quale Leone X nel 1516 lo avrebbe nominato primicerio del Duomo di Fondi.
Al seguito di Prospero, Peto ebbe modo di frequentare anche Roma, dove strinse amicizia con Evangelista ...
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BRAGADIN, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia il 21 ag. 1699 da Giovanni e da Caterina Rubini, compì privatamente i primi studi nella città natale nella parrocchia di S. Cassiano, avviandosi [...] di Udine scrissero il gesuita G. Lombardi (Notizie spettanti al capitolo di Verona..., Roma 1752) e il dotto primicerio, della cattedrale di Udine, F. Florio (De' privilegi ed essenzione del Capitolo di Verona. Dissertazioni due, Roma 1754 ...
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TOSI, Maria Teresa (in religione Madre Maria Teresa dell’Eucaristia)
Valentina Ciciliot
– Nacque a Piacenza il 14 novembre 1918 da Giovanna Donati e da Giovanni Tosi, settima di quattro figli e tre figlie.
La [...] , rettore del seminario di Bologna, che insieme a don Ivo Cevenini, già segretario di Lercaro, e a monsignor Dante Benazzi, primicerio del capitolo di S. Petronio, sostennero la sua nuova visione. A Pineta la madre trovò anche le prime vocazioni, in ...
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BENEDETTO CARUSHOMO
Sofia Boesch Gajano
Nulla si conosce di B. prima della sua elezione a unico senatore di Roma, avvenuta durante il pontificato di Celestino III nel 1191, e più precisamente dopo il [...] , ratificato dal senatore, ma un lodo arbitrale, emesso con vizio di forma. B. aveva allora affidato la causa al primicerio Sassone, che diede il consilium, reso esecutivo da B., di cassare il lodo precedente e di ordinare al sindaco Giovanni ...
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primicerio
primicèrio s. m. [dal lat. tardo primicerius, comp. di primus «primo» e cera «cera1»; propr. «ufficiale iscritto per primo sulle tavolette di cera»]. – In origine, titolo di chi occupava il posto più alto in un determinato ordinamento;...